Pro e contro dei prestiti in crypto e analisi delle maggiori piattaforme

Il settore dei prestiti crypto ha superato gli 8,5 miliardi di dollari nel 2022 e si prevede che crescerà con un CAGR del 20,5% dal 2023 al 2032.

Come funzionano generalmente i prestiti con le criptovalute?

Per prima cosa bisogna selezionare l’asset: il detentore di criptovalute sceglie l’asset digitale che desidera utilizzare come garanzia per il prestito. Le criptovalute più comuni utilizzate come collaterale includono Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH) e altre.

Viene poi effettuata una valutazione del valore dell’asset digitale fornito come garanzia. La valutazione tiene conto di fattori come il prezzo di mercato, la liquidità e la volatilità dell’asset.

Il detentore di criptovalute trasferisce quindi l’asset selezionato a un wallet fornito dal prestatore. L’asset rimane sotto il controllo del detentore, ma viene bloccato come garanzia per il prestito.

Una volta fornita la garanzia, il prestatore esamina la richiesta di prestito e valuta la capacità di rimborso del richiedente. Poiché il prestito è garantito da criptovalute, i prestiti possono spesso essere ottenuti senza una verifica del credito o altri requisiti tipici dei prestiti tradizionali.

Se il prestito viene approvato, il prestatore trasferisce il denaro fiat o le criptovalute richieste al detentore. L’importo del prestito di solito corrisponde a una percentuale del valore dell’asset digitale fornito come garanzia.

Il prestito ovviamente avrà una data di scadenza stabilita in anticipo.

Durante il periodo di prestito, il detentore deve effettuare i pagamenti degli interessi concordati e, al termine del periodo, restituire l’importo del prestito per ottenere nuovamente il controllo completo dell’asset digitale fornito come garanzia. In caso di mancato rimborso, l’asset può essere liquidato dal prestatore per recuperare il valore del prestito.

È importante notare che i dettagli specifici dei prestiti con le criptovalute possono variare a seconda della piattaforma o del servizio utilizzato.

Aave e i prestiti crypto

Aave è una delle più conosciute piattaforme di finanza decentralizzata (DeFi) che consente agli utenti di effettuare prestiti e prendere in prestito criptovalute senza l’intermediazione di terze parti tradizionali come banche o istituzioni finanziarie.

La piattaforma Aave è basata sulla blockchain di Ethereum e utilizza i smart contract per automatizzare e facilitare le operazioni di prestito.

Come funziona la piattaforma Aave per i prestiti crypto

Gli utenti possono depositare le loro criptovalute su Aave come collaterale per ottenere un prestito. Le criptovalute accettate come garanzia variano, ma Aave supporta diverse criptovalute popolari come Ethereum (ETH), Wrapped Bitcoin (WBTC), la stablecoin DAI, ecc…

Una volta depositate le criptovalute, gli utenti contribuiscono a creare un pool di liquidità all’interno della piattaforma Aave. Questo pool di liquidità viene utilizzato per soddisfare le richieste di prestito degli utenti.

Gli utenti possono richiedere prestiti utilizzando il collaterale depositato. Determinate le condizioni di prestito, come l’importo del prestito e il tasso di interesse, il prestito viene emesso e l’utente riceve i fondi richiesti. Il prestito viene fornito in forma di una stablecoin, come DAI, che è ancorata al valore del dollaro americano USD.

Gli utenti sono tenuti a pagare gli interessi sul prestito in base alle tariffe stabilite. Gli interessi vengono calcolati periodicamente in base all’importo del prestito e al tasso di interesse concordato.

Aave offre la possibilità di scegliere tra prestiti a tasso variabile o fisso. I prestiti a tasso variabile possono avere interessi che cambiano nel tempo in base alle fluttuazioni di mercato, mentre i prestiti a tasso fisso mantengono un tasso di interesse stabile durante la durata del prestito.

Gli utenti possono anche utilizzare le risorse depositate sulla piattaforma Aave per partecipare al mercato monetario DeFi. Ciò consente loro di guadagnare interessi sulle loro criptovalute inutilizzate depositate nella piattaforma.

Si possono anche prelevare il valore del loro collaterale depositato in qualsiasi momento, purché il valore del collaterale soddisfi le richieste di margine di sicurezza della piattaforma. Il prestito deve essere rimborsato in modo da ottenere il controllo completo del collaterale depositato.

Aave utilizza i smart contract per automatizzare il processo di prestito e rendere sicuri i fondi degli utenti, eliminando la necessità di intermediari centralizzati.

Bitget e i orestiti in criptovalute

Spesso anche gli exchange crypto offrono questa possibilità di effettuare prestiti in crypto. Di recente, ad esempio, l’exchange sponsor di Messi e della squadra di calcio della Juventus, ha lanciato il proprio servizio di crypto loans.

La piattaforma si basa su approccio dual-coin, ovvero permette agli utilizzatori di mettere in stake (e quindi bloccare per un certo periodo di tempo) una crypto in cambio della possibilità di prendere in prestito un importo corrispondente in un’altra criptovaluta.

Ogni prestito viene emesso ovviamente a un tasso d’interesse specifico e l’importo preso in prestito è determinato dal valore di mercato della garanzia.

I prestiti sono emessi entro un periodo predeterminato, gli utenti possono scegliere di rimborsare prima o alla scadenza prestabilita.