Zona “super rossa” in Campania: l’ordinanza che anticipa la stretta del weekend

Fiammetta Rubini

11/03/2021

Nuova stretta in Campania, con la chiusura di parchi, ville, lungomari, piazze e mercati. L’ordinanza di De Luca mette la regione in una zona rossa ancora più rigida in vista del lockdown nel weekend previsto dal nuovo Dpcm.

Zona “super rossa” in Campania: l’ordinanza che anticipa la stretta del weekend

Misure da super zona rossa in Campania: da oggi 11 marzo con l’ordinanza di Vincenzo De Luca alle restrizioni della fascia rossa - in cui la Campania è da lunedì - si aggiunge un ulteriore giro di vite.

Il provvedimento, firmato il 10 marzo, dispone limitazioni alla mobilità, con chiusura di parchi, ville, piazze e lungomari, e alle attività dei mercati.

Una decisione che arriva a ridosso del nuovo Dpcm che introdurrà la zona rossa nazionale nel weekend e a Pasqua, ma motivata - come riporta il testo - dalla necessità di adottare misure più rigide per invertire il trend in aumento dei contagi e dei decessi, e a scongiurare il collasso del sistema sanitario, tenendo conto che nella regione stanno circolando ampiamente le varianti.

Campania, zona “super rossa” con l’ordinanza di De Luca

Dall’11 marzo al 21 marzo, tranne che dalle 7.30 alle 8.30, in Campania restano chiusi parchi urbani, ville comunali, giardini pubblici, lungomari e piazze. È consentito solo l’accesso e il deflusso dai negozi aperti e alle abitazioni private.

Dal 12 marzo al 21 marzo è vietato lo svolgimento di fiere e mercati per la vendita al dettaglio, ivi compresi quelli rionali e settimanali, anche con riferimento alla vendita di generi alimentari. Sono esclusi dal divieto i negozi siti in prossimità o all’interno di aree mercatali, purché provvisti di servizi igienici autonomi, limitatamente alla vendita dei generi alimentari e alle altre attività consentite sul territorio regionale dal Dpcm del 2 marzo 2021.

Nell’ordinanza, inoltre, si raccomanda ancora una volta alla popolazione di evitare assembramenti e ai datori di lavori pubblici e privati il ricorso alle percentuali più alte possibili di modalità di lavoro agile. Si ricorda infine che sono sospese le attività delle ludoteche.

Gli altri divieti e restrizioni

Le nuove regole imposte da De Luca in Campania si aggiungono alle misure già previste dall’area rossa, quella in cui i ristoranti e i bar sono chiusi e possono fare solo asporto e delivery, e dove gli unici spostamenti consentiti sono quelli per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità (anche verso un’altra Regione o Provincia autonoma), rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, e nelle seconde case ubicate dentro e fuori regione.

Fino al 27 marzo 2021, nelle zone rosse, non sono consentiti gli spostamenti verso abitazioni private abitate diverse dalla propria, salvo che siano dovuti a motivi di lavoro, necessità o salute.

Ricordiamo inoltre che dalle 18 alle 22 è vietata la vendita di bevande d’asporto ai soggetti che svolgono come attività prevalente quella di bar senza cucina (e altri esercizi simili - codice ATECO 56.3) o commercio al dettaglio di bevande (codice ATECO 47.25).

Iscriviti a Money.it