Poste Vita: costi, rendimento e sicurezza del fondo pensione di Poste Italiane

Chiara Ridolfi

09/01/2017

Poste Vita è la soluzione ideata da Poste Italiane per la pensione complementare. Vediamo quali sono i costi per aderirvi, quali rendimenti offre e come funziona il fondo.

Poste Vita:  costi, rendimento e sicurezza del fondo pensione di Poste Italiane

Poste Vita è la proposta per la pensione complementare ideata da Poste Italiane. Un fondo pensione a cui i lavoratori possono aderire, in modo da avere una secondo rendita quando concluderanno la loro attività lavorativa.

La pensione integrativa è infatti un modo che i lavoratori hanno per tutelarsi e di assicurarsi un secondo contributo al termine della carriera. Le pensioni dell’Inps sono sempre più basse e di conseguenza in pochi riescono ad arrivare a fine mese solo con questa modalità di contribuzione.

I fondi pensione però spesso spaventano, dal momento che si ha paura di non avere di perdere il proprio investimento. Poste Vita risulta invece più sicuro agli occhi dei contribuenti, dal momento che si lega all’istituto delle Poste e che offre differenti possibilità per i lavoratori.
Esistono infatti diverse tipologie di rischio legate a questo tipo di fondo pensione e quindi molteplici possibilità di scelta.

Vediamo insieme quali sono i costi per aderire a Poste Vita e cosa viene offerto alla sottoscrizione. Prima di scegliere un fondo per la propria pensione integrativa è infatti opportuno informarsi e conoscere le varie possibilità offerte.

Poste Vita: costi del fondo pensione di Poste Italiane

Poste Vita è la soluzione ideata dal Gruppo Poste Italiane per offrire una soluzione a chi vuole aderire ad un fondo pensione. Il premio che viene investito dal contraente al momento della sottoscrizione del contratto viene interamente investito in un fondo interno al gruppo chiamato Poste Vita
Soluzione Flessibile
.

Lo stesso avviene per le contribuzioni successive, che annualmente possono essere versate per il proprio conto Poste Vita. La prima soluzione, che prevista dal contratto, è di 2.000€, il premio unico che viene versato per l’apertura di Poste Vita.
Annualmente si possono poi aggiungere altri versamenti, che dovranno avere come importo minimo 500€.

Il primo contributo versato viene chiamato Premio Unico, mentre le integrazioni successive sono denominate Premio versamento. Entrambi premi vengono poi versati nel fondo interno, che gestisce un portafoglio variegato e con delle obbligazioni scelte.

Poste Vita: quali sono i rendimenti?

Passiamo adesso a vedere un altro aspetto molto importante per i sottoscrittori di Poste Vita, ossia il suo rendimento. Difatti la caratteristica più importante di un fondo pensione è il contributo aggiuntivo che si riesce ad ottenere alla fine dei versamenti.

Il rendimento di Poste Vita, come per tutti i fondi pensione, varia dalle performance del sottostante, ossia dello strumento su cui si è investito. Quindi se il gruppo di obbligazioni su cui il fondo ha investito i soldi hanno performato bene si avranno determinati tassi di interesse.
Al contrario se l’obbligazione ha performato male si potrebbe dover dire addio ad un buon rendimento.

Lo scopo di Poste Vita è quello di risparmiare e poter dare ai suoi sottoscrittori un guadagno su quanto hanno investito. Il contraente può inoltre cambiare la data di scadenza del suo Poste Vita una volta nell’arco del periodo di sottoscrizione, che è della durata di 7 anni.

Poste Vita: politiche di gestione del fondo

Uno dei vantaggi di Poste Vita è la trasparenza con cui opera il fondo interno a Poste italiane. Nella nota informativa si legge infatti:

Lo stile di gestione adottato (gestione flessibile) fa sì che non sia possibile identificare un parametro oggettivo di riferimento (benchmark) rappresentativo della
politica di investimento del Fondo Interno Assicurativo. Pertanto, ai fini dell’individuazione del profilo di rischio del Fondo Interno Assicurativo, è stata individuata la volatilità media annua attesa nella misura del 6%.

La volatilità media annua attesa è un indicatore sintetico del rischio, che esprime
la variabilità dei rendimenti del Fondo Interno Assicurativo attesa in un determinato
periodo di tempo.

Ciò vuol dire che il profilo di rischio di chi aderisce a Poste Vita è il quarto nella scala dei valori, dal momento che è medio-alto. Questo rischio è dovuto principalmente all’oscillazione che gli strumenti scelti come sottostante hanno.
La politica di investimento prevede di investire su diversi strumenti, come azioni, obbligazioni, titoli di debito sia europei che italiani.

Poste Vita: sicurezza

L’andamento del proprio investimento può essere monitorato in ogni momento grazie all’area riservata messa a disposizione per ogni cliente dal Gruppo Poste Italiane. In questa sezione riservata si potranno verificare:

  • stato dei pagamenti;
  • scadenze e premi maturati;
  • esaminare le condizioni contrattuali;
  • utilizzare strumenti per conoscere l’adeguatezza del proprio profilo.

I dati si potranno consultare ogni qualvolta si vorrà, 24 ore su 24, dal momento che potrà accedere con l’app di Poste o collegandosi al sito ufficiale. In questo modo verrà tenuto sempre aggiornato il proprio investimento e si potranno valutare i rendimenti.

Poste Vita: vantaggi e svantaggi dell’investimento

Mettere parte dei propri soldi in un fondo pensione è un investimento, un modo che i lavoratori hanno di far fruttare i propri soldi. Per questo prima di operare in questa modalità si devono valutare bene i rischi e i vantaggi di questo modo di operare.

Prima di tutto vi consigliamo di parlare con gli operatori della sede postale in cui vi recate, dal momento che Poste Vita è un investimento piuttosto rischioso e Poste Italiane prevede anche delle possibilità con un minore tasso di rischio.
Ovviamente però, essendo il tasso di rischio medio-alto, anche i rendimenti sono piuttosto buoni.

Esistono differenti prospettive di rischio, ciascuna delle quali prevede un tipo di rendimento. In caso voleste aderire a Poste Vita il modo migliore per capire qual è l’investimento giusto per voi è leggere attentamente i vari prospetti dei tassi di rischio.

I vantaggi di avere un tipo di pensione di questo tipo sono piuttosto chiari, dal momento che la sicurezza è garantita dal gruppo Poste Italiane e potrete quindi dormire tranquilli.
Ovviamente la vostra tranquillità dipenderà in gran parte dal profilo di rischio che avrete scelto.

Il principale vantaggio di questo tipo di investimento è la possibilità di avere una seconda rendita nel momento in cui si andrà in pensione. In questo modo si potrà ottenere non solo la pensione standard dell’Inps, ma anche una seconda entrata con il fondo pensione delle Poste.

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