Scadenza secondo acconto Irpef 2022: calcolo, codice tributo e come pagare

Rosaria Imparato

25 Novembre 2022 - 17:38

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Imposte sui redditi, la scadenza per il secondo acconto Irpef è il 30 novembre: vediamo il calcolo, come si paga e che codice tributo usare.

Scadenza secondo acconto Irpef 2022: calcolo, codice tributo e come pagare

La scadenza per il pagamento del secondo acconto Irpef è dietro l’angolo: entro il 30 novembre va pagata la seconda (o unica) rata di acconto Irpef. A pagare sono le partite Iva, i dipendenti e i pensionati, in base a quanto emerso dalle relative dichiarazioni dei redditi.

Per il calcolo vanno tenute in considerazione le novità della riforma Irpef, con il passaggio da cinque a quattro aliquote e scaglioni: questi cambiamenti comportano alcuni rischi in caso venga usato il metodo previsionale.

Di seguito, vediamo secondo quali regole si paga l’Irpef, il codice tributo da utilizzare per il versamento tramite modello F24 e come pagare.

Chi deve pagare saldo e acconto Irpef

Come si paga l’Irpef e chi è chiamato al versamento entro la scadenza del 30 novembre? La regola generale è che contribuenti versano l’imposta sul reddito delle persone fisiche con un acconto (in una o due rate) e un saldo. Ogni anno si versa il saldo relativo all’anno precedente e un acconto per l’anno in corso.

L’acconto Irpef è dovuto se l’imposta dichiarata nell’anno in corso (riferita, quindi, all’anno precedente) è superiore a 51,65 euro una volta sottratti i crediti d’imposta, le detrazioni, le ritenute e le eccedenze.

L’acconto è pari al 100% dell’imposta dichiarata nell’anno oppure dell’imposta inferiore che il contribuente prevede di dover versare per l’anno successivo.

L’acconto per l’anno in corso, quindi per il 2022, deve essere versato in una o due rate, a seconda dell’importo:

  • se l’acconto è inferiore a 257,52 euro va versato in un unico versamento entro il 30 novembre;
  • due rate, se l’acconto è pari o superiore a 257,52 euro:
    • la prima è pari al 40% e va versata entro il 30 giugno (insieme al saldo dell’anno precedente) (20 luglio per Isa e forfettari);
    • la seconda è pari al restante 60% e va versata entro il 30 novembre.

I soggetti Isa e i forfettari pagano invece con due rate pari al 50% dell’importo dovuto.

Il saldo e l’eventuale prima rata di acconto devono essere versati entro il 30 giugno 2022, oppure entro i successivi 30 giorni pagando una maggiorazione dello 0,40%.

La scadenza per l’eventuale seconda o unica rata di acconto è invece il 30 novembre. I contribuenti che presentano il modello 730 e hanno un sostituto d’imposta non devono versare autonomamente le imposte, ma gli importi a debito o a credito risultanti dalla dichiarazione dei redditi sono trattenuti (o erogati) direttamente in busta paga a partire dal mese di luglio.

Calcolo acconto Irpef 2022

Per calcolare quanto dovuto per l’acconto Irpef 2022 si possono usare due metodi: quello storico e quello previsionale.

Il metodo storico è quello più diffuso: l’acconto viene calcolato sulla base dell’imposta relativa all’anno precedente, quindi quella indicata nella dichiarazione dei redditi.

Con il metodo previsionale invece si determina l’acconto in base al reddito che si prevede per l’anno in corso. Quindi, se il contribuente prevede un reddito inferiore rispetto all’anno precedente, può versare le imposte ridotte. Tuttavia, viste le novità Irpef entrate in vigore dal 1° gennaio 2022 e quelle in merito alle detrazioni, adottare il metodo previsionale potrebbe essere rischioso per i contribuenti.

Come pagare a rate il saldo e acconto Irpef 2022

Il contribuente, quindi, può anche scegliere di pagare a rate, ma ricordiamo che a ogni rata scattano gli interessi. Chi sceglie comunque di rateizzare, può farlo fino a un massimo di 6 rate, da pagare entro novembre.

Chi sceglie la rateizzazione va incontro alla maggiorazione dello 0,40% e deve seguire un determinato calendario. Il pagamento a rate, però, non si può applicare per la scadenza del 30 novembre.

Di seguito la tabella per i non titolari di partita Iva:

RATAVERSAMENTO INTERESSI % VERSAMENTO (*) INTERESSI %
30 giugno 22 agosto -
22 agosto 0,33 31 agosto -
31 agosto 0,66 30 settembre 0,33
30 settembre 0,99 31 ottobre 0,66
31 ottobre 1,32 30 novembre 0,99
30 novembre 1,65 - -

(*) In questo caso l’importo da rateizzare va preventivamente maggiorato dello 0,40%.

Questi invece i riferimenti per i titolari di partita Iva:

RATA VERSAMENTO INTERESSI % VERSAMENTO (*) INTERESSI %
30 giugno - 22 agosto -
18 luglio 0,18 22 agosto 0,18
22 agosto 0,51 16 settembre 0,51
16 settembre 0,84 17 ottobre 0,84
17 ottobre 1,17 16 novembre 1,17
16 novembre 1,50 - -

(*) In questo caso l’importo da rateizzare va preventivamente maggiorato dello 0,40%.

Codici tributo modello F24 per pagare il secondo acconto Irpef 2022

I codici tributo Irpef da indicare nel modello F24 sono i seguenti:

  • 4001: Irpef - Saldo;
  • 4033: Irpef - Acconto prima rata;
  • 4034: Irpef - Acconto seconda rata o unica soluzione;
  • 1668: Interessi pagamento dilazionato. Importi rateizzabili Sez. Erario.

Nella compilazione del modello F24 oltre al codice tributo andranno indicati i dati anagrafici, il codice fiscale, il domicilio fiscale, l’anno di imposta per il quale si sta pagando il saldo o l’acconto.

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