Bond oggi – Niente più inflazione? La certezza non c’è. Ecco allora la risposta
Lorenzo Raffo
26 settembre 2025
La scelta di un “inflation linked” è però più complessa di quanto spesso si pensi. Uno specifico Btp€i appare al momento il più idoneo in ottica protettiva. Lo analizziamo.

Con un’inflazione a settembre dell’1,6%, in leggero calo rispetto ad agosto, si conferma la previsione di una discesa ormai costante sotto il 2%. Allo stesso tempo si attesta però proprio al 2% quella del contesto europeo, rinsaldando la persuasione di uno spread a sfavore dell’andamento dei prezzi nell’insieme UE.
Una protezione obbligazionaria relativa appunto all’inflazione è quindi sempre necessaria in ogni portafoglio, privilegiando gli strumenti indicizzati all’Harmonized Index of Consumer Prices della realtà comunitaria. Nel contesto Btp ciò si ottiene con i cosiddetti Btp€i. Ecco l’emissione che al momento appare più idonea in tal senso.
Denominazione | Btp€i Ag31 |
---|---|
Emittente | Italia |
Isin | IT0005657348 |
Valuta | Eur |
Data emissione | 27/6/2025 |
Scadenza | 15/8/2031 |
Struttura | A cedola variabile, con tasso base 1,1% del valore nominale, che viene progressivamente rivalutato in base all’inflazione europea Harmonized Index of Consumer Prices. Grazie al meccanismo di indicizzazione utilizzato, alla scadenza è riconosciuto anche al capitale investito il recupero della perdita del potere di acquisto realizzatasi nel corso della vita del titolo. In ogni caso il Btp€i garantisce la restituzione del valore nominale sottoscritto. Pure nel caso in cui si verifichi, nel periodo di vita del titolo, una riduzione dei prezzi in area Ue, l’ammontare rimborsato a scadenza non sarà mai inferiore al nominale di 100 |
Rating | BBB+ |
Lotto | 1.000 Eur |
Importo emesso | 6,65 miliardi Eur |
Periodicità cedola | Semestrale |
Eventuale call | No (salvo operazioni straordinarie da parte dell’emittente) |
Borsa di quotazione | Milano |
Quotazione in corso | 99,4 Eur |
Yield in corso | 3,2% |
Aliquota fiscale | 12,5% |
Prezzo fiscale | 99,380 Eur |
Attrattività nella fase in corso | Essendo stato emesso a giugno, quando il Btp€i Ag31 si acquista sul secondario il relativo tasso di indicizzazione all’inflazione accumulata precedentemente è minimo, comportando un basso esborso aggiuntivo oltre al rateo, il che non avviene invece per altri Btp€i emessi in tempi più lontani. È un fattore di cui tenere conto |
A chi si indirizza | Retail sensibile alla protezione dall’inflazione |
Pro | Cedola base (1,1%) interessante - Quota sotto 100 - Scadenza relativamente corta - Liquidità |
Contro | Soggetto alle clausole Cacs, sebbene - essendo una scadenza relativamente corta - in questo caso il rischio è limitato – L’andamento della quotazione è pur sempre correlato alla variazione dei tassi, pur trattandosi di un “inflation linked” |
Da notare… | I valori giornalieri del coefficiente d’indicizzazione sono disponibili sul sito del Dipartimento del Tesoro – debito pubblico |
Archivio
ottobre 2025 settembre 2025 luglio 2025 giugno 2025 maggio 2025 aprile 2025 marzo 2025 febbraio 2025 gennaio 2025Altri blog

Virgo - The Transparency Blog
Di Davide Baldi

Rivoluzione Fintech
Di Stefano Tempera

Terzo Millennio
Di Pierpaolo Bombardieri