Borsa Italiana: SeDeX, le statistiche di gennaio 2019

Alessio Trappolini

15 Febbraio 2019 - 10:25

Anche a gennaio 2019 la categoria di Certificati più tradati dagli operatori italiani è quella dei Leva fissa. Si fanno largo i Certificati a protezione del capitale e i benchmark, soprattutto quelli che puntano su investimenti tematici e macro trend

Borsa Italiana: SeDeX, le statistiche di gennaio 2019

Per il SeDeX MTF di Borsa Italiana il 2019 è iniziato con numeri interessanti.

Secondo le statistiche rilasciate da Borsa Italiana, nel mese di gennaio il segmento dedicato alla negoziazione di Certificati e Covered Warrant ha registrato un aumento dell’attività degli operatori rispetto a dicembre, sia sotto il profilo degli scambi, superati i 170mila trades, che dei controvalori movimentati, giunti a 1,27 miliardi di euro (a dicembre è stato superato di poco il miliardo).

I prodotti più tradati si confermano quelli con sottostante gli indici azionari domestici (prevalentemente FTSE Mib) con 89.743 scambi e un controvalore di 802 milioni di euro. Al secondo posto, ma con distacco, gli strumenti con sottostanti azioni domestiche (29.121 scambi e 152 milioni di turnover).

Certificati: gli emittenti più attivi sul SeDeX a gennaio 2019

Per i soli Certificati positivo il riscontro in termini di nuovi ingressi: con gennaio sono entrati in quotazione 107 nuovi strumenti a leva class A (tutti quotati da BNP Paribas) e 20 nuovi Investment Certificates (Banca IMI, Commerzbank, Morgan Stanley, Natixis, UBS).

Questi numeri fanno lievitare il numero di Certificati (sia a Leva che Investment) negoziabili su SeDeX a 2.950 unità.

Certificati: i prodotti più scambiati a gennaio 2019

Fonte: Borsa Italiana

Anche a gennaio 2019 la categoria di Certificati più tradati dagli operatori italiani è quella dei Leva fissa con 779 milioni di controvalori movimentati. La volatilità dei mercati e le incertezze a livello macro aumentano il bisogno di protezione: i Certificati a capitale condizionatamente protetto si fanno spazio nei portafogli degli investitori del Belpaese.

Per quanto riguarda la categoria Leva fissa i prodotti di classe A più utilizzati sono quelli emessi da BNP Paribas. I sottostanti più gettonati sono gli indici FTSE Mib e DAX e a livello azionario FCA e STMicroelectronics. Fra i Leva fissa di classe B si fanno largo Societe Generale, Unicredit e Vontobel.

I Target Cedola di Banca Akros e i Bonus Cap di Banca IMI, entrambe le tipologie di prodotto con sottostanti azioni europee, guadagnano la testa delle classifiche relative a, rispettivamente, Protection Certificates e Bonus Certificates.

Nel campo dei certificati benchmark i prodotti emessi da Societe Generale e Vontobel si confermano i preferiti dagli investitori. Apprezzata in modo particolare la variegata offerta dell’emittente svizzero su mega trend e temi di innovazione come Blockchain, 5G, Intelligenza Artificiale e Cyber Security.

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