L’ETF su Bitcoin è stato approvato? No, è una bufala. L’account X (Twitter) della SEC è stato hackerato.
No, l’ETF su Bitcoin non è stato (ancora) approvato dalla SEC. Attenzione alle fake news.
La Securities and Exchange Commission (SEC), la corrispondente statunitense della nostra Consob, nella serata di martedì 9 gennaio ha specificato l’annuncio sull’approvazione dell’ETF Bitcoin pubblicato sui suoi social media non era corretto.
“L’account @SECGov X/Twitter della SEC è stato compromesso. Il tweet non autorizzato riguardante gli ETF Bitcoin non è stato realizzato dalla SEC o dal suo staff", ha dichiarato un portavoce della SEC alla CNBC.
ETF Bitcoin approvato. Ma è una bufala
Il falso post sui social riportava il via libera da parte della SEC alla negoziazione degli ETF Bitcoin. Subito dopo, la quotazione di Bitcoin è schizzata al rialzo, per poi scendere di nuovo sotto i 46.000 dollari.
A seguire, un portavoce della SEC ha dichiarato il riscontro di un accesso non autorizzato al profilo di X dell’autorità di regolamentazione «da parte di sconosciuti» alle 16:00 ET, le ore 22:00 italiane.
«La SEC lavorerà con le forze dell’ordine e con i nostri partner del governo per indagare sulla questione e determinare gli opportuni passi successivi relativi sia all’accesso non autorizzato che a qualsiasi condotta scorretta correlata», ha affermato la fonte.
Il mercato crypto rimane in attesa della SEC affinché prenda una decisione sugli ETF Bitcoin questa settimana, dopo un’opposizione pluriennale alla questione da parte dell’autorità. Più di una dozzina di gestori patrimoniali ha presentato domanda per la creazione di un fondo di questa tipologia. Molti di questi martedì mattina hanno presentato le dichiarazioni di registrazione aggiornate, come richiesto dalla SEC.
Il prezzo della criptovaluta più forte al mondo è aumentato notevolmente negli ultimi mesi, in parte a causa dell’ottimismo crescente attorno l’approvazione dei cosiddetti ETF spot Bitcoin.
ETF Bitcoin, la SEC invita alla prudenza
Al momento esistono già dei fondi che seguono il prezzo dei futures su Bitcoin negli Stati Uniti.
Ma i sostenitori delle criptovalute ritengono che la creazione di fondi spot su Bitcoin potrebbe attirare un nuovo tipo di investitore sugli asset digitali. Gli ETF sono uno strumento che i consulenti finanziari utilizzano regolarmente. I professionisti e gli investitori che oggi sono ancora spaventati dalle complessità legate alla custodia del Bitcoin sarebbero finalmente essere più disposti all’acquisto, se questo avviene tramite ETF.
Gary Gensler, presidente della SEC, è da tempo un oppositore dichiarato alle criptovalute. La Commissione ha avviato di recente delle azioni legali contro diversi crypto exchange importanti. Solo qualche giorno fa Gensler si è rivolto agli investitori sui social media esortandoli alla cautela nell’acquisto di prodotti legati alle criptovalute.
Nel 2023, la SEC ha perso una causa in tribunale contro il gestore di asset crittografici Grayscale, che voleva convertire un trust over-the-counter su Bitcoin in un ETF. La SEC si è rifiutata di presentare un ricorso contro tale sentenza, alimentando la speculazione secondo cui il regolatore avrebbe presto approvato gli ETF Bitcoin. Sarà davvero così?
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