Se hai perso soldi con le obbligazioni Groupe Casino, puoi ottenere un risarcimento

Il gigante della distribuzione francese, Casino Guichard Perrachon SA, sta vivendo da tempo una fase di costante deterioramento. Ad agosto 2023, il Tribunal de Commerce di Parigi ha decretato la sospensione di tutti gli obblighi di pagamento relativi agli strumenti finanziari emessi dalla società.

Tale decisione ha avuto inevitabili ripercussioni sugli investitori, i quali si trovano ora di fronte al concreto rischio non solo di non ricevere le cedole, ma anche di non vedersi rimborsare il capitale investito nelle obbligazioni emesse da Groupe Casino.

La società, nota anche per aver causato ingenti perdite agli investitori italiani, ha annunciato il 27 marzo 2024 la cancellazione delle obbligazioni come parte del piano di ristrutturazione approvato dal Tribunal de Commerce di Parigi.

Il piano di ristrutturazione prevede la possibilità di convertire le obbligazioni in nuove azioni ordinarie della società, a seguito della revoca dei bond dal mercato ufficiale della LuxSE. Questa conversione imposta comporta perdite cristallizzate per i risparmiatori, che vedranno il proprio debito trasformarsi in capitale di rischio, con una significativa riduzione del valore dell’investimento.

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La crisi di Groupe Casino, spiegata

Il 23 marzo 2023, Moody’s ha abbassato il rating del debito a lungo termine e subordinato di Casino. Questo declassamento rifletteva l’imminenza di una crisi e un potenziale default, attribuibili alle continue perdite di quote di mercato nel settore della grande distribuzione in Francia e a una fragile situazione di liquidità. Tra il 28 giugno e il 3 luglio, il prezzo delle azioni è precipitato di oltre il 50%, passando da 7,51 euro a 3,03 euro.

Il 28 agosto 2023, il Tribunal de commerce di Parigi ha deciso di sospendere tutti gli obblighi di pagamento relativi agli strumenti finanziari emessi da Casino Guichard Perrachon SA, con la conseguenza che i detentori di obbligazioni non hanno ricevuto la cedola prevista per quel mese.

Il 27 marzo 2024, le obbligazioni emesse dalla società sono state convertite in azioni ordinarie, segnando la cancellazione definitiva delle obbligazioni a partire da quella data. Di conseguenza, i titoli obbligazionari sono stati rimossi dalla lista ufficiale della LuxSE e dal mercato regolamentato della borsa lussemburghese, con effetto dal 4 aprile 2024.

A seguito del completamento del processo di ristrutturazione e della ripresa della quotazione delle azioni di Casino il 28 marzo 2024, è stato annunciato il nuovo consiglio di amministrazione e il comitato esecutivo. Questo processo ha provocato una significativa diluizione per gli azionisti esistenti, che ora detengono meno dello 0,3% del capitale sociale di Casino.

Come recuperare le perdite da obbligazioni Groupe Casino Guichard Perrachon?

Attualmente, la strategia più concreta per ottenere un risarcimento delle perdite derivanti dalle obbligazioni Groupe Casino consiste nel rivalersi contro le banche intermediarie che hanno venduto questi titoli, ricorrendo a una causa ordinaria o a un procedimento davanti all’ACF (Arbitro per le Controversie Finanziarie presso la Consob) per far valere le loro responsabilità.

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Ciò che risultava poco evidente per gli investitori privati era invece ben noto agli operatori qualificati, inclusi gli istituti bancari italiani, che tuttavia hanno continuato a raccomandare e a collocare queste obbligazioni senza fornire un’adeguata informazione ai propri clienti sui rischi reali.

Le banche, infatti, non hanno agito con la dovuta diligenza, venendo meno ai loro obblighi informativi, evitando di illustrare in modo chiaro la situazione finanziaria precaria dell’emittente e non evidenziando i rischi, compreso quello di una possibile perdita totale del capitale. Questi strumenti finanziari sono stati inoltre promossi dalle banche anche in casi in cui non erano compatibili con il profilo di rischio del cliente.

È importante ricordare che gli intermediari finanziari hanno l’obbligo di sottoporre i clienti a un questionario di profilatura (noto come questionario MiFID), con l’obiettivo di determinare la tipologia di investitore e valutare l’idoneità dell’investimento rispetto al livello di conoscenza, esperienza, propensione al rischio, obiettivi di investimento, e situazione finanziaria del cliente.

Durante la somministrazione del questionario, l’intermediario non deve in alcun modo influenzare le risposte del cliente e, nel caso di risposte incoerenti o inaffidabili, deve procedere con una nuova profilatura per garantire che l’investimento sia appropriato e adeguato al profilo dell’investitore.

Martingale Risk offre agli investitori la possibilità di avviare un’azione risarcitoria contro gli intermediari finanziari che, pur non rispettando gli obblighi informativi previsti dalle normative italiane (Codice Civile, Testo Unico della Finanza e Regolamenti Consob) ed europee (Direttiva MiFID), hanno consentito che i propri clienti investissero inconsapevolmente in obbligazioni ad alto rischio come quelle emesse da Groupe Casino, portandoli a subire ingenti perdite.