Bond oggi – Quante nuove emissioni! Perfette per diversificare

Lorenzo Raffo

17 giugno 2024

Ne analizziamo quattro in un contesto molto dinamico. Con strutture e valute differenti fra loro, in presenza di mercati incerti sulle evoluzioni future.

Bond oggi – Quante nuove emissioni! Perfette per diversificare

Ricco di novità il fronte delle nuove emissioni obbligazionarie.

Le esaminiamo una per una, indicandone caratteristiche e tipo di investitori cui si rivolgono prevalentemente.

Il tasso variabile con il moltiplicatore

Nella situazione di esitazioni che caratterizza il momento in corso sul fronte dei tassi in area euro Unicredit propone una nuova emissione a cedola variabile molto particolare.

  • Isin: IT0005599110
  • Valuta: Eur
  • Struttura: tasso variabile pari all’Euribor 3 mesi moltiplicato per il 160% (min 0%; max 5,45% annuo lordo), versato trimestralmente
  • Scadenza: 12/6/2034
  • Taglio: 1.000 Eur
  • Mercato di quotazione: Mot e Tlx
  • Prezzo in corso: 100 Eur
  • A chi si rivolge: investitore che intenda diversificare le tipologie di bond in euro in portafoglio ma che opti per utilizzare uno strumento con un acceleratore di rendimento rispetto all’Euribor puro
  • Punto forte: struttura abbastanza anomala rispetto al contesto generale dei bond t.v.
  • Punto debole: l’effetto moltiplicatore perderebbe di importanza in presenza di un Euribor che scendesse molto.

Il Btp a tre anni

L’attuale curva dei rendimenti relativi ai titoli di Stato italiani vede il tre anni collocato sul livello più basso rispetto a tutti gli altri. Si attesta infatti al 3,36%. Ciò non esclude che, in presenza di una sua normalizzazione, potrebbe essere anche questa scadenza a muoversi con un certo sprint.

  • Isin: IT0005599904
  • Valuta: Eur
  • Struttura: tasso fisso 3,45%
  • Scadenza: 15/7/2027
  • Taglio: 1.000 Eur
  • Mercato di quotazione: Mot
  • Prezzo in corso: fra 100,2 e 100,3 Eur
  • A chi si rivolge: a chi non voglia esporsi su scadenze medie e lunghe dei Btp e punti su movimenti rialzisti delle quotazioni, sebbene non eccessivi, considerando la “duration” molto limitata (2,85)
  • Punto forte: un rendimento lordo in corso sul 3,4%
  • Punto debole: come detto l’effetto “duration” è contenuto.

Un altro “step down” in Usd

Il sistema bancario italiano sta diversificando molto nelle strutture obbligazionarie in Usd ma soprattutto guarda agli “step down”, ovvero ai tassi decrescenti, potenzialmente poco interessanti in un quadro di politiche monetarie espansive, quale quella che si annuncia anche sul fronte Fed. Tuttavia:

  • Isin: XS2837718654
  • Valuta: Usd
  • Struttura: tasso decrescente 6% (1°-2° anno), 5% (3°-4° anno) e 4% (5°-6° anno)
  • Scadenza: 12/6/2030
  • Taglio: 2.000 Usd
  • Mercato di quotazione: Mot e Tlx
  • Prezzo in corso: 100 Usd
  • A chi si rivolge: a chi voglia diversificare le tipologie di bond in Usd con uno “step down” non troppo discesista
  • Punto forte: tre soli gradini, con un ultimo non eccessivamente “ribassista”
  • Punto debole: e se i tassi – dopo una fase di discesa – tornassero a salire?

Per puntare sul dollaro canadese

Il Cad è strutturalmente meno volatile rispetto all’Usd, consentendo una differenziazione sul fronte valutario non sempre adeguatamente presa in considerazione dagli investitori italiani.

  • Isin: XS2837716369
  • Valuta: Cad
  • Struttura: tasso fisso 4,25%
  • Scadenza: 12/6/2026
  • Taglio: 2.000 Cad
  • Mercato di quotazione: Mot e Tlx
  • Prezzo in corso: fra 100,1 e 100,2 Cad
  • A chi si rivolge: a chi voglia diversificare anche sul fronte valutario puntando su un dollaro strutturalmente solido
  • Punto forte: una scadenza molto corta, da gestire soprattutto in ottica valutaria
  • Punto debole: la curva canadese rende attualmente sui due anni il 3,88%: calcolatrice alla mano significa un rendimento del titolo di Stato biennale del 3,4% (aliquota fiscale 12,5%) contro il 3,1% (aliquota 26%) del nuovo Banca Intesa.