Assegno unico aprile 2024, quando viene pagato e perché sarà più basso per tutti

Simone Micocci

2 Aprile 2024 - 17:42

Assegno unico figli a carico, cattive notizie: ad aprile sarà più basso rispetto a marzo. Ecco quando verrà pagato.

Assegno unico aprile 2024, quando viene pagato e perché sarà più basso per tutti

La mensilità di Assegno unico universale per figli a carico attesa ad aprile sarà più bassa rispetto a quella pagata a marzo, una situazione che salvo casi eccezionali riguarda la generalità delle famiglie.

Va detto che non si tratta di un taglio.

Semplicemente dopo tutte le variazioni intervenute nei mesi scorsi, che ad esempio hanno comportato alla corresponsione degli arretrati con il pagamento di marzo, da aprile invece l’Assegno unico torna a essere regolare. Quindi, salvo variazioni intervenute nel frattempo - come ad esempio la nascita di un figlio o un cambio dell’Isee - d’ora in avanti l’importo resterà lo stesso per tutto il resto dell’anno.

Perché l’Assegno unico di aprile sarà più basso rispetto a marzo

Per capire cosa succede all’Assegno unico in pagamento questo mese (di seguito vedremo le date esatte) bisogna ripercorrere quanto già successo nelle precedenti mensilità:

  • a gennaio l’Assegno unico è stato calcolato con Isee 2023 e con la tabella in vigore nello stesso anno. Non c’è stata quindi alcuna variazione rispetto a dicembre;
  • a febbraio, invece, è stata utilizzata la nuova tabella 2024, quella con gli importi (e le soglie Isee) rivalutati in base all’inflazione. L’Isee preso come riferimento, però, è stato sempre quello valido nel 2023;
  • a marzo c’è stato un ulteriore cambiamento: per la prima volta è stato utilizzato l’Isee 2024, quindi rispetto al mese precedente c’è stato un aumento o un taglio in base alla differenza tra le due attestazioni. Se l’Isee è salito l’Assegno unico si è ridotto, viceversa è aumentato.

Sulla mensilità di marzo però è stato effettuato anche il conguaglio della rivalutazione. Come visto in precedenza, infatti, a gennaio l’Inps ha utilizzato la tabella del 2023 ma in realtà avrebbe dovuto prendere quella del 2024, cosa non possibile perché allora non era stato ancora ufficializzato il tasso di inflazione. Per questo motivo nel mese di marzo è stato restituito quanto non pagato a gennaio, una differenza che ha contribuito a innalzare, più o meno in misura rilevante, l’importo spettante.

Ad aprile, invece, la mensilità viene calcolata sull’Isee 2024 e sulla tabella aggiornata; quindi l’importo spettante è quello a regime e non ci saranno ulteriori variazioni almeno fino al prossimo dicembre.

L’importo quindi sarà lo stesso di quello di marzo, con la differenza che non c’è il conguaglio: viene dunque a mancare l’arretrato, ed ecco spiegato perché l’importo di aprile sarà comunque più basso. Una differenza che sarà più significativa per i nuclei più numerosi, specialmente quelli che nel 2023 avevano un Isee più basso.

Quando viene pagato l’Assegno unico ad aprile

Il calendario del pagamento dell’Assegno unico di aprile è stato ufficializzato a inizio anno dall’Inps.

Nel dettaglio, per tutte quelle famiglie già beneficiare della prestazione e per le quali nel frattempo non c’è stata alcuna variazione rilevante a tal punto da determinare un calcolo dell’importo, il pagamento è previsto in una delle tre giornate seguenti:

  • mercoledì 17 aprile;
  • giovedì 18 aprile;
  • venerdì 19 aprile.

Come abbiamo avuto più volte modo di spiegare non c’è un criterio con cui l’Inps decide a chi pagarlo prima e a chi dopo, quindi non è possibile sapere con largo anticipo qual è il giorno esatto di pagamento. Qualche giorno prima comunque la data verrà comunicata sui canali istituzionali, come il sito Inps o il portale Io.

Ricordiamo invece che per coloro che ne hanno fatto domanda a marzo, o comunque nell’ultimo mese hanno modificato l’Isee oppure aggiunto un figlio alla richiesta già in essere, il pagamento slitta all’ultima settimana del mese, quindi tra lunedì 29 aprile e venerdì 3 maggio.

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