Come compilare un bollettino postale senza sbagliare

Money.it Guide

22 Maggio 2024 - 16:04

La compilazione del bollettino postale è cruciale per un versamento presso le poste: ecco come inserire i dati e gli importi in lettere e numeri.

Come compilare un bollettino postale senza sbagliare

Quante volte ti sarà capitato di dover compilare un bollettino in bianco, magari con l’ansia di sbagliare i metodi per riempire i campi e, quindi, fallire il versamento? Conoscere le regole per fare un bollettino postale è essenziale non solo per la natura del pagamento e le relative scadenze ma anche per poter, in caso, usufruire dei tanti metodi diversi per effettuare il versamento, che non sia necessariamente recarsi alle poste.

È giunta l’ora di imparare la compilazione del bollettino postale senza commettere errori, indipendentemente dalla tipologia di operazione da eseguire. Di seguito, infatti, scopriremo non solo quando e perché si utilizza un bollettino ma, soprattutto, come compilarlo, attraverso una guida rapida e chiara e degli esempi concreti per non sbagliare.

Cos’è il bollettino postale e quando si utilizza

Le prime volte che ti trovi con un bollettino in mano, che sia per pagare il contributo scolastico o il rinnovo del passaporto, non sai come funziona esattamente e come riempire i campi presenti a dovere. Eppure i versamenti tramite bollettino postale, messi a disposizione esclusivamente da Poste Italiane, sono uno degli strumenti di pagamento ed incasso più utilizzati nel nostro Paese.

Viene utilizzato principalmente per effettuare versamenti verso enti pubblici, aziende e organizzazioni. Si tratta di un modulo cartaceo, disponibile presso gli uffici postali, che consente di trasferire somme di denaro da un soggetto pagatore a un beneficiario, attraverso il sistema postale.

Il bollettino postale ha radici storiche che risalgono ai primi del Novecento, quando le Poste Italiane iniziarono a offrire servizi di pagamento. Con il passare degli anni, è diventato un metodo di pagamento essenziale per molte operazioni quotidiane, come bollette, tasse, tributi locali, multe, contributi previdenziali, rette scolastiche e molto altro. La sua ampia accettazione è dovuta alla capillarità della rete postale italiana e alla semplicità d’uso.

Ricordiamo che si può effettuare un pagamento tramite bollettino postale solo se il beneficiario (la persona, l’associazione o l’ente che deve ricevere il denaro) ha un conto corrente postale intestato.

Ma non tutte le tipologie sono uguali. Si possono trovare due tipi di bollettino postale:

  • modello CH8/bis, composto di due parti - La prima parte del bollettino postale, chiamata ricevuta di accredito, rimane all’ufficio postale dove ti rechi ad effettuare il versamento, e dalla ricevuta di versamento, che rimane a te che effettui il versamento.

    (Nel bollettino postale di 2 sezioni la prima sezione è la ricevuta di versamento, la parte destra è la ricevuta di accredito)

  • modello CH8/ter, composto di tre parti - Su questo bollettino postale si aggiunge una terza parte, ovvero un’altra ricevuta di versamento che rimane sempre al soggetto che versa e che può essere data per accertare al beneficiario che hai effettuato il pagamento.

    (Nel bollettino postale di 3 sezioni la prima e la seconda sezione sono ricevute di versamento, la parte destra è la ricevuta di accredito)

L’importante è sottolineare che non c’è alcuna differenza su come riempire un bollettino postale che abbia due o tre parti. La compilazione rimane la stessa.

Come si compila un bollettino postale: guida passo passo ed esempio pratico

La compilazione di un bollettino postale richiede attenzione per evitare imprecisioni che potrebbero rallentare o impedire il pagamento. Ecco le indicazioni step by step, partendo dai dati da reperire per riempire il bollettino bianco.

Le informazioni necessarie per la compilazione

Prima di procedere con la compilazione, è di fondamentale importanza che chi effettua il bollettino reperisca:

  • numero del conto corrente postale del beneficiario: indispensabile per identificare correttamente il destinatario del pagamento;
  • importo del pagamento: deve essere espresso in cifre e lettere per evitare malintesi;
  • causale del pagamento: indica la motivazione del versamento;
  • dati del pagatore: includono nome, cognome, indirizzo e codice fiscale.

I campi presenti

Nel dettaglio, quali sono i contenuti da scrivere in ciascun campo presente in un bollettino postale senza commettere errori?

Ecco l’elenco delle informazioni che dobbiamo inserire nel compilare un bollettino postale:

  • numero conto corrente destinatario (“Sul c/c n.”)
  • importo versamento in numeri (di Euro)
  • importo versamento in lettere (“importo in lettere”)
  • intestazione (“intestato a”)
  • causale
  • bollo dell’ufficio postale
  • dati personali (“eseguito da”)

Inserimento numero c/c

È il numero di conto corrente (c/c) postale del destinatario. Nessuna paura: questa informazione ti viene fornita dal destinatario del pagamento e spesso è già stampata sul bollettino postale cartaceo che ti viene consegnato.

Sebbene il campo da compilare sul bollettino postale dedicato al numero di conto corrente abbia 12 caselle, può succedere che il numero ne abbia di meno.

Importo in cifre

È l’importo del versamento in cifre che sul bollettino postale è indicato da “di Euro". Basta fare attenzione e questo campo non ti creerà alcun problema nella sua compilazione.

Individua la virgola e parti da lì: guardando la virgola, a sinistra inserisci le cifre intere mentre a destra metti i centesimi.

Ecco un esempio utile:

(in questa immagine e in quelle che seguono mostriamo solo la ricevuta di accredito per chiarezza esplicativa. Tutte le informazioni inserite nella ricevuta di accredito vanno inserite anche nella ricevuta di versamento)

Importo in lettere

A scuola ci facevano allenare a scrivere i numeri in lettere, a parola, e ora capiamo bene perché. Questo passaggio è molto importante, forse il più importante di tutti nel compilare un bollettino postale, perché è necessario che il numero “a parole” che scrivi in questo campo corrisponda al numero in cifre che hai indicato poco sopra.

In lettere dovrai scrivere solo il numero interno (nel nostro caso “trentasette”), mentre i centesimi vanno scritti in cifre dopo un segno “/”.

Ovvero «TRENTASETTE / 42», come mostrato nel nostro esempio:

L’intestazione

Questo passaggio può sembrare il più semplice ma non lo è. In questo campo dovrai scrivere lo stesso nome a cui è intestato il numero di conto corrente postale che hai inserito nel primo passaggio. Se il numero c/c risulta avere un altro intestatario rispetto a quello che hai scritto, il bollettino postale non sarà valido.
Per questo motivo si consiglia di far fede alle informazioni date dal beneficiario o di contattarlo qualora avessi qualche dubbio.

Come hai notato, il campo dedicato all’intestazione di chi deve ricevere i soldi è composto da vari quadratini. Quello che devi fare per compilare il bollettino postale correttamente è scrivere ogni lettera in un solo quadratino, lettera per lettera. Quando devi lasciare uno spazio tra una parola e l’altra, salta un intero quadratino.

La causale

Ed è qui che la maggior parte delle persone trova più difficoltà nel compilare un bollettino postale. La causale, ovvero il motivo, del versamento che stai effettuando deve essere chiara e spesso viene già comunicata dal destinatario del pagamento per evitare errori e problemi (es. «Pagamento bolletta luce marzo 2024»).

Bollo dell’ufficio postale

Questa parte del bollettino postale deve rimanere necessariamente in bianco. È lo spazio dove l’addetto all’ufficio postale dovrà inserire il bollo identificativo.

Compilazione di “eseguito da”

È ora di inserire i tuoi dati personali:

  • nome e cognome
  • indirizzo
  • CAP
  • località

Consigli utili per la compilazione ed errori da non fare

Quando si compila un bollettino, è fondamentale evitare alcuni errori comuni che possono causare ritardi o complicazioni nel pagamento. Ricorda che, comunque, che tu abbia in mano un bollettino postale da due parti o da tre parti, le informazioni da inserire sono sempre le stesse.

Ogni parte di esso, infatti, ha gli stessi campi da compilare. L’importo del pagamento, come tutti gli altri campi, deve essere inserito sia nell’attestazione di versamento (nel caso del bollettino composto da tre parti le attestazioni di versamento sono due) che nella ricevuta di accredito.

Per questo motivo potrebbe essere molto utile compilare campo per campo, ovvero: inserisci il numero di conto corrente in tutte le parti che compongono il bollettino postale, poi inserisci l’importo e lo scrivi ovunque venga richiesto, poi la causale e così via.

Un altro aspetto molto importante è quello di assicurarsi che l’importo sia corretto sia in cifre che in lettere. Un errore di trascrizione può causare problemi nella registrazione del pagamento, oltre che l’annullamento del versamento.

Anche una causale incompleta o errata può rendere difficile per il beneficiario identificare il pagamento e, pertanto, è sempre meglio farlo presente se si hanno dei dubbi.

Come pagare il bollettino postale (anche online)

Il pagamento di un bollettino postale può essere effettuato in diversi modi, sia tradizionalmente presso un ufficio postale, sia online attraverso vari servizi digitali.

Presso un ufficio postale, basta recarsi allo sportello e presentare il bollettino compilato. Il pagamento si può effettuare in contanti, con carta di credito/debito o prepagata. Al termine dell’operazione, si ottiene una ricevuta di pagamento timbrata, che deve essere conservata come prova del versamento effettuato.

Ma sapevi che è possibile evitare le lunghe code alla posta per andare a versare un bollettino postale e fare tutto online? Il pagamento online offre un’alternativa comoda e veloce rispetto al metodo tradizionale, permettendo di risparmiare tempo e fatica. Inoltre, consente di gestire i pagamenti in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo, semplicemente utilizzando un dispositivo connesso a Internet.

Tramite il sito di Poste Italiane

Basta registrarsi sul sito di Poste Italiane, crearsi un profilo e così avrai accesso a tutti i servizi offerti direttamente da casa.

  • Accedere al sito di Poste Italiane e registrarsi o effettuare il login.
  • Selezionare l’opzione per pagare un bollettino.
  • Inserire i dati richiesti: numero del conto corrente, importo, causale e dati del pagatore.
  • Effettuare il pagamento utilizzando una carta di credito/debito o attraverso il conto BancoPosta.
  • Ricevere una conferma del pagamento via email o scaricare la ricevuta digitale.

Attraverso l’App PostePay

  • Scaricare l’app PostePay sul proprio smartphone e accedere al proprio account.
  • Selezionare l’opzione per pagare un bollettino.
  • Scansionare il codice a barre presente sul bollettino cartaceo o inserire manualmente i dati.
  • Completare il pagamento utilizzando il saldo della carta PostePay o altre modalità disponibili.
  • Conservare la ricevuta digitale come prova del pagamento.

Servizi di Online Banking

Molte banche offrono la possibilità di pagare i bollettini postali direttamente dal proprio conto online.

  • Accedere al servizio di home banking della propria banca.
  • Selezionare l’opzione per il pagamento dei bollettini postali.
  • Inserire i dati richiesti e completare il pagamento.
  • Ricevere una conferma del pagamento direttamente nel proprio estratto conto online.

App di Pagamento

Diverse app di pagamento, come Satispay o PayPal, offrono servizi per il pagamento dei bollettini.

  • Registrarsi o accedere all’app.
  • Selezionare l’opzione per pagare un bollettino postale.
  • Inserire i dati richiesti o scansionare il codice a barre.
  • Completare il pagamento utilizzando il saldo disponibile nell’app.
  • Conservare la ricevuta digitale come prova del pagamento.

Iscriviti a Money.it

Fai sapere la tua opinione e prendi parte al sondaggio di Money.it

Partecipa al sondaggio
icona-sondaggio-attivo