Nuova circolare del ministero della Salute mette in guardia sulle ondate di calore. Cambiano le regole per i Pronto soccorso e non solo. Ecco tutte le novità contro il caldo record.
Il caldo record ha spinto il ministero della Salute a rinnovare i consigli per non rischiare la propria salute in estate. La settimana appena iniziata rischia di essere tra le più calde di sempre, con punte di calore fino a 45°C in alcune città da bollino rosso. Inevitabile quindi rivedere anche le regole nei Pronto soccorso per trattare i malori dovuti alle alte temperature. Una necessità questa che oggi appare emergenziale, ma che è fatta per restare da qui ai prossimi anni in vista degli aumenti costanti delle temperature medie stagionali.
Il ministero della Salute ha quindi diffuso una circolare per l’introduzione di nuove regole per il “Codice calore” nei Pronto soccorso. La circolare indica di dare massima diffusione alla campagna di comunicazione del ministero della Salute “Proteggiamoci dal Caldo” (#ProteggiamocidalCaldo), un ulteriore passo (questa volta informativo) per evitare gli effetti più gravi delle ondate anomale di calore.
“Codice calore” per il caldo record: la circolare del ministero della Salute
È stato richiesto dal ministero della Salute di attivare un “Codice calore” nei Pronto soccorso al fine di tutelare e trattare gli effetti del caldo. Ambulatori, come da circolare, saranno invece attivi 7 giorni su 7 e h12, mentre la guardia medica è potenziata per favorire l’assistenza; infine anche l’assistenza domiciliare, per evitare l’accesso inappropriato ai Pronto soccorso, torna a funzionare in maniera capillare.
Nella circolare n.14341 dell’8 maggio si faceva già riferimento alla prevenzione degli effetti del caldo sulla salute. Viene così ribadita nella nuova nota del 17 luglio la necessità di attivare velocemente le dovute forme di assistenza, come il “Codice calore”, in vista delle ondate di calore.
Caldo record: cosa cambia per i Pronto soccorso
La circolare del ministero della Salute ricorda che per fronteggiare gli effetti sulla salute, in particolare per i soggetti vulnerabili, del calore sono richieste azioni organizzative che rafforzino l’ordinaria risposta alle richieste di assistenza sanitaria.
Tra queste è fortemente raccomandata l’attivazione del cosiddetto “Codice calore”, ovvero l’istituzione di un percorso assistenziale preferenziale e differenziato nei Pronto soccorso. Alla prevenzione e trattamento degli effetti del caldo record si aggiunge l’attivazione degli ambulatori territoriali 7 giorni su 7 sul periodo delle 12 ore, il potenziamento del servizio di guardia medica e la riattivazione delle USCAR, ovvero l’assistenza domiciliare per evitare l’accesso improprio nei Pronto soccorso.
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La campagna Proteggiamoci dal caldo: i 10 consigli del ministero della Salute
In aggiunta alle nuove regole per il Pronto soccorso e le altre attività relative alla prevenzione per le ondate di calore, il ministero della Salute ha prodotto una campagna #ProteggiamocidalCaldo. Si tratta di 10 semplici regole per vivere in sicurezza l’estate.
I 10 consigli contro le ondate di calore sono:
- evitare di uscire nelle ore più calde;
- proteggersi in casa e sui luoghi di lavoro;
- bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno;
- seguire un’alimentazione corretta;
- fare attenzione alla conservazione degli alimenti;
- vestire indumenti naturali o traspiranti;
- proteggersi dal caldo durante un viaggio;
- praticare esercizio fisico solo nelle ore più fresche della giornata;
- assistere le persone maggiormente a rischio;
- proteggere gli animali domestici.
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