Bonus casa green 2023 con sconto, cos’è e a chi spetta

Patrizia Del Pidio

04/10/2023

Con la direttiva casa green è stato previsto anche un bonus di cui è parlato molto poco ma che potrebbe essere molto interessante. Vediamo di cosa si tratta e a chi conviene.

Bonus casa green 2023 con sconto, cos’è e a chi spetta

La direttiva UE sulle case green ha un poco sconvolto e intimorito i proprietari delle abitazioni visto che dal 2030 potrebbe cambiare davvero tutto. La stessa, infatti, impone l’adeguamento della prestazione energetica degli edifici entro il 2030 entro una determinata classe che, a sua volta, scenderà dopo pochi anni. Per chi non si adegua resta il divieto di poter vendere o locare l’immobile di proprietà se non rientra nelle clsassi energetiche minime previste dalla normativa stessa. Da qui, appunto, la preoccupazione per i proprietari di immobili. Quello di cui, però, non si è tenuto conto è che questa notizia allo stesso tempo fa tornare di grande attualità il Bonus casa green introdotto dalla Legge di Bilancio 2023 di cui si è parlato sicuramente troppo poco.

Si tratta di un bonus, infatti, che spetta solo in caso di acquisto di immobile residenziale senza vincolo di prima o seconda casa, che ricada nella classe energetica A o B. L’acquisto deve essere effettuato direttamente dal costruttore o da Oicr immobiliari.

Ma cerchiamo di capire nel dettaglio come funziona e a chi spetta questo nuovo bonus.

Bonus casa green, come funziona?

Il Bonus casa green prevede una detrazione Irpef pari al 50% dell’Iva pagata al momento dell’acquisto dell’immobile in questione. L’acquisto, per poter fruire del bonus deve essere effettuato entro il 31 dicembre 2023 e non prevede tetti massimi di spesa.

Si tratta di un bonus che già esiste e che, anzi la Legge di Bilancio 2023 ha solo provveduto a prorogare per tutto quest’anno, ovvero fino al 31 dicembre 2023. Visto che ormai, alla fine dell’anno manca davvero poco, vediamo in cosa consiste, chi può approfittarne e se vale la pena fare presto per godere di questo incentivo per garantirsi il possesso di una casa green.

Bonus casa green, a chi spetta?

Possono fruire del bonus tutti i soggetti che pagano l’Irpef visto che il bonus prevede una detrazione proprio su questa imposta. La detrazione è pari al 50% dell’Iva pagata al momento dell’acquisto o fino alla concorrenza del suo ammontare se la capienza fiscale è minore.

Sono esclusi dal bonus coloro che non pagano l’Irpef, come gli incapienti, i forfettari e le società di capitali e gli enti non commerciali essendo gli ultimi due soggetti Ires.

Bonus casa green, per quali immobili?

Nel bonus rientrano tutte le unità abitativa residenziali che hanno una classe energetica A o B. Vi rientrano anche, quindi, le classi energetiche da A1 ad A4. Si applica, quindi agli immobili che hanno un impatto ambientale basso che sia attestato con Ape.

Ci si riferisce, quindi, ad immobili con consumo annuo inferiore ai 30 chilowattora per metro quadrato per la classe A e tra 31 e 50 chilowattora per metro quadrato per la classe B.

Per poter beneficiare del bonus gli immobili non possono essere acquistati da privati ma devono necessariamente essere acquistata da imprese costruttrici entro il 31 dicembre 2023.

Come si richiede il bonus green?

Il bonus casa green, come tutte le altre detrazioni, si recupera con la dichiarazione dei redditi, sia con modello 730 che con modello redditi PF. Il recupero avviene in 10 quote annuali di uguale importo a partire dal periodo di imposta successivo a quello in cui l’acquisto è stato effettuato. Per le unità immobiliari acquistate nel 2023, quindi, a partire dal 2024.

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