Rincari TIM, Vodafone, Wind e Tre: aumento dei costi a settembre 2019

Matteo Novelli

22/08/2019

22/08/2019 - 15:48

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Pioggia di rincari per le tariffe telefoniche di TIM, Vodafone, Wind e Tre: ecco tutti gli aumenti previsti e i costi nascosti a settembre 2019.

Rincari TIM, Vodafone, Wind e Tre: aumento dei costi a settembre 2019

Settembre 2019 verrà ricordato come il mese più costoso di sempre grazie agli aumenti dei costi mensili applicati da TIM, Vodafone, Wind e Tre alle proprie tariffe e offerte telefoniche. Una vera e propria pioggia di rincari quella prevista dai principali operatori tlc e che toccherà senza distinzione quasi tutti gli utenti mobile.

Una brutta sorpresa per chi attendeva offerte speciali per la fine dell’estate 2019. Al loro posto, aumenti dei costi per diverse tariffe telefoniche e rimodulazioni varie comprese tra 2 e 3 euro in più al mese. I rincari sono spesso annunciati con un apposito SMS informativo inviato 30 giorni prima della loro effettiva applicazione: nel testo vengono indicate anche le modalità di recessione del contratto.

Le rimodulazioni previste da TIM, Vodafone, Wind e Tre riguardano soprattutto le offerte più economiche, le cosiddette tariffe anti-iliad, ma non solo: il malcontento degli utenti riguarda anche le nuove modalità di ricarica, come quella realizzata da TIM, e l’aumento previsto (a seconda dell’operatore) per chi rinnova la propria promozione mensile in ritardo.

Ecco tutti gli aumenti previsti da TIM, Vodafone, Wind e Tre tra fine agosto e settembre 2019.

Aumenti dei costi TIM Vodafone Wind e Tre a settembre

Settembre, secondo quanto segnalato dal Codacons, sarà un mese decisamente difficile per gli utenti mobile.

I rincari per le tariffe telefoniche di TIM, Vodafone, Wind e Tre coinvolgeranno tantissime offerte con una nuova stangata che, rispetto allo scorso anno, hanno già registrato un aumento fino al 54.10%.

Il motivo potrebbero riguardare i famigerati rimborsi per le bollette a 28 giorni, il cui importo dovrà essere obbligatoriamente versato agli utenti a seguito della sentenza emessa da AGCOM. Non si conoscono ancora tutti gli aumenti previsti, per ora in prima fila ci sono Vodafone e Tre, ma analizzando i nuovi costi mensili applicati in precedenza è possibile farsi un’idea abbastanza precisa delle modalità con cui esse verranno applicati. Partiamo con l’operatore rosso.

Rincari Vodafone settembre 2019

Vodafone ha precedentemente giustificato gli aumenti applicati lo scorso giugno e luglio per “continuare a investire sulla rete e per offrire sempre la massima qualità dei nostri servizi”.

Per i clienti mobile dell’operatore rosso sono stati infatti aumentati i costi delle offerte sottoscritte pari a 1,99 euro in più al mese. Le rimodulazioni saranno applicate tra il 27 giugno e il 15 luglio 2019 sulle seguenti tariffe: Special Minuti 50 GB, Special 1000 4 GB, Special 1000 5 GB e Special 1000 7 GB.

Ora a partire dal 2 settembre 2019 Vodafone prevederà nuovi aumenti per il costo delle proprie offerte mobile che andranno a colpire un’altra fetta di utenti attraverso uno specifico SMS informativo: tra le promozioni coinvolte troviamo Special Minuti 30 GB (che attualmente si attesta a 9,99 euro al mese) e Special Minuti 50 GB (6,99 euro al mese).

L’aumento dei costi ha toccato anche l’offerta Vodafone Special Unlimited, proposta in origine a 8 euro al mese (ma anche con prezzi diversi) con minuti e sms illimitati verso tutti e 50 GB, subirà un aumento di 2 euro in più al mese a partire dal 28 luglio 2019.

Anche in questo caso valgono le stesse modalità di recesso previste per legge e anche qui tutti i clienti Vodafone toccati dai rincari potranno aggiungere gratis e senza costi aggiuntivi 20 Giga in più al mese per un anno, da attivare a partire dal 10 giugno al 14 agosto 2019 attraverso il numero gratuito 42590.

Non solo, dal 27 luglio 2019 sono stati attivati anche i nuovi costi previsti da Vodafone in caso di credito negativo sul proprio numero: gli utenti che ricaricheranno in ritardo subiranno un aumento dei costi di 0,99 euro per 24 ore e 1,98 euro in caso di 48 ore di “ritardo” (potendo però continuare a navigare e chiamare).

Rincari Wind e Tre settembre 2019

Anche i clienti Wind e Tre subiscono una serie di aumenti a settmebre 2019.

La prima segnalazione arriva per gli utenti Tre. Dal 20 agosto 2019 diversi clienti Tre hanno visto aumentare l’offerta ALL IN 400 e ALL IN 400 Casa a 9,99 euro al mese.

Tre aveva informato i propri clienti con un SMS informativo in cui si indicava le modalità dell’aumento, con in aggiunta 50 Giga in più al mese per 1 anno completamente gratuiti (attivabili inviando un SMS al 40100 contenente la dicitura GIGASI entro e non oltre il 30 settembre).

Altre offerte Tre saranno invece toccate dagli aumenti a partire dal 1 settembre per 2 euro in più al mese, tra queste troviamo:

  • ALL IN Smart;
  • ALL IN Prime Summer per te;
  • ALL IN Smart Raddoppia;
  • ALL IN Prime per Te;
  • ALL IN Prime;
  • ALL IN Smart 5;
  • ALL IN Master 15;
  • ALL IN Master.

Attesi aumenti anche per Wind che nel frattempo si è allineata alla concorrenza, applicando i nuovi costi extra per chi ricarica in ritardo, dopo aver avviato i propri rincari dal 16 giugno per alcune offerte mobile: 2 euro in più al mese per diverse offerte della linea Wind Smart, da ammortizzare con 50 Giga in più al mese gratis su richiesta.

Rincari TIM settembre 2019

Le rimodulazioni previste da TIM a settembre sono ancora ignote, ma possiamo farci un’idea con l’ondata di rincari estivi avvenuti tra luglio e agosto che hanno visto un aumento dei costi pari a 1,99 euro in più al mese.

TIM ha giustificato gli aumenti come condizione necessaria per continuare a garantire un servizio di qualità. L’offerta colpita è TIM Ten Go, TIM Planet Go e TIM Special Old. Tutti gli utenti colpiti avranno la possibilità di attivare minuti senza limiti verso tutti o 20 Giga in più al mese per un anno: per farlo è possibile chiamare gratuitamente il numero 409168 oppure fare riferimento all’area clienti e all’app MyTIM.

I clienti TIM possono esercitare il loro diritto di recesso (ai sensi dell’art. 70, comma 4 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche) e passare a un altro operatore senza alcun tipo di penale o costi di disattivazione, a patto che questo avvenga entro e non oltre 24 ore dall’applicazione della modifica contrattuale.

TIM applica inoltre la nuova Ricarica+, che implica un euro in meno sul proprio credito residuo rispetto all’importo pagato (ricaricando 10 euro, se ne avranno 9 spendibili) e applica un costo di 0,99 centesimi di euro se si ricarica in ritardo al momento del rinnovo della propria promozione (offrendo però la possibilità di continuare a navigare e telefonare).

Brutte notizie anche per chi si affida a TIM per internet a casa e la linea fissa: in arrivo un aumento dei costi dal primo luglio 2019 pari a 1,90 euro in più al mese alla tariffe Tutto Voce e Voce senza Limiti.

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