Memorandum: cos’è, significato e disciplina

Isabella Policarpio

31 Gennaio 2020 - 09:34

Il Memorandum è un documento giuridico utilizzato per fini diplomatici. Si tratta di un accordo tra le parti perlopiù non vincolante. Vediamo a cosa serve e che effetti produce.

Memorandum: cos’è, significato e disciplina

Spesso sentiamo parlare di “memorandum” e “memorandum d’intesa” riguardo i rapporti tra due o più Stati. Ma di cosa si tratta? A cosa servono i memorandum e che valore giuridico hanno?

Il memorandum è un documento tipico dei rapporti diplomatici, come se fosse un accordo preliminare di diritto internazionale, ma questo termine serve anche ad indicare una tipologia di lettera commerciale riassuntiva e, più in generale, un foglio che serve ad appuntare i punti salienti di una questione.

In questa guida faremo luce sul significato di memorandum e memorandum d’intesa e sulla loro disciplina.

Cosa è il memorandum: significato e disciplina

Il termine “memorandum” deriva dal latino “memorare” e, come è facile intuire, significa “ricordare”. Quindi quando sentiamo parlare di memorandum dobbiamo pensare ad un foglio o un documento ufficiale che reca un accordo tra le parti che deve essere ricordato; in altre parole, si tratta di un impegno a rispettare i punti di una questione.

Il memorandum è uno strumento giuridico utilizzato soprattutto in ambito internazionale, dove acquisisce il nome di “memorandum d’intesa” (ad esempio quello tra Italia e Libia) e altro non è un accordo di diritto internazionale tra le parti.

Il memorandum però ha un’accezione abbastanza ampia, e non riguarda solamente il diritto internazionale. Anzi con questo termine si indica anche una particolare tipologia di lettera commerciale: una comunicazione scritta tra le parti che contiene indicazioni e istruzioni circa lo svolgimento delle operazioni commerciali concordate. Ad esempio è molto utilizzato in ambito societario in riferimento alle indicazioni per l’emissione di azioni o obbligazioni.

In senso lato, quindi, un “memorandum” è qualsiasi documento, foglio, promemoria sul quale vengono annotate le cose da fare, una specie di to do list.

Cos’è il memorandum d’intesa: vincolante sì o no?

Come abbiamo anticipato, tra le varie accezioni del memorandum c’è quello che coinvolge il diritto internazionale: il memorandum d’intesa. Se ne sente parlare spesso, in questo periodo in particolar modo riguardo agli accordi internazionali sul fenomeno della migrazione.

Il memorandum d’intesa (che nel mondo anglosassone prende il nome di memorandum of understanding) è un documento legale di carattere diplomatico tra due o più Stati ed esprime la convergenza di obiettivi su una determinata questione, quindi una linea comune che si vuole mettere in atto.

Che valore ha un memorandum d’intesa sul piano internazionale? Questo documento non ha la stessa forza di un accordo contrattuale, quindi non è pienamente vincolante. Serve a scambiare informazioni tra le parti, presentare rapporti, fare il punto della situazione o modificare le condizioni già pattuite. Il valore del memorandum d’intesa si pone a metà strada tra un vincolo contrattuale e un “gentleman’s agreement” (accordo tra gentiluomini) che è un patto non vincolante fondato sull’onore e sulla rispettabilità delle parti in gioco.

Se volessimo trovare un corrispettivo italiano del memorandum d’intesa potremmo paragonarlo ad una lettera di intenti con il quale vengono fissati e ribaditi i punti che sono già stati oggetto di un precedente accordo di tipo contrattuale.

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