Questi telefoni smetteranno di funzionare il prossimo anno (colpa del 3G)

Alessandro Nuzzo

1 Giugno 2024 - 14:43

Le reti 2G e 3G ormai obsolete stanno per essere spente per lasciare spazio di frequenza al 4G e 5G. Molti dispositivi non funzioneranno più.

Questi telefoni smetteranno di funzionare il prossimo anno (colpa del 3G)

La tecnologia va avanti veloce e fa passi da gigante. Questo lo si sta vedendo anche nel campo delle telecomunicazioni. I cellulari stanno diventando sempre più performanti. Anche la connessione avanza verso nuove performance. Nel giro di qualche decennio si è passati dalla rete mobile di prima generazione alla quinta. Se la prima generazione è ormai andata in soffitta da tempo, diversi dispositivi funzionano ancora con il 2G e 3G.

La brutta notizia è che entro fine 2025, queste due tecnologie saranno smantellate per lasciare spazio a 4G e 5G che richiedono frequenze sempre maggiori. Questo significa che vecchi cellulari che supportano fino al 3G smetteranno di funzionare. Vediamo quali.

Addio alle reti 3G e i vecchi cellulari non funzioneranno più

Vodafone e Tim hanno già annunciato di aver concluso lo switch off delle proprie reti 3G. Vodafone è stato il primo operatore in Italia a concludere le operazioni addirittura a febbraio 2021. Poi è stata la volta di Tim che ha concluso ad ottobre del 2022. Restano WindTre e Iliad.

La prima ha annunciato il monitoraggio dei propri ripetitori e ha detto che lo switch off non avverrà comunque prima del 2025. Iliad non ha ancora comunicato le sue intenzioni ma, siccome in Italia ha dato vita ad una joint venture detenuta al 50% da WindTre e Iliad, è probabile che anche i ripetitori 3G proprietari di Iliad si spegneranno entro il 2025.

Perché i ripetitori 3G vengono spenti?

Ormai sono reti che quasi la totalità dei cellulari non utilizza più, a parte quelli più datati che non supportano la tecnologia 4G. La dismissione è necessaria per liberare frequenze che potranno essere riutilizzate e riassegnate ai nuovi standard per ottenere un potenziamento della rete Internet mobile.

Il dato curioso è che saranno spente prima le reti 3G, come abbiamo visto, entro il 2025. Poi sarà la volta delle reti 2G con lo switch off che dovrebbe avvenire entro il 2029. Questo per un motivo preciso di tipo industriale.

Alcuni dispositivi infatti continuano tuttora a funzionare utilizzando la rete 2G. Dispositivi d’allarme, contatori elettrici o POS per i pagamenti con carte di credito e bancomat, utilizzano ancora le SIM dette M2M, machine-to-machine cioè «da macchina a macchina», che navigano sulla rete 2G. Questa rete, anche se molto lenta, resta molto solida ed è ancora ampiamente utilizzata. Per questo motivo si sta procedendo a dismettere prima le reti 3G e poi sarà la volta di quelle di seconda generazione: per dare tempo alle industrie di adeguare i propri dispositivi alle tecnologie più moderne.

Questi cellulari non funzioneranno più

La conseguenza per i vecchi cellulari abilitati fino al 3G e non oltre sarà che non potranno più navigare su internet, a meno che non vogliano farlo in 2G (reti che come abbiamo detto resteranno attive almeno fino al 2029), ma la connessione sarà lentissima e sembrerà di tornare ai vecchi modem analogici a 56 Kbps.

Un vecchio telefono come l’iPhone 4 o un vetusto Samsung Galaxy S2 o S3 potranno essere utilizzati o soltanto per le chiamate o soltanto tramite connessione wireless per navigare. Alternativa sarà il cambio cellulare con un modello più recente che supporti almeno il 4G.

Come verificare se il cellulare supporta il 4G

Se non sei sicuro che il tuo cellulare supporti il 4G, è possibile verificarlo in semplici modi:

  • dalle impostazioni, nella sezione rete mobile, verificare se è presente la moalità 4G;
  • dal manuale di istruzioni del cellulare;
  • guardando l’indicatore di connessione. Se indica 4G o VoLTE il telefono lo supporta. Diversamente se indica 2G, 3G o E, è possibile che non sia abilitato.

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