ESG, cosa sta facendo Salesforce: le idee, i programmi, i fatti concreti

Niccolò Ellena

3 Giugno 2022 - 15:26

Piantare molti alberi, tutelare i dati personali e promuovere i diritti delle minoranze, è questa la strategia ESG messa in atto da Salesforce per un futuro più sostenibile

ESG, cosa sta facendo Salesforce: le idee, i programmi, i fatti concreti

Quando si sente il termine Customer Relationship Management (CRM), è molto probabile che il primo nome che viene in mente sia Salesforce.

L’azienda statunitense fondata nel 1999 è riconosciuta globalmente come una delle aziende tech più importanti, dal momento che gestisce i dati in cloud di milioni di utenti.

Per quanto fondamentale per la transizione digitale in atto, il cloud ha anche degli aspetti che impattano sull’ambiente: ad esempio, necessita di data center che consumano molta energia e hanno bisogno di una grande quantità d’acqua per essere mantenuti a una temperatura idonea.

Salesforce è consapevole di ciò e di come le operazioni dell’azienda, se non gestite a dovere, impattino negativamente sull’ambiente, ragione per cui ha deciso di investire massivamente nell’ambito ESG, in cui si sta imponendo come uno dei leader, con progetti realizzati per essere più sostenibile.

Cento milioni di alberi per combattere il cambiamento climatico

Il cambiamento climatico è un’urgenza pressante e tutti ne sono consapevoli. Salesforce per cercare di limitarlo si sta muovendo su numerosi fronti. L’obiettivo è quello di ridurre del 50% le emissioni entro il 2030 e azzerarle del tutto entro il 2050.

Il viaggio verso un domani più green è iniziato per l’azienda nel 2013, quando ha affermato pubblicamente di voler raggiungere il 100% dell’energia rinnovabile in uso, obiettivo raggiunto poi nel 2021.

Le tre principali aree su cui si sta concentrando Salesforce per arrivare alla completa decarbonizzazione è promuovere il lavoro da remoto, rendere le infrastrutture IT meno inquinanti, limitare i viaggi di lavoro e assistere i fornitori nel diminuire le emissioni.

Tutto questo continuando ad acquistare energia rinnovabile nella maggior misura possibile, così da ridurre l’impatto ambientale.

Salesforce sta lavorando per rendere le proprie infrastrutture IT sempre più efficienti, sia dal punto di vista del software sia dell’hardware.

Nel primo caso, gli ingegneri e i programmatori presenti in azienda lavorano duramente per programmare il software perché sia sempre più efficiente e che consumi meno energia; mentre dal punto di vista dell’hardware, l’azienda ha abbracciato una filosofia per cui i propri hardware devono essere composti di pezzi riutilizzabili o riciclabili, cercando infine di estenderne al massimo il ciclo di vita.

Anche nell’ambito dei viaggi di lavoro Salesforce ha abbassato nettamente le proprie emissioni rispetto al periodo pre-pandemico, infatti, in soli due anni ha diminuito l’intensità delle emissioni di oltre il 70%.

L’obiettivo dell’azienda in questo ambito guardando al futuro è quello di mantenere sempre almeno del 50% il livello dell’intensità delle emissioni pre-pandemia.

Ci sono anche alcuni settori in cui c’è ancora molto da migliorare, uno di questi è senza dubbio le emissioni indirette provenienti dalla catena del valore.

Nell’anno finanziario 2022 le emissioni indirette generate lungo la value chain sono arrivare al 78%, un dato che è cresciuto del 21% in un solo anno. È perciò necessario che l’azienda si mobiliti per assistere i propri partner in una transizione verso la sostenibilità. L’obiettivo concreto dell’azienda è quello di arrivare al 2024 con le emissioni dei propri fornitori a circa il 60%.

Talvolta però non è sufficiente diminuire le proprie emissionidi gas serra, ma è anche necessario rimuovere il gas che è già presente nell’atmosfera.

Per far ciò, Salesforce ha deciso di supportare economicamente molte realtà e progetti per raggiungere questo obiettivo. Uno dei più rilevanti è senza dubbio quello lanciato nel 2020 con 1t.org, con cui Salesforce ha deciso di piantare 100 milioni di alberi per combattere le emissioni e la deforestazione entro il 2030. Secondo l’ultimo report disponibile, grazie a questa iniziativa sono stati piantati circa 43 milioni di alberi attraverso vari progetti.

Infine, per proteggere l’ecosistema e promuovere la giustizia climatica, Salesforce ha messo a disposizione 100 milioni di dollari in finanziamenti nei prossimi dieci anni da concedere ad associazioni no-profit impegnate in questo settore.

Le minoranze messe al centro dell’azienda

Anche per Salesforce la diversità è molto importante, motivo per cui l’azienda sta percorrendo un percorso ben definito in questo ambito. L’obiettivo dell’azienda era quello di avere entro il 2023 il doppio dei dirigenti appartenenti a minoranze sotto rappresentate.

In generale, l’azienda non si sta risparmiando nella lotta per una società più equa. Alcuni degli obiettivi più rappresentativi dell’azienda includono: investire 200 milioni in finanziamenti e un milione di ore di volontariato per progetti di giustizia sociale e uguaglianza entro il 2025; investire 100 milioni di dollari in business guidati da persone di colore entro il 2023; sostenere e promuovere la nascita di politiche che contribuiscano a diminuire il divario di genere; e promuovere un ambiente accessibile a persone con disabilità.

Nell’ambito della formazione, Salesforce ha finanziato con ingenti somme numerosi programmi in tutto il mondo, alcuni esempi sono rappresentati da Katalyst, che ha ricevuto un finanziamento da 200.000 dollari e Forum Des Images, che ne ha ricevuti 500.000.

Anche il volontariato sembra avere un ruolo centrale nella vita dei dipendenti di Salesforce, secondo i dati a disposizione, nell’anno finanziario 2022, il 72% degli impiegati ha deciso di trascorrere parte del suo tempo libero a fare del volontariato, per un totale di 6,7 milioni di ore.

Infine, Salesforce ha stabilito una serie di politiche rivolte ai propri dipendenti per mettere loro a disposizione alcuni benefit come il supporto per la salute mentale, per la salute della persona e del tempo libero aggiuntivo da dedicare alla famiglia.

Tutela dei dati e investimenti etici per la corporate governance

Nel corso degli anni Salesforce ha messo appunto una corporate governance che mette al centro le persone e a cui tutti, sia i dirigenti sia i dipendenti, sono tenuti ad attenersi.

Alcuni dei punti principali della corporate governance di Salesforce riguardano il pagamento di stipendi all’altezza delle competenze dei dipendenti, mettere a disposizione un ambiente sano e protetto, rispettare la privacy e la proprietà intellettuale e non discriminare nessuno.

Alcuni degli aspetti che più sono importanti nell’ambito della corporate governance per Salesforce riguardano la supply chain. In particolare ciò che conta particolarmente in questo ambito è la diversificazione dei fornitori e che sia sostenibile.

Nell’anno finanziario 2022 molta attenzione è stata data alla diversificazione dei fornitori, così da offrire a minoranze sotto rappresentate la possibilità di entrare in contatto con Salesforce.

In secondo luogo anche la sostenibilità della catena di approvvigionamento ha un ruolo importante: l’azienda ha infatti accettato l’impegno di lavorare quotidianamente per assistere i propri fornitori a essere più sostenibili.

Infine, il Salesforce Ventures Impact Fund, ossia il fondo di investimento aziendale, si impegna a investire solo in aziende con un solido codice etico e guidate da persone appartenenti a minoranze.

La volontà aziendale è riscontrabile dai dati: ad esempio, delle 31 aziende presenti nel portafoglio, il 68% ha un Chief Executive Officer appartenente a una minoranza e il 92% delle aziende ha all’interno del proprio consiglio di amministrazioni persone appartenenti a categorie sotto rappresentate.

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# ESG

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