Impennata Omicron, il piano del governo: «Quarta dose, zona rossa e lockdown per non vaccinati»

Emiliana Costa

27/12/2021

Impennata Omicron, secondo gli esperti a gennaio si arriverà a 100 mila casi giornalieri. Ricciardi parla dei possibili passi del governo: «Quarta dose, zone rosse e lockdown per non vaccinati».

Impennata Omicron, il piano del governo: «Quarta dose, zona rossa e lockdown per non vaccinati»

A gennaio l’impennata di contagi sarà impetuosa e il 2022 non sarà ancora l’anno in cui ci libereremo del virus. Ne è convinto Walter Ricciardi, consulente del ministero della Salute, che in un’intervista al Messaggero parla dei prossimi passi per arginare la circolazione del virus. Dalla terza (e quarta) dose fino a un possibile lockdown per non vaccinati. Ma entriamo nel dettaglio.

Terza e quarta dose di vaccino per arginare Omicron

La variante Omicron continua a correre in Italia. Il governo Draghi sta cercando di fronteggiare la quarta ondata con le nuove restrizioni contenute nel decreto Natale. Ma per alcuni esperti non sarebbero abbastanza. E se il virologo Andrea Crisanti non esclude un lockdown generale, Ricciardi parla di un potenziamento della campagna vaccinale e, come extrema ratio, di un lockdown solo per i non vaccinati.

Ecco le parole di Ricciardi: «Quest’anno ci ha visti combattere molto e in maniera adeguata. Però abbiamo subito la conseguenza delle scelte sbagliate di altri. Non è un caso che le 3 varianti che hanno caratterizzato il 2021, siano arrivate da paesi simbolo. La prima dal Regno Unito, che non ha fatto nulla per fermare il virus. La seconda dall’India, che aveva abbassato la guardia. E quest’ultima dal Sudafrica, dove si è diffusa perché la copertura vaccinale è minima. Ora finiamo il 2021 con una quarta ondata superiore per casi alle precedenti e la necessità di accelerare sulla terza dose».

E continua: «Ora bisogna accelerare sulla terza dose di vaccino. Poi sì, ci sarà bisogno di una quarta dose, ma io la chiamerei ’richiamo’. E comunque non si partirà prima di alcuni mesi, a maggio o giugno».

Lockdown solo per i non vaccinati? La posizione di Ricciardi

L’impennata di casi non accenna ad arrestarsi e secondo Ricciardi a gennaio andremo oltre i 100 mila contagi al giorno. E su un possibile lockdown per non vaccinati, Ricciardi commenta così: «Non credo tornerà il lockdown totale però le regioni diventeranno arancioni e rosse, con le limitazioni che conosciamo. Ci saranno restrizioni solo per i no vax, perché a pesare sui sistemi sanitari saranno loro».

E sul possibile posticipo della riapertura delle scuole, conclude: «Il governo non vuole farlo. Si punterà a un salto di qualità nella gestione delle classi. Oltre a testare e tracciare gli studenti in caso di contatto, per cui ora è in campo il commissario Figliuolo, va migliorata la gestione dell’ambiente. Assieme a mascherine e distanze serve un monitoraggio costante dell’aria con indicatori dell’anidride carbonica che permettano un corretto ricambio d’aria. Se apri le finestre nel momento sbagliato non serve a nulla, se lo fai sempre fai ammalare i ragazzi».

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