Mutuo agevolato per le famiglie numerose, le novità della Legge di Bilancio 2025

Nadia Pascale

23 Ottobre 2024 - 14:19

La Legge di Bilancio per il 2025 conferma le agevolazioni per il mutuo agevolato per le famiglie numerose ed estende la durata al 2027. Ecco cosa cambia nel 2025 per chi acquista casa.

Mutuo agevolato per le famiglie numerose, le novità della Legge di Bilancio 2025

Il disegno di Legge di Bilancio 2025 conferma le misure adottate nella legge di Bilancio 2024 per il mutuo agevolato per le famiglie numerose ed estende la validità delle stesse fino al 31 dicembre 2027.

Il testo normativo che dovrebbe entrare in vigore il 1° gennaio 2025 è in linea con la politica di sostegno alle famiglie e alla natalità del Governo Meloni.

Ecco cosa prevede l’emendamento che inserisce nella Legge di Bilancio 2025 il mutuo agevolato per le famiglie numerose.

Arriva il mutuo agevolato per le famiglie numerose, a chi spetta?

L’articolo 17 del Disegno di legge di Bilancio 2025 prevede l’incremento del dotazione del Fondo di garanzia per la prima casa di 130 milioni di euro per il 2025 e 270 milioni di euro per ciascuno degli anni 2026 e 2027.

L’articolo prevede una garanzia che può coprire fino al 90% del valore del mutuo attraverso l’accesso a fondo.

In genere le famiglie numerose incontrano molti ostacoli nell’accedere al credito per l’acquisto di casa perché gli istituti finanziari temono una maggiore difficoltà nella solvibilità. Introdurre la garanzia dello Stato per questa tipologia di “debitori” vuol dire facilitare l’accesso al credito.

Le garanzie che trovano conferma fino al 2027 sono correlate al numero dei figli e al valore Isee.
La soglia Isee per accedere al beneficio è:

  • Isee fino a 40.000 euro e 3 figli di età inferiore a 21 anni;
  • Isee fino a 45.000 euro per nuclei con 4 figli di età inferiore a 21 anni;
  • Isee fino a 50.000 euro per nuclei con 5 o più figli di età inferiore a 21 anni.

Per quanto riguarda, invece, la soglia di garanzia Fondo, la stessa si applica per finanziamenti che coprono oltre l’80% del prezzo d’acquisto dell’immobile, oneri accessori inclusi.

L’ammontare della garanzia è pari a:

  • 80% della quota capitale in presenza di 3 figli;
  • 85% della quota capitale in presenza di 4 figli;
  • 90% della quota capitale per nuclei in cui sono presenti 5 o più figli.

L’articolo 17, rubricato “mutui per la prima casa” non prevede riferimenti alla disciplina del mutuo under 36 riservato agli acquirenti con meno di 36 anni di età. Le misure previste dal mutuo under 36 sono in scadenza al 31 dicembre 2024, se non confermate attraverso emendamenti o con specifiche norme, sono destinate a decadere.

Come funziona il mutuo agevolato per le famiglie numerose

Quali sono le ulteriori condizioni per accedere al mutuo agevolato per le famiglie numerose? L’ammontare del finanziamento garantito dallo Stato non può superare i 250.000 euro. La normativa prevede che le banche non possano chiedere ulteriori garanzie personali rispetto a quella del Fondo di garanzia per la prima casa.

La disciplina prevede che i benefici del mutuo agevolato per le famiglie numerose non siano persi in caso di successiva surroga del mutuo. Ricordiamo che la surroga è un istituto che consente ai debitori di rinegoziare le condizioni del mutuo con un’altra banca.

Questo dettaglio è importante perché, in vista di una possibile riduzione dei tassi di interesse nei prossimi anni, molti potrebbero scegliere di optare per una surroga per abbassare la rata del mutuo.
Ricordiamo, infatti, che le condizioni attuali non sono particolarmente favorevoli a causa dei tassi di interesse, influenzati dal costo del denaro fissato dalla BCE, ancora medio-alti, sebbene in discesa.

Iscriviti a Money.it