Google Privacy Sandbox, rimandato al 2024 l’abbandono dei cookie di terze parti

Niccolò Ellena

28 Luglio 2022 - 15:44

Dopo averlo posticipato già una volta, l’azienda ha comunicato l’intenzione di voler fare ulteriori test sul progetto prima del lancio. L’abbandono dei cookie di terze parti è rimandato al 2024

Google Privacy Sandbox, rimandato al 2024 l’abbandono dei cookie di terze parti

L’avvio di Google Privacy Sandbox è stato rimandato, non sarà online prima della seconda metà del 2024. La scelta è stata presa dopo aver ascoltato le necessità della community e aver capito che le aziende hanno bisogno di più tempo per potersi abituare alle novità in arrivo.

Nel frattempo Google non rimarrà certamente con le mani in mano, tutt’altro. L’azienda infatti inizierà gradualmente a mettere online alcune nuove API di prova di Privacy Sandbox a partire da agosto 2022 per poi continuare così per tutto l’anno e per il 2023.

L’azienda si aspetta infine di rendere disponibili le API di Privacy Sandbox a tutti gli utenti entro il terzo trimestre del 2023, per poi iniziare a disabilitare i cookie di terze parti su Chrome come impostazione predefinita durante la seconda metà del 2024.

Che cos’è Google Privacy Sandbox

Il progetto Google Privacy Sandbox è stato annunciato nel 2019 e prevedeva l’abbandono dei cookie di terze parti di Google Chrome all’inizio del 2022, per poi essere posticipato una prima volta (2023), e una seconda (2024).

Ma esattamente, che cos’è questo progetto? Il progetto Google Privacy Sandbox è nato con l’obiettivo di sostituire i cookie delle terze parti, considerati poco sicuri e rispettosi della privacy.

L’obiettivo dell’azienda è quello di poter rinunciare ai cookie di terze parti, pur continuando a garantire agli inserzionisti marketing gli stessi risultati competitivi delle pubblicità su Google. Per fare ciò, l’azienda ha deciso di creare delle API, ossia delle Application Programming Interface, che svolgano il ruolo dei cookie.

Le API che attualmente Google sta progettando andranno a sostituire i cookie nel loro ruolo, più nello specifico serviranno per misurare le conversioni degli annunci e mostrare annunci basati sugli interessi specifici, mantenendo però un maggior grado di privacy.

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