Nuovo limite contanti ma non per tutti: le novità per i pagamenti

Rosaria Imparato

23 Dicembre 2021 - 12:58

Il nuovo limite a 1.000 euro per i pagamenti in contante dal 1° gennaio 2022 non si applicherà a tutte le operazioni: vediamo le novità del decreto Fiscale collegato alla Legge di Bilancio.

Nuovo limite contanti ma non per tutti: le novità per i pagamenti

Dal 1° gennaio 2022 scatta il nuovo limite per i pagamenti in contanti, ma ci sono novità con il decreto Fiscale collegato alla Legge di Bilancio. La nuova soglia a 1.000 euro infatti non sarà per tutti: viene esclusa, grazie alla manovra, la negoziazione a pronti di mezzi di pagamento in valuta.

Per questo tipo di operazione viene ripristinato il vecchio tetto, fissato a 3.000 euro. Si apre quindi, a partire da gennaio 2022, un doppio binario per le operazioni in contante.

A stabilire il passaggio a una soglia più bassa per i pagamenti cash è stato il decreto Fiscale 2020. Già dal 1° luglio infatti è entrata in vigore la soglia a 2.000 euro, limite che resterà operativo fino al 31 dicembre 2021. Dal 1° gennaio 2022 il limite verrà dimezzato.

Nuovo limite contanti ma non per tutti: le novità con la Legge di Bilancio 2022 per i pagamenti

Con la conversione in legge del decreto Fiscale (DL 146/21) c’è stato un intervento sulla normativa che riguarda il limite per i pagamenti in contanti. Attualmente la soglia massima per tutti i tipi di operazioni tramite cash è di 2.000 euro, ma ancora per poco: a partire dal 1° gennaio, il tetto si dimezza.

Con l’intervento del decreto Fiscale 2021 collegato alla Legge di Bilancio 2022 si apre invece un doppio binario per le transazioni in contanti. Il nuovo limite a 1.000 euro, infatti, non si applicherà alle negoziazioni a pronti di mezzi di pagamento in valuta.

Sono le operazioni svolte dai cambiavalute iscritti nel registro tenuto dall’Autorità prevista dal Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (articolo 128-undecies, Dlgs n. 385/1993). Per queste operazioni il decreto Fiscale 2020 aveva stabilito gli stessi limiti e il medesimo andamento delle altre transazioni. Con le novità del collegato fiscale 2021 viene ripristinato il limite originario a 3.000 euro, sempre a partire dal 1° gennaio 2022.

Nuovo limite contanti a doppio binario nel 2022: le sanzioni

Il limite di 1.000 euro per i pagamenti in contanti si applica alle operazioni che riguardano sia acquisti in negozio che saldo di prestazioni professionali, così come i rapporti tra soci e società.

Questo però non significa che non si possa più prelevare dal proprio conto, o effettuare un versamento, superiore a tale importo. In caso di prelievo superiore a 1.000 euro la banca potrà chiedere di giustificare l’operazione, e in base alla risposta decidere se segnalare o meno il prelievo all’Unità di informazione Finanziaria.

La una sanzione amministrativa pecuniaria per chi non rispetta i nuovi limiti andrà da 3.000 a 50.000 euro. La sanzione può essere quintuplicata se la violazione riguarda importi superiori a 250mila euro.

Il minimo edittale della sanzione segue l’andamento del limite per i pagamenti in contanti, quindi fino al 31 dicembre 2021 è 2.000 euro. Dal 1° gennaio 2022 la sanzioni minima si abbasserà a 1.000 euro.

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