Aggiornamenti di Windows 7: stop deciso per il 2020

Federico Fasan

14 Luglio 2014 - 15:30

Fra 6 anni Microsoft cesserà gli aggiornamenti di Windows 7 e dopo Gennaio 2015 mai più cambiamenti strutturali al sistema.

Aggiornamenti di Windows 7: stop deciso per il 2020

Forse è un po’ prematuro parlarne ma il 14 Gennaio 2020 termineranno gli aggiornamenti di Windows 7 , un po’ come per Windows XP l’azienda americana mette in atto il programma stabilito e non fornirà più nessun tipo di aggiornamento, né di sicurezza né di sistema o software per Windows 7, il famoso Microsoft Support LifeCycle introdotta ad Ottobre 2002.

La pensata di Microsoft non è campata così per caso, i software Windows hanno infatti un periodo predefinito di usabilità secondo gli analisti Microsoft, la cosa si struttura generalmente in tre fasi: supporto Mainstream, dove per i primi 5 anni si possono apportare modifiche di supporto (gratuito e a pagamento) al sistema, inclusi update hotfix, terminato questo periodo si passa alla versione Extended in cui gli aggiornamenti saranno disponibili previo pagamento (gli hotfix saranno comunque gratuiti), terminata questa fase si entra nell’ultima fase che porterà alla cessazione definitiva degli update (come per Windows XP). 

Sostanzialmente i consumatori non avranno problemi ancora per 6 anni ma per vedere nel dettaglio la politica del ’Support LifeCycle’ che influenzerà anche gli aggiornamenti di Windows 7 in futuro potete spulciare nell’immagine.

Microsoft specifica inoltre che il ’Support LifeCycle’ verrà applicato anche al relativo Service Pack installato: per Windows e Microsoft Dynamics (per aziende) avremo 24 mesi di update invece per suite Office, Server e strumenti di sviluppo generico, giochi e quindi multimedia, prodotti consumer soltanto 12 mesi.

Sta di fatto che possiamo ancora stare tranquilli per circa 6 anni con gli aggiornamenti di Windows 7.

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