Bond oggi – Una leader dell’energia paga il 6,125% e rende il 4,4%

Lorenzo Raffo

30 maggio 2023

In euro, taglio 1.000, ha scadenza 2039: emesso dal gruppo tedesco EnBW e quotato su Borsa Italiana, è un classico titolo da cassettista.

Bond oggi – Una leader dell'energia paga il 6,125% e rende il 4,4%

Le giravolte in corso sui mercati hanno pesantemente ridotto il ruolo dei cosiddetti cassettisti, cioè degli investitori di lungo periodo. Eppure ne permane un drappello, convinto dei vantaggi di questa strategia, che impone comunque una forte diversificazione delle obbligazioni messe in portafoglio, per ridurre al minimo i rischi di credito. Ed è una distinzione che deve manifestarsi in termini di emittenti, scadenze, rating e prezzi di carico, allo scopo di limitare le incognite future.

Un titolo tedesco un po’ anomalo
Il comparto energetico della Germania è un ottimo emittente di bond in euro, spesso a basso taglio. Oggi ne segnaliamo uno poco conosciuto dalla maggioranza degli investitori, che si adatta bene proprio in un’ottica di diversificazione dei portafogli. Ha queste caratteristiche:

  • Emittente: EnBW Energie Baden-Wuerttemberg
  • Isin: XS0438844093
  • Rating: A-
  • Valuta: euro
  • Cedola: 6,125%
  • Lotto: 1.000 €
  • Tipologia: senior
  • Data emissione: luglio 2009
  • Scadenza: luglio 2039
  • Ammontare: 600 milioni di euro
  • Quotato su ExtraMot
  • Cedola annuale
  • Data pagamento: 7 luglio di ogni anno.

Attualmente quota sui 120 euro, con un rendimento sul 4,4% lordo, più che adeguato a un rating A-. Significativa la volatilità, che ne fa un titolo idoneo anche a trading di breve-medio periodo. A dicembre quotava per esempio sui 130 euro contro un minimo 2023 a 117,8 euro. Da segnalare che il prezzo di emissione è stato di 98,51 euro contro quello di rimborso previsto a 100.

EnBW Energie, un emittente forte
Produttrice di energia nel Baden-Wuerttemberg, la società sta realizzando un vasto piano di parchi eolici e prevede la sostituzione entro la fine del decennio in corso di carbone e gas per l’alimentazione delle centrali elettriche con idrogeno verde. L’obiettivo principale della strategia EnBW entro il 2025 è di aumentare l’Ebidta a 3,2 miliardi di euro. Poiché non sarà possibile finanziare esclusivamente questa fase di crescita utilizzando i fondi di finanziamento interno, è prevista l’emissione di nuove obbligazioni, che non si caratterizzeranno certamente per flussi cedolari quale quello della 6,125% scadenza 2039. Confrontando quest’ultima con un equivalente titolo di Stato tedesco si evidenzia uno spread a favore del corporate energetico di 180 pb, decisamente generoso considerando il suo alto livello di rating.

L’emittente è presente poi su Tlx con altre due obbligazioni:

  • EnBW Fin. 0,625% Ap25 Eur- Isin XS2156607702 – taglio 1.000 – quotazione sui 95 euro – rendimento 3,6%
  • EnBW Fin Green 3,625% Nv26 Eur – Isin XS2558395351 – taglio 1.000 – quotazione sui 100,8/101 euro – rendimento 3,4%.

Certamente le due scadenze corte appaiono più interessanti rispetto alla 2039, stante l’attuale “yield curve” tedesca, ma una cedola 6,125% su 16 anni di vita residua costituisce un’anomalia di altri tempi, che il cassettista (ma non solo) fa bene a cogliere.