Bollette, come tornare al mercato tutelato

Alessandro Nuzzo

3 Marzo 2024 - 13:06

È ancora possibile tornare dal mercato libero a quello tutelato. Ecco in che modo.

Bollette, come tornare al mercato tutelato

Fino al prossimo 30 giugno sarà ancora possibile passare dal mercato libero a quello tutelato e questo dovrà avvenire in tempi brevi e nella massima trasparenza. A sancirlo è l’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente in una raccomandazione inviata nei giorni scorsi a tutti gli operatori impegnati nel mercato energetico. Fino a quando non entrerà in vigore l’obbligo di mercato libero per quasi tutte le utenze, cioè il prossimo 1° luglio, chi si trova attualmente nel mercato libero potrà passare a quello tutelato.

A partire dal 1° luglio poi, chi è rimasto nel mercato tutelato entrerà in un regime di «tutele graduali» dove i clienti saranno accompagnati al passaggio con una tariffa PLACET. Per i clienti cosiddetti vulnerabili, l’obbligo di passare al mercato libero non esisterà.

Le richieste di Arera agli operatori

Arera ha chiarito nel documento che il passaggio dal mercato libero a quello tutelato dovrà avvenire in tempi rapidi e con la massima trasparenza. Ha chiesto agli operatori di aggiornare le informazioni relative al servizio sui canali di contatti dalla società, incluso il sito Internet. Sempre sul sito e possibilmente in home page, si chiede agli operatori di dare il giusto risalto alla possibilità e alle modalità con cui i clienti domestici possono adottare tale soluzione.

Sempre attraverso i canali di contatto dovranno essere resi disponibili i documenti necessari per effettuare il passaggio. La trasmissione di tale documentazione dovrà essere facilitata. In sostanza, gli operatori dovranno rendere quanto più agevole possibile il passaggio. E dovranno farlo anche in tempi brevi. A richiederlo è la stessa Arera che invita gli operatori a «limitare il più possibile le tempistiche che intercorrono tra la data di ricevimento della richiesta formulata dal cliente finale finalizzata a sottoscrivere il contratto e quella di invio al Sistema informativo integrato (Sii) dei dati necessari per l’attivazione tenendo anche conto, dove esercitata, dell’eventuale rinuncia, da parte del cliente finale, al diritto di ripensamento».

Come passare al mercato tutelato

Se si è nel mercato libero e si vuole passare al mercato tutelato, almeno fino al prossimo luglio, quello che si dovrà fare è stipulare un nuovo contratto con l’operatore che gestisce il servizio nella località desiderata. La richiesta va fatta compilando l’apposito modulo scaricabile dal sito della società erogatrice. All’atto della sottoscrizione del contratto, oltre ai dati del cliente e al numero del Pod, verranno chiesti dati fiscali e catastali dell’immobile relativo all’utenza che si vuole trasferire. Se non si conosce quale operatore opera nella nostra zona, si può fare una ricerca dal sito di Arera dalla pagina «Ricerca operatori», inserendo la Regione, la Provincia e il Comune.

Nel mercato tutelato il prezzo viene deciso da Arera sulla base delle quotazioni della materia prima sui principali mercati di riferimento. Nel mercato libero sono gli operatori a decidere il prezzo seguendo il classico gioco della domanda e offerta del mercato. Da luglio tutte le utenze dovranno passare obbligatoriamente al mercato libero. Chi non lo fa in tempo entrerà in un regime a tutele graduali e verrà accompagnato al passaggio. Chi è utente vulnerabile può decidere se restare nel mercato tutelato o passare a quello libero.

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