Edenred in crisi? Cosa succede a chi ha i buoni pasto

Claudia Cervi

23 Febbraio 2024 - 11:01

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La società dei ticket restaurant è sotto indagine: la Procura di Roma indaga e contesta irregolarità in una gara da 1,25 miliardi di euro. Sul registro degli indagati i vertici di Edenred Italia.

Edenred in crisi? Cosa succede a chi ha i buoni pasto

Edenred in crisi? La Procura di Roma ha messo nel mirino Edenred Italia, azienda leader nei buoni pasto, contestandole gravi irregolarità legate a una gara d’appalto dal valore di 1,25 miliardi di euro.

Le indagini, partite da una denuncia di un concorrente, hanno portato all’iscrizione nel registro degli indagati dei vertici di Edenred Italia e al sequestro di 20 milioni di euro.

Si contestano reati quali truffa aggravata, turbativa d’asta in concorso e illeciti amministrativi, che avrebbero interessato il periodo dal 2021 al 2023.

I motivi dell’indagine

I motivi dell’indagine si concentrano sulle presunte manovre illecite che Edenred avrebbe attuato per ottenere vantaggi nelle gare d’appalto, manipolando i punteggi e omettendo informazioni cruciali. La Procura di Roma accusa Edenred di aver influenzato Consip per ottenere i punteggi massimi e aggiudicarsi così contratti con la pubblica amministrazione, mediante accordi di convenzionamento non dichiarati e pratiche volte a alterare il processo di selezione.

Secondo le indagini della Guardia di Finanza di Roma, le condotte sospette riguardano la partecipazione a una gara per l’affidamento del servizio di buoni pasto per la Pubblica Amministrazione, del valore di 1,25 miliardi di euro, che avrebbero portato all’illegittima aggiudicazione di 4 lotti per un valore totale di circa 580 milioni di euro. Si ipotizza che Edenred abbia falsamente dichiarato l’equivalenza tra il ribasso praticato alla P.A. e la commissione applicata agli esercizi convenzionati, violando così le regole del bando.

La Guardia di Finanza, su disposizione del gip della Capitale, ha anche proceduto al sequestro di 20 milioni di euro. L’azienda, tuttavia, ribadisce la propria fiducia nella magistratura e la convinzione di poter chiarire la situazione nel più breve tempo possibile, dimostrando l’assenza di responsabilità penali rilevanti.

L’azienda, tuttavia, ribadisce “la più ampia fiducia nella magistratura ed è confidente di poter chiarire nel più breve tempo possibile la vicenda, dimostrando l’assenza di qualunque profilo di responsabilità di rilevanza penale”.

Gli effetti per chi ha i ticket restaurant

La notizia dell’indagine della Procura di Roma su Edenred ha sollevato numerose domande tra commercianti clienti dell’azienda e i consumatori dei buoni pasto. Le oltre 100.000 aziende e partite IVA che usufruiscono dei suoi servizi e gli oltre 150.000 esercizi convenzionati si interrogano sulla possibilità di continuare ad utilizzarli, mentre le aziende che adottano il servizio si chiedono quali comportamenti adottare.

Edenred ha diffuso un comunicato stampa per rispondere a tali preoccupazioni. Pur evitando interviste o dettagli sull’indagine in corso, l’azienda ha rassicurato che “qualsiasi effetto giudiziale derivante dall’indagine in corso non intacca e non intaccherà la regolare operatività dei servizi messi a disposizione”.

Tuttavia, la vicenda riporta alla luce il fallimento del marchio Qui! Group nel 2018. A Genova, dove aveva sede la società, numerosi esercizi pubblici della città continuano a risentire delle conseguenze di tale tracollo finanziario. Il fatto che Edenred abbia dapprima sbloccato una tranche di pagamenti e poi abbia successivamente stornato il bonifico è un déjà-vu inquietante.

La situazione finanziaria di Edenred è però diversa: nel 2022 l’azienda ha registrato un utile di quasi 119 milioni di euro, in netto progresso dagli 84,7 milioni di profitto del precedente esercizio, con un aumento della redditività del 14,5%.

Nonostante gli esercenti possano essere soggetti a perdite finanziarie in caso di difficoltà dell’azienda, poiché non godono dello status di creditori privilegiati, al momento non c’è motivo di preoccuparsi per Edenred. Chi possiede i ticket restaurant può tranquillamente continuare ad utilizzarli senza problemi.

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