Formazione in azienda, la best practice di Planetek Italia: «Asset strategico e forma di rispetto verso i lavoratori»

Dario Colombo

12/06/2023

In Planetek Italia la formazione ha un ruolo strategico, sia verso l’azienda che nei confronti di chi ci lavora. Lo ha spiegato la fondatrice Mariella Pappalepore.

Nella settima puntata di Talk Formazione Continua, il format di Money.it che con il supporto di Fondimpresa e Associazione Lavoro Over 40 si dedica al tema della formazione professionale continua, abbiamo voluto capire come e con quale spirito le aziende italiane perseguono i propri obiettivi di business facendo leva sulla formazione.

Per farlo abbiamo parlato con Mariella Pappalepore, fondatrice di Planetek Italia, di cui è anche Chief Financial Officer.

Con oltre 80 persone a Bari, Planetek, che è anche una società benefit, è quella che si può definire un’eccellenza imprenditoriale del Made in Italy nel settore tecnologico.

Planetek fa infatti sistemi di osservazione della Terra per il mercato globale dell’aerospazio e della space economy, fa servizi per la gestione del territorio, per le grandi opere e si occupa dei monitoraggi per i rischi ambientali, in particolare modo per monitorare frane, alluvioni, rischi idrogeologici. In parallelo ha una unit che fa software per le missioni spaziali.

Come ha spiegato Mariella Pappalepore, Planetek utilizza la formazione come elemento strategico da quando l’azienda esiste.

A Pappalepore, infatti, piace definire Planetek “una startup di 30 anni”, perché il settore tecnologico, che è costantemente in evoluzione, mantiene le aziende giovani.

Pertanto le competenze sono sempre da aggiornare. E l’elaborazione dei dati satellitari, i servizi di monitoraggio ambientale, la progettazione e sviluppo di infrastrutture di dati spaziali e di sistemi di localizzazione richiedono alte competenze.

In Planetek la formazione è rispetto

Sin da subito la formazione è stata un asset basilare per Planetek, che come dice Mariella Pappalepore ha sentito in doppio senso di responsabilità: “verso l’impresa, che deve essere competitiva, ma soprattuto anche verso i dipendenti, per una forma di rispetto verso di loro. Uno dei pericoli maggiori per i lavoratori è l’obsolescenza delle loro competenze”.

Per la formazione Planetek utilizza completamente i fondi di Fondimpresa per fare della formazione su competenze trasversali, come quelle per fare comunicazione efficace, per la gestione del tempo, per la cybersecurity.

Pappalepore riconosce che la formazione deve puntare ad alimentare un mix di hard e soft skill.

Allo scopo, per la formazione più tecnica, vengono destinate anche risorse interne.

Come nel caso della formazione universitaria di alcuni dipendenti che ancora non avevano completato il proprio percorso di laurea (oggi Planetek è un’azienda con il 98% del personale laureato).

Le borse di studio per dottorati sono un bell’investimento sul lungo termine. Ma se qualcuno se ne va?

È nella logica delle cose: il fenomeno del turnover per Pappalepore non deve essere un freno alla formazione. Meglio considerare la formazione come investimento che dà beneficio a tutto il sistema economico di cui un’azienda è parte.

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