Prepensionamento a 56 anni: le possibili soluzioni per la pensione

Lorenzo Rubini

10/06/2020

Non sempre è possibile avere il prepensionamento a 56 anni ma, in alcuni casi, al ricorrere dei requisiti richiesti, la pensione è possibile.

Prepensionamento a 56 anni: le possibili soluzioni per la pensione

Non sempre è facile accedere al prepensionamento a 56 anni visto che la maggior parte delle pensioni anticipate richiedono un requisito anagrafico sempre pari o superiore a 58 anni. In alcuni casi, però, in presenza di determinati requisiti contributivi è possibile anticipare.

Rispondiamo a un lettore di Money.it, che ha scritto:

“Ho 56 anni e vorrei andare in pensione. Sono stato dipendente di una azienda privata negli ultimi 35 anni ma ho contributi versati anche prima, derivanti da altri lavori in regola per un totale di 42 anni e 6 mesi totali di versamenti effettuati. Sono invalido al 77% da circa 10 anni e vorrei sapere se posso accedere alla pensione anticipata per gli invalidi”.

Prepensionamento a 56 anni

La pensione di vecchiaia anticipata per lavoratori invalidi oltre a richiedere un’invalidità pari o superiore all’80%, necessita, per gli uomini, di almeno 61 anni di età (a cui aggiungere, poi, una finestra di attesa di 12 mesi che porta la decorrenza della pensione a 62 anni).

Nel suo caso, però, esistono altre possibilità di prepensionamento entro breve. Da una parte la pensione con la quota 41 che permette l’acceso ai lavoratori precoci, che hanno maturato almeno 12 mesi di contributi prima del compimento dei 19 anni, con 41 anni di contributi se appartenenti ad un profilo bisognoso di tutela (disoccupati a seguito di licenziamento che hanno terminato la fruizione di tutta la Naspi spettante, caregiver che assistono da almeno 6 mesi un familiare convivente con handicap grave, invalidi con percentuale certificata pari o superiore al 74%, lavoratori usuranti e addetti alle mansioni gravose).

Lei rientrerebbe nella quota 41 visto che ha i 41 anni di contributi maturati, il riconoscimento del lavoro precoce ed appartiene al profilo tutelato degli invalidi.

Per accedere a questa misura deve presentare innanzitutto domanda di riconoscimento del beneficio precoci che, una volta accolta dall’INPS, le permetterà di presentare domanda di pensione vera e propria.

Altre vie per la pensione a 56 anni

Per lei, poi, esiste anche un secondo modo per pensionarsi a breve ed è rappresentato dalla pensione anticipata che richiede, per gli uomini, 42 anni e 10 mesi di contributi più una finestra di attesa di 3 mesi per la decorrenza del trattamento pensionistico.

In questo caso dovrebbe attendere circa 7 mesi per la decorrenza della pensione ma si eviterebbe l’iter burocratico che prevede la quota 41. A lei, ovviamente, valutare con quale misura le conviene accedere al prepensionamento tenendo conto che né la quota 41 né la pensione anticipata prevedono penalizzazioni sul calcolo dell’assegno pensionistico.

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