Groupe Casino affonda, e con lei i bond. Gli investitori chiamano in causa le banche
Marco Fabio Delzio
17 aprile 2025
Gli investitori chiedono spiegazioni: dove finisce il rischio e dove inizia la responsabilità?

Nel cuore della crisi finanziaria che ha travolto Groupe Casino, c’è una storia che riguarda migliaia di risparmiatori europei, molti dei quali italiani, rimasti con un pugno di azioni al posto delle obbligazioni che avevano acquistato.
La trasformazione forzata dei bond in equity, approvata dal Tribunal de Commerce di Parigi nel marzo 2024, ha sancito la fine di un’epoca e l’inizio di un’ondata di richieste di risarcimento.
Da obbligazionisti a (inconsapevoli) azionisti: una transizione dolorosa
Il colosso francese della grande distribuzione, Casino Guichard-Perrachon SA, ha affrontato nel 2023 un’escalation di problemi finanziari culminati con la sospensione dei pagamenti su tutti gli strumenti di debito. Già declassato a “junk bond” da Moody’s, il gruppo si è visto costretto a ristrutturare in fretta e furia il proprio debito, sacrificando gli obbligazionisti sull’altare della continuità aziendale.
Il colpo di scena arriva nella primavera del 2024: le obbligazioni vengono cancellate e convertite in nuove azioni, dal valore irrisorio rispetto al capitale investito. Per molti, è stata la conferma di aver acquistato titoli ad alto rischio senza averne piena consapevolezza.
Le banche sotto accusa: possibile chiedere i danni?
La risposta è sì — ma non a Groupe Casino. I riflettori si spostano ora sulle banche e gli intermediari finanziari che hanno collocato questi prodotti.
Secondo Martingale Risk, specializzata nel recupero delle perdite da investimenti, molti istituti italiani avrebbero violato i principi cardine della normativa MiFID, vendendo titoli altamente speculativi a clienti privi di un profilo di rischio adeguato o senza fornire informazioni trasparenti sulla reale condizione del gruppo emittente.
Tre i principali elementi contestati:
- comunicazione parziale o fuorviante sulla crisi finanziaria di Groupe Casino;
- collocamento improprio a investitori con basso profilo di rischio;
- errori procedurali nella profilazione MiFID.
Quali sono le vie per ottenere giustizia
I risparmiatori colpiti possono intraprendere azioni legali contro le banche che hanno consigliato o venduto i bond Casino. Due le principali opzioni: o una causa civile ordinaria nei confronti dell’intermediario finanziario; oppure un ricorso all’Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF) presso la Consob, una via più rapida ed economica.
In entrambi i casi, l’obiettivo è far emergere la responsabilità dell’intermediario per aver violato i doveri di diligenza, correttezza e trasparenza.
Martingale Risk offre supporto per il recupero delle perdite con una formula particolarmente accessibile: nessun costo iniziale e pagamento solo in caso di esito positivo, a risultato ottenuto. Inoltre, è possibile richiedere un’analisi preliminare gratuita per verificare la solidità del proprio caso.
Se ti interessa un approfondimento sulle modalità di risarcimento o vuoi capire se il tuo investimento in obbligazioni Casino può essere recuperato, il consiglio è semplice: informarsi è già un primo passo verso la tutela dei propri diritti. Compilando il form sottostante, verrai contattato dai nostri professionisti.
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