Gli errori per molti imprenditori sono una delle chiavi per il successo. Il racconto di Daniele Mogavero nel podcast «Caffè con gli imprenditori».
Daniele Mogavero è un turbinio di idee ed energia, e questo si coglie dalla prima frase con cui si apre il discorso: “la mia motivazione più grande è fare qualcosa di mio e in cui credo”.
Infatti Daniele, nel corso della sua vita ha fatto esperienza come dipendente, e seppure sia stato molto formativo e interessante, questo tipo di lavoro non gli permetteva di lavorare sulla propria mission e sulla propria vision. Ed è proprio a partire da questa voglia di esprimersi che Daniele decide di fondare le sue startup: a 25 anni sa di poter sbagliare, e sa che se non ci prova ora non lo farà mai più. La transizione da dipendente a lavoratore autonomo non è stata facile, perché dal giorno alla notte cambia tutto, non c’è più una persona che ti segue passo dopo passo, sei solo tu e la tua voglia di fare.
Ci siamo soffermati sulla piattaforma Hifounders, chiedendoci quale fosse il problema che le ha dato vita, e Daniele ci racconta che l’idea sorge in quarantena, quando nessuno riusciva a fare networking, un punto fondamentale nella buona riuscita di una startup, perché in questo mondo, una connessione può fare la differenza.
Dopo un approccio su Linkedin con Nicola Mei, i due iniziano a collaborare su quello che apparentemente può sembrare un semplice evento online, in videochat, ma che col tempo si trasformerà in una vera e propria necessità e un punto di incontro fondamentale per tanti imprenditori; è qui che nasce l’idea di creare una community salda e fissa per tutti coloro che sono imprenditori o vogliono provare a esserlo
Daniele ci racconta, inoltre, della sua esperienza all’estero e di come questa abbia plasmato la sua mentalità odierna, e influenzato le sue decisioni lavorative: in Germania conosce una società molto più fluida e più florida di quella italiana, e ha la possibilità di osservare l’ecosistema dall’interno, trovandolo completamente differente da quello del nostro paese; a Berlino lavora per una startup nel mondo dell’intelligenza artificiale, e fa l’esperienza del co-working; inoltre l’azienda faceva sempre in modo che tutti i dipendenti potessero partecipare a numerosi eventi, così che tutti avessero la possibilità di fare networking.
Tutto ciò ha acceso in Daniele la scintilla che lo ha portato a fondare le sue startup.
Ancora prima di Hifounders, Daniele fonda CorpTape, una startup che nasce puramente da un interesse e non da una vera e propria necessità. L’obiettivo era quello di scoprire cosa e soprattutto chi c’è dietro una startup, e CorpTape permette proprio ai singoli imprenditori di raccontare se stessi e la propria realtà, mettendoli anche a contatto con eventuali investitori.
Daniele Mogavero, come si è potuto intuire è un giovane ragazzo con tanta voglia di fare e tante idee, e quando gli abbiamo chiesto qual è il consiglio che darebbe ad altri giovani che vogliono seguire un percorso di crescita personale, lui risponde con una parola: sbagliate! Perché è proprio sbagliando che si impara e ci si arricchisce pienamente.
Se ti abbiamo incuriosito, vai ad ascoltare la storia intera di Daniele Mogavero nella prima puntata della seconda stagione di Caffè con gli Imprenditori:
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