Sono due tecnologie diverse ma molto utilizzate nelle case in inverno. Conviene di più il condizionatore o i termosifoni?
Termosifoni e condizionatori sono certamente due tecnologie molto presenti nelle case degli italiani. I termosifoni rappresentano un classico, una delle soluzioni più vecchie utilizzate per riscaldarsi in inverno ma che ancora oggi è una delle più efficienti per tenere casa calda anche per diverso tempo dopo il loro spegnimento, grazie alla capacità di raffreddarsi lentamente.
Nelle case più moderne è davvero raro non possedere un condizionatore dual che emetta aria fresca in estate e aria calda in inverno. Certamente i condizionatori rappresentano un toccasana in estate per tenerci al fresco dalla calura esterna, ma anche in inverno, sono una valida soluzione per riscaldare rapidamente l’ambiente. Purtroppo però così come riscaldano rapidamente alla stessa maniera tendono a raffreddarlo una volta spento. Quindi i termosifoni sono più convenienti? Scopriamolo.
Condizionatori e termosifoni: come funzionano
Sono entrambi sistemi molto in voga per riscaldare l’ambiente domestico in inverno. Il condizionatore ovviamente eleva il consumo di energia elettrica, i termosifoni quelli di gas. I moderni condizionatori come detto montano una tecnologia inverter che consentono il loro utilizzo sia in estate per immettere aria fresca, sia in inverno per immettere aria calda. In inverno tutto questo è possibile grazie alla pompa di calore.
Questo è un punto di forza per i condizionatori, ovvero il fatto di avere una capacità di riscaldamento più rapida rispetto ai termosifoni. Sul loro rendimento incide molto anche la temperatura esterna. Se è mite, quindi stabile in un range tra i 10 e i 20 gradi come in autunno, riescono a essere molto efficaci con standard ben più alti rispetto a una caldaia.
Per questo motivo sopratutto nei periodi autunnali come ottobre, novembre, riscaldarsi con un condizionatore risulta più conveniente rispetto ai termosifoni.
Diciamo che nei periodi di non troppo freddo anziché tenere acceso l’impianto di riscaldamento con termosifoni tutto il giorno, con i condizionatori basterà tenerli accesi sono nelle precise fasce orarie in cui ne abbiamo bisogno. E siccome la temperatura esterna è ottimale per sfruttare il riscaldamento dei condizionatori con la massima efficienza, sarebbe davvero un peccato non farlo.
La convenienza possiamo notarla anche in base ai consumi. Una caldaia a gas collegata ai termosifoni consuma dai 0,20 a 1,25 metri cubi di gas. Accesi per 5 ore al giorno alla tariffa attuale si consumerà dai 0,45€ ai 2,80€.
Un condizionatore acceso 5 ore al giorno può arrivare a consumare circa 0,8 kW all’ora che equivalgono a 0,60€ al giorno. Ecco quindi che il condizionatore è più conveniente.
Molto dipende anche dalla grandezza della casa. Se l’ambiente da scaldare è piccolo, allora non ci sono dubbi che il condizionatore rappresenta la scelta migliore. Se invece l’ambiente è grande magari con più di un condizionatore acceso, bisognerà fare una corretta stima dei consumi. E in questo caso forse dotarsi di un impianto di termosifoni è più conveniente per riscaldare tutta la casa con un’unica soluzione.
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