Polase richiamato a scopo precauzionale: quale e perché

Luna Luciano

16/09/2021

Sono stati richiamati dei lotti dell’integratore Polase Difesa Inverno per presunta presenza di ossido di etilene. Quali sono i lotti interessati e cosa fare.

Polase richiamato a scopo precauzionale: quale e perché

Un prodotto destinato ad aiutare le difese immunitarie potrebbe essere rischioso per la salute ed è stato quindi ritirato dal mercato. È ciò che è accaduto quest’oggi per alcuni lotti di produzione di Polase Difesa Inverno.

I supermercati Bennet hanno deciso di pubblicare un avviso di richiamo precauzionale per alcuni lotti dell’integratore alimentare multivitaminico. Sono stati gli stessi produttori che, essendosi resi conto del possibile incidente durante la produzione, hanno deciso in maniera preventiva di ritirare dal mercato i lotti interessati.

Polase rischioso per la salute: quali sono i lotti ritirati e perché

L’azienda coinvolta nella faccenda e che ha immediatamente diramato l’allarme e la GSK Consumer Healthcare S.r.l. , azienda per cui l’integratore è stato prodotto.

Durante la produzione all’interno dell’azienda produttrice S.I.I.T alcuni lotti dell’integratore Polase Difesa Inverno, e solo di questo, potrebbe essere incorsi in un incidente di contaminazione chimica che nel caso avrebbe del tutto compromesso il prodotto contenuto nelle bustine.

L’avviso di ritiro si è rivelato necessario in quanto l’integratore potrebbe contenere una “presunta presenza di tracce di ossido di etilene in concentrazioni superiori ai limiti consentiti all’interno di un ingrediente”.

Una concentrazione che potrebbe rivelarsi pericolosa e dannosa per la salute.

I lotti interessati sarebbero tre e su ognuno di questi sono presenti i dati da controllare per accertarsi se si possiede una delle confezioni provenienti dai lotti difettosi.

Le confezioni di Polase Difesa Inverno interessate sono quelle contenenti 28 e 14 bustine da 7,1 grammi ciascuna. Sulla confezione di tutte sarà indicato:

  • il nome dell’azienda per cui è stato prodotto: GSK Consumer Healthcare S.r.l;
  • Marchio d’identificazione dello stabilimento/del produttore: SIIT;
  • il nome dell’azienda S.I.I.T Srl,
  • Sede dello stabilimento: via Ariosto 50/60 a Trezzano sul Naviglio, nella città metropolitana di Milano (MI);

Infine, cosa più importante, bisognerà controllare il numero del lotto di produzione e la sua scadenza che per comodità abbiamo riportato in tabella.

Lotti di produzione Data di scadenza
GU239 30/06/2023
GU238 30/06/2023
DT256 30/04/2023

Polase rischioso per la salute: cosa fare

Dopo aver accuratamente controllato le generalità della confezione di Polase Difesa Inverno che si possiede e ci si è resi conto di avere una di quelle confezioni danneggiate, è opportuno seguire i consigli precauzionali diramati dalla stessa azienda che ha predisposto il ritiro.

A scopo precauzionale infatti è importante non assumere l’integratore e restituirlo al punto vendita d’acquisto. La GSK Consumer Healthcare ha voluto sottolineare nella propria nota che il richiamo interessa esclusivamente le “confezioni di Polase Difesa Inverno appartenenti ai lotti indicati", quelli che restano in commercio quindi possono essere tranquillamente consumati.

Al momento della consegna essendo un prodotto danneggiato i consumatori dovrebbero avere diritto a un rimborso o a un ricambio con un’altra confezione di cui ci si dovrebbe accertare non appartenga ai lotti indicati.

L’azienda si è resa disponibile per ulteriori informazioni tramite i seguenti contatti:

  • numero verde di Gsk Consumer Healthcare S.r.l. Sarà possibile chiamare l’azienda al seguente numero 800931556 ;
  • indirizzo e-mail. Sarà possibile scrivere una richiesta per ulteriori chiarimenti al seguente indirizzo di posta elettronica: it.servizio-consumatori@gsk.com.

Polase rischioso per la salute: cos’è l’ossido di etilene e i rischi per la salute

L’ossido di etilene, le cui tracce potrebbero essere contenute nelle bustine dei lotti ritirati, è un gas impiegato per disinfettare e sterilizzare all’interno delle industrie, in passato anche in quelle alimentari e nelle coltivazioni.

Avendo capacità disinfettanti è usato contro batteri, funghi e virus e da tempo viene impiegato negli ospedali per sterilizzare materiali e dispositivi medici e chirurgici. In Europa ne è vietato l’impiego all’interno delle aziende alimentari e nelle coltivazioni, questo purtroppo però non accade all’estero.

Per le proprietà disinfettanti il gas è stato usato per la decontaminazione dei magazzini dove erano conservati gli alimenti prima di entrare nel ciclo produttivo. Il problema nasce quando il gas supera i livelli consentiti dalle norme europee. Infatti in questo caso la sostanza può rivelarsi cancerogena e altamente tossica.

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