Con il successo arrivano anche i primi problemi. Squid Game infatti risulta essere pericoloso per i più piccoli. Gli esperti ne sconsigliano la visione.
Dopo il grande successo registrato, Squid Game continua a far parlare di sé. Negli ultimi giorni sono emersi preoccupanti comportamenti tra i bambini che avrebbero guardato con i loro genitori la serie coreana targata Netflix. Nasce per questo la petizione “Fermiamo lo Squid game”, lanciata su Change.org dalla Fondazione Carolina e diretta alla Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza.
Una raccolta firme non per censurare un prodotto ma per garantire la sicurezza dei più piccoli, come gli stessi esperti hanno confermato: lo Squid Game potrebbe essere imitato dai bambini con pericolose conseguenze.
Il fenomeno Squid Game: bambini più violenti
Fermare lo Squid Game. È questo quello che chiede la petizione lanciata dalla Fondazione Carolina, Onlus dedicata a Carolina Picchio, la prima vittima di cyberbullismo in Italia. Intanto aumenta lo sgomento di genitori e insegnanti di fronte agli atteggiamenti violenti adottati dai bambini che hanno guardato la serie.
Molteplici sono le segnalazioni raccolte dagli esperti per la sicurezza digitale delle nuove generazioni. I genitori raccontano di figli che picchiano compagni di scuola mentre giocano a Squid Game; a una bambina hanno rovesciato lo zaino fuori dalla finestra dell’aula perché aveva perso al gioco. Un altro genitore racconta che i figli non sono stati invitati a una festa perché non vogliono giocare a Squid Game. Queste sono solo alcune delle voci che testimoniano quanto la serie sia dilagante tra i bambini, emulando ciò che hanno visto online.
La serie è un racconto distopico che vede al centro un gioco mortale cui partecipano centinaia di persone con problemi finanziari, che accettano uno strano invito a una competizione fatta di giochi per bambini ma con conseguenze letali. Proprio i giochi per bambini sono uno degli elementi attrattivi per i grandi, ma anche, purtroppo, per i più piccoli.
Vietare Squid Game ai bambini? Cosa dicono gli esperti
Sebbene qualcuno possa storcere il naso davanti all’idea di “censurare” una serie TV, questa rimane l’unica alternativa e a confermarlo sono gli stessi esperti. Nei giorni scorsi, la dottoressa Anna Oliverio Ferraris, ordinario di Psicologia dello sviluppo dell’università La Sapienza di Roma, aveva già auspicato un intervento del Garante nazionale per l’infanzia e l’adolescenza. Il problema risiederebbe nell’emulazione.
L’emulazione è uno dei grandi strumenti evolutivi tramite cui i bambini apprendono molte cose, come camminare, parlare e comportarsi, quindi si corre effettivamente il rischio che questi possano decidere di emulare gli atteggiamenti violenti registrati nella serie, cosa che sta già accadendo. La stessa Ferraris ha affermato che non dovrebbe essere considerata “censura” la decisione di vietare ai bambini un programma “inzeppato” di scene violente, piuttosto una misura contro l’istigazione alla violenza.
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Da che età si può guardare Squid Game?
Che i bambini non possano guardare la serie in realtà era chiaro. La stessa Netflix, all’inizio di ogni puntata, ha inserito un messaggio che suggerisce la visione a utenti sopra i 14 anni. Il problema quindi risiederebbe più che altro nel non controllo dei genitori su ciò che si guarda in TV. Proprio in questo periodo Netflix ha infatti deciso d’introdurre alcuni strumenti per facilitare il parental control sui prodotti visionati, suggerendo alcuni titolo da vedere con tutta la famiglia. Di sicuro tra questi non c’è, e non potrebbe essere altrimenti, Squid Game.
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