Prezzo benzina presto a 3 euro al litro. Le conseguenze della guerra in Israele

Valentina Menassi

10/10/2023

I prezzi di benzina e diesel sono previsti in forte aumento a causa del conflitto Israele-Hamas. Il costo al distributore potrebbe arrivare presto a 3 euro al litro.

Prezzo benzina presto a 3 euro al litro. Le conseguenze della guerra in Israele

Come confermato dagli analisti, la guerra sta già mostrando le sue conseguenze, in particolare nei confronti delle quotazioni di greggio e gas. Nonostante nell’ultimo periodo i prezzi della benzina sembravano essere leggermente calati, i risvolti dovuti alla situazione particolarmente critica in Medio Oriente si stanno riflettendo sulle tasche degli automobilisti.

Le previsioni in merito alla situazione economica dell’Eurozona non sono favorevoli e in questo contesto rientra anche l’Italia dove la benzina, secondo alcune fonti governative, potrebbe arrivare a costare 3 euro al litro. Si tratterebbe di un ulteriore salasso per i consumatori.

Gli effetti della guerra in Israele sui prezzi di benzina e diesel

A livello globale la situazione in merito ai prezzi di diesel e benzina è particolarmente critica. A Londra, per esempio, al momento le contrattazioni per il Brent viaggiano sopra gli 87 dollari al barile, in leggero ribasso rispetto a quota 88,5 dollari al barile toccata nelle prime ore di lunedì. La scorsa settimana, tuttavia, aveva toccato i 90 dollari.

Ad Amsterdam il gas ha superato i 45 euro in apertura della sessione odierna, per un rialzo del 22,5% in una sola settimana. Il rialzo del petrolio potrebbe fermare definitivamente il trend in discesa delle scorse settimane, nonostante l’andamento avesse già subito un rallentamento la scorsa settimana.

Come si determina il prezzo della benzina

In merito alla questione è importante comprendere come viene definito il prezzo di benzina e diesel. Questa cifra è influenzata fondamentalmente da tre elementi:

  • il costo della materia prima,
  • tasse e imposte (come Iva e accise),
  • il margine lordo.

Quest’ultimo è fondamentale per definire i guadagni dei distributori come intermediari e venditori. Le quotazioni di petrolio potrebbero essere determinanti per aumentare i prezzi dei carburanti e di conseguenza anche dei prodotti che vengono trasportati, come gli alimentari.

Le fluttuazioni del prezzo dei carburanti dipendono anche dalla quotazione Platts della benzina, si tratta di un calcolo svolto sul mercato internazionale. Il Platts, agenzia fondata nel 1909 con sede a Londra, ha l’obiettivo di definire in dollari americani il valore con il quale una tonnellata di benzina o gasolio può essere poi ceduta alle raffinerie.

Di quanto aumenta il prezzo di benzina e diesel

L’osservatorio del Mimit ha raccolto i prezzi medi comunicati dai gestori italiani che ammontano a 1,948 euro al litro per la benzina mentre il diesel costa leggermente meno, 1,917 euro al litro. Complessivamente il calo è stato di 27 e 15 millesimi. Il servito propone cifre più alte: la verde costa 2,087 euro al litro mentre il gasolio 2,056 euro al litro. In merito ai distributori in autostrada i prezzi per il servito toccano i 2,280 euro al litro per la benzina e 2,261 euro al litro per il diesel.

Si attende presto, tuttavia, l’arrivo di nuovi aumenti sul prezzo di benzina e diesel.

Le preoccupazioni in Europa e in Italia

La guerra tra Israele e Hamas rischia di incrementare ulteriormente i prezzi dei carburanti causando un innalzamento del cot del greggio e dei lavorati. Questo scenario potrebbe scatenare grosse problematiche dal punto di vista economico in tutta Europa.

A livello nazionale, secondo le stime del Codacons, l’impatto sulle tasche degli italiani potrebbe arrivare a 390 milioni di euro al mese solo per i costi riguardanti i rifornimenti di carburante. Secondo alcune indiscrezioni provenienti dalla maggioranza di governo sembrerebbe che il prezzo del petrolio raggiungerà livelli estremamente critici e, di conseguenza, la benzina potrebbe arrivare a costare 3 euro al litro. Si tratta di un’ulteriore preoccupazione che si aggiunge a quella già provocata dallo scontro tra Russia e Ucraina.

Argomenti

# Brent
# Guerra

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.