Il bonus cultura da 500 euro non verrà cancellato ma riformato, la conferma di Meloni: ecco come cambierà 18App

Stefano Rizzuti

12 Dicembre 2022 - 12:48

Il bonus cultura rivolto ai 18enni non verrà abolito ma rimodulato: ad assicurarlo è la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che spiega come cambierà tra soglia di reddito e altre novità.

Il bonus cultura da 500 euro non verrà cancellato ma riformato, la conferma di Meloni: ecco come cambierà 18App

Il bonus cultura rivolto ai 18enni non verrà cancellato, ma solamente riformulato. Dopo l’emendamento alla legge di Bilancio presentato dalla maggioranza, che prevedeva l’abolizione dell’App18, il governo sembra aver deciso di rimodulare la misura e cambiarla almeno in parte. A confermarlo è anche la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un nuovo video sui social, la seconda puntata degli ’appunti di Giorgia’, come ha definito lei stesso il format.

Il bonus cultura da 500 euro, quindi, non sparirà e le risorse verranno riutilizzate sempre per i giovani e per permettere loro di usufruire di alcuni servizi culturali o dell’acquisto di libri, biglietti del cinema o del teatro, e altro ancora. Il governo e, in particolare, il ministro della Cultura stanno già lavorando a una nuova carta, assicura la presidente del Consiglio.

Cosa ha detto Giorgia Meloni sul bonus cultura e come cambierà la misura con la prossima legge di Bilancio? Vediamo quali potrebbero essere le modifiche, preannunciate dalla stessa presidente del Consiglio, al bonus rivolto a chi compie 18 anni e utilizzato per acquistare prodotti e servizi culturali.

Bonus cultura, non verrà abolito ma riformato

Durante la sua diretta sui canali social, Meloni spiega sin da subito che non è intenzione del governo abolire il bonus cultura da 500 euro. Ci sarà, invece, una riformulazione di questa misura, che potrebbe anche cambiare nome. La presidente del Consiglio sottolinea che il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, sta lavorando a una carta cultura che servirà per “favorire i contenuti culturali per i giovani”.

Come cambierà il bonus da 500 euro per i 18enni

Senza dubbio, secondo Meloni, 18App va “rivista per alcuni motivi banali”. Innanzitutto il fatto che i 500 euro, attualmente, vengono riconosciuti a tutti, indipendentemente dal reddito. “E penso - afferma la presidente del Consiglio - che non ci sia ragione per la quale i figli di un milionario, dei parlamentari, o mia figlia” ne debba usufruire.

La soglia Isee per accedere a 18App

Meloni prosegue: “Penso che io potrei rinunciare ai 500 euro per comprare dei libri. E credo che la stessa misura, concentrata su chi è in difficoltà, sui redditi più bassi, possa essere più impattante”. Da qui la prima modifica, che sembra ormai praticamente certa, al bonus cultura: l’introduzione di un limite di reddito per ottenere i 500 euro. In particolare, come emerso negli scorsi giorni, potrebbe essere fissato un requisito economico con una soglia Isee sopra la quale non sarà possibile accedere al bonus.

Cosa si potrà acquistare con il bonus cultura?

L’altro aspetto che probabilmente verrà modificato del bonus cultura riguarda i prodotti e i servizi che sarà possibile acquistare con i 500 euro. Secondo la presidente del Consiglio dovranno essere definiti diversamente “i contenuti e le cose che si possono acquistare”. Infine, un altro aspetto su cui intervenire riguarda le truffe, che devono essere evitate. In ogni caso, Meloni rassicura: “Non toglieremo queste risorse alla loro destinazione originale, cioè i giovani e la cultura”.

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