Prezzi più bassi al supermercato da ottobre, come riconoscere le offerte

Patrizia Del Pidio

8 Settembre 2023 - 12:46

Il trimestre di prezzi calmierati al supermercato dovrebbe partire da ottobre e durare fino a dicembre. Non tutti i prodotti saranno coinvolti. Vediamo a che punto siamo con l’accordo.

Prezzi più bassi al supermercato da ottobre, come riconoscere le offerte

Previsto per oggi un incontro al Mimit con i rappresentati delle industrie alimentari per quel che riguarda il patto anti inflazione e i prezzi calmierati che dovrebbero partire da ottobre nei supermercati italiani. La dichiarazione di intenti siglata a luglio, infatti, aveva visto aderire all’intesa numerose azienda della distribuzione ma non l’industria alimentare.

La firma dell’accordo, che deve avvenire entro il 15 settembre per permettere la messa a punto dell’iniziativa, non è vincolante e soprattutto non obbliga a una percentuale di sconto prestabilita. Ogni azienda sarà chiamata a fare quello che può, per collaborare in questa iniziativa che tende a venire incontro ai consumatori.

L’inflazione, infatti, è ancora molta alta nonostante abbia iniziato a scendere e l’effetto sui consumi è drastico: gli italiani non comprano e, di fatto, rallentano l’economia del Paese. Con questa iniziativa si intende far invertire la rotta delle abitudini degli italiani per far ripartire i consumi e, di conseguenza, la produzione.

I carrelli della spesa in autunno

In autunno, finalmente, gli italiani avranno un po’ di respiro a livello economico visto che arriverà il paniere dei prezzi calmierati. Sconti ai supermercati e nei carrelli della spesa soprattutto sui beni alimentari di prima necessità come pane, pasta, latte, uova e riso. Potrebbero essere inclusi negli sconti anche alimenti freschi, ma tutto dipenderà dalle industrie.

La cosa interessante è che pur essendo stato raggiunto un compromesso tra imprese produttrici e grande distribuzione per l’abbassamento dei prezzi non sarà prevista una legge o un tetto imposto sopra il quale non salire.

Il tutto sarà lasciato all’impegno di ognuno che cercherà di fare il massimo possibile per garantire un trimestre di prezzi calmierati, senza obbligo di adesione da parte delle industrie. Per ora non c’è ancora un accordo che si dovrebbe raggiungere, in ogni caso, entro la metà di agosto per poi garantire, da ottobre a dicembre, il trimestre con prezzi più bassi. Trimestre che comprenderà anche le festività natalizie.

Quali prodotti nei maxi sconti?

Si tratta di un’iniziativa per contrastare l’inflazione e riguarderà sicuramente i beni di prima necessità come pane, pasta, uova, latte, zucchero, sale, farina, riso e cereali. Potrebbe però comprendere anche carne, prodotti per la cura della casa e della persona, prodotti per la prima infanzia. Ovvero tutti quei prodotti di cui un nucleo familiare non può fare a meno.

La garanzia è che da ottobre a dicembre, per tre mesi, costeranno meno. Ma di quanto non si sa. La percentuale di sconto, infatti, dipenderà dalla singola azienda o dal singolo distributore e non dal governo che non avrà voce in capitolo.

L’iniziativa, però, sarà riconoscibile dal consumatore poiché sarà contrassegnata sia all’ingresso del punto vendita che sul singolo prodotto, un bollino tricolore che renderà lo sconto riconoscibile e riconducibile ai prezzi calmierati anti inflazione.

Chi applicherà gli sconti?

Secondo l’Istat a luglio 2023 l’aumento annuo dei prodotti di prima necessità (alimentari, cura della casa e della persona) era del 10,4% mentre l’inflazione generale è in netto calo segnando, di conseguenza, anche un calo del costo delle materie prime.

Il meccanismo che porterà ai maxi sconti, quindi, parte da una riduzione dei valori di listino che porterà a un abbassamento dei pressi dei prodotti finali sugli scaffali. Il tutto sarà supportato anche da promozioni e offerte che portino a un intervento urgente sul carrello della spesa che, ormai, ha un costo insostenibile soprattutto per le famiglie con un reddito molto basso.

Per poter funzionare l’iniziativa, però, è necessario che la grande distribuzione e i produttori aderiscano alla stessa poiché, in caso contrario nulla si otterrà.

La pubblicità della presidenza del Consiglio

I produttori e i distributori che intendono aderire all’iniziativa dovranno comunicarlo al Ministero delle Imprese entro il 15 settembre 2023 tramite le associazioni che li rappresentano. Gli sconti partiranno dal mese di ottobre e nei 15 giorni di intervallo dalla comunicazione all’inizio dei prezzi calmierati si pianificheranno gli interventi.

Gli sconti nei supermercati potrebbero essere anche pubblicizzati su radio, tv e giornali tramite una sponsorizzazione della presidenza del Consiglio.

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