Quanto vale il Movimento delle Sardine? È boom anche nei sondaggi

Alessandro Cipolla

27/11/2019

Il Movimento delle Sardine è sempre più al centro della scena politica del nostro Paese: ecco quale sarebbe la loro popolarità secondo diversi sondaggi che sono stati realizzati a riguardo.

Quanto vale il Movimento delle Sardine? È boom anche nei sondaggi

Il Movimento delle Sardine è senza dubbio il fenomeno politico del momento. Nato per volontà di quattro ragazzi come un flash-mob da tenere a Bologna in concomitanza dell’arrivo in città di Matteo Salvini in occasione della campagna elettorale per le elezioni regionali in Emilia Romagna, adesso le iniziative si stanno moltiplicando in tutta Italia.

Per ultima c’è stata la manifestazione di Parma dove le Sardine erano ben 10.000, ma il grande appuntamento in calendario sarà quello del 14 dicembre a Roma dove il Movimento punta a portare 100.000 persone a Piazza San Giovanni.

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Ma quanto può valere politicamente parlando il Movimento delle Sardine? In questi giorni sono stati diversi i sondaggi che hanno provato a “pesare” il possibile impatto in termini di voti.

Il responso delle indagini sono più che positivi a riguardo: il Movimento delle Sardine infatti stando ai sondaggi non solo è molto apprezzato dall’opinione pubblica, ma se si presentasse alle elezioni potrebbe diventare uno dei principali partiti del Paese.

I sondaggi sul Movimento delle Sardine

Le Sardine sono un movimento che fa opposizione all’opposizione”. Può sembrare un controsenso questa affermazione del giornalista Francesco Borgonovo, ma in linea di principio è senza dubbio corretta.

Il “grande nemico” per le migliaia di manifestanti che sono scesi in piazza, con altrettanti che si apprestano a farlo, è Matteo Salvini tanto che nei primi due flash-mob a Bologna e Modena le Sardine in qualche modo marcavano a uomo gli spostamenti del leader della Lega impegnato nella sua campagna elettorale in Emilia Romagna.

Salvini attualmente è all’opposizione in Parlamento e in Emilia Romagna. Considerando l’esito delle recenti elezioni europee di fine maggio dove la Lega ha preso il 34% e il responso degli ultimi sondaggi politici che vedono il centrodestra unito oltre il 50%, l’ex ministro in teoria è virtualmente maggioranza nel Paese.

Il Movimento delle Sardine può essere considerato una sorta di riflesso naturale di tutti quei cittadini che non si riconoscono nelle politiche di Salvini e, in generale, di tutta la destra che in Italia sta sempre più prendendo piede.

I vari sondaggi però oltre a tentare di fotografare le indicazioni di voti riguardanti gli attuali partiti, si sono interrogati anche su quello che può essere l’impatto delle Sardine sullo scenario politico nostrano.

Per il sondaggista Antonio Noto il movimento al momento se si presentasse alle urne potrebbe arrivare a prendere il 15% dei voti. Considerando che con ogni probabilità andrebbe a togliere consensi al PD e ai 5 Stelle, se così stessero le cose sarebbe il secondo partito del Paese dietro la Lega.

Il 21 novembre invece un sondaggio di Termometro Politico ha evidenziato come oltre il 44% degli intervistati reputi le Sardine un movimento necessario o comunque apprezzabile, mentre per il 38,6% il tutto farebbe solo che avvantaggiare Salvini.

L’ultimo sondaggio realizzato è invece quello di Ixè del 26 novembre, con il 37% che si è detto favorevole alle manifestazioni delle Sardine contro un 41% che si è dichiarato invece contrario.

Molto interessante vedere anche come, secondo sempre l’indagine di Ixè, il movimento sia accolto con favore dal 64% degli intervistati che si sono dichiarati elettori dei 5 Stelle e dall’83% di quelli del PD, segno questo di come il Movimento delle Sardine per una volta sembrerebbe unire i giallorossi che invece appaiono sempre più divisi nelle stanze del governo.

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