Bollette del gas, le buone notizie non sono finite: arriva un altro calo delle tariffe, quanto si risparmierà?

Stefano Rizzuti

03/02/2023

Arera ha annunciato il taglio delle bollette del gas del 34,2%, ma le buone notizie potrebbero non essere finite: ecco perché si attende un altro calo delle tariffe e quanto si può risparmiare.

Bollette del gas, le buone notizie non sono finite: arriva un altro calo delle tariffe, quanto si risparmierà?

Il calo delle bollette del gas per il mercato in tutela nel mese di gennaio è del 34,2%: i dati rilasciati da Arera sulle tariffe mensili fanno segnare una prima buona notizia. Ma non l’unica. L’aggiornamento sorride alle famiglie italiane, ma il prezzo della bolletta del gas potrebbero scendere ancora.

E non solo, perché anche sull’elettricità sono attese, nei prossimi mesi, notizie positive. A spiegarlo in un’intervista a La Stampa è Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia. Anche se “non siamo ancora fuori dalla crisi”, la situazione è “nettamente migliorata”, sottolinea.

Ed è destinata a migliorare ulteriormente, secondo le sue previsioni: i prezzi del gas potranno scendere ancora, anche se in maniera meno elevata che a gennaio. L’ipotesi è che diminuiscano di un ulteriore 10% e lo stesso potrebbe avvenire anche per l’energia elettrica. Quanto risparmieranno le famiglie e cosa succederà nei prossimi mesi?

Bollette del gas, i nuovi prezzi e quanto si risparmia

Stando ai dati Arera, per il mese di gennaio il prezzo della materia prima gas per i clienti in tutela è fissato, come media di tutto il mese, a quota 68,37 euro al megawattora. La spesa per una famiglia tipo nell’anno scorrevole (quindi da febbraio 2022 a gennaio 2023) è di 1.769 euro. Con un aumento comunque rilevante rispetto ai 12 mesi precedenti: +36%. Ma, va sottolineato, con costi minori rispetto a quelli stimati nei mesi precedenti, proprio grazie al calo di gennaio: a dicembre, per esempio, si calcolavano 1.866 euro l’anno di spesa (circa 100 in più).

Perché scende la bolletta del gas

Il calo del prezzo del gas è dovuto a diversi motivi. Alcuni dei quali ribaditi anche dallo stesso Tabarelli: sicuramente ha influenzato il clima più mite del solito a inizio inverno, ma in generale l’elemento decisivo - correlato anche alle temperature - è stato il crollo della domanda che si attesta a circa il 25%. Secondo il presidente di Nomisma Energia ora la situazione potrebbe restare simile a quella attuale, con quotazioni intorno ai 55-57 euro al megawattora.

Quanto scenderanno ancora i prezzi del gas

Con il prezzo del gas sotto i 60 euro, prosegue Tabarelli, “siamo già tornati ai livelli di prima dello scoppio della guerra”. In ogni caso, però, non si possono escludere altri rimbalzi dei prezzi nei prossimi mesi: uno dei rischi, per esempio, è quello che torni un freddo particolarmente rigido, aumentando i consumi e riducendo la disponibilità di materia prima e di riserve negli stoccaggi. In ogni caso la previsione di Tabarelli è di ben altro genere: a suo avviso le bollette del gas potranno scendere di un ulteriore 10%.

Bollette della luce, quanto scenderanno i prezzi?

Anche sul fronte delle tariffe dell’energia elettrica potrebbero arrivare buone notizie. Nel primo trimestre ci sarà un calo del 19,5%, ma secondo Tabarelli non ci si fermerà qui: l’elettricità potrebbe scendere ancora di circa il 10%. Anche perché, a suo giudizio, il governo non cesserà con le forme di sostegno ora in campo o, quantomeno, ne troverà di diverse. L’inflazione - sottolinea il presidente di Nomisma - è in calo proprio grazie ai prezzi dell’energia e il governo “non si farà scappare questa possibilità” per ridurre ulteriormente l’impatto dell’aumento del costo della vita.

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