Socialdemocratico di ferro, Martin Schulz è stato il primo presidente del Parlamento europeo ad essere eletto per due mandati (2012-2014. 2014-2016).
Nato il 20 dicembre 1955 a Eschweiler, città della Renania Settentrionale-Vestfalia, Schulz si iscrisse al partito Socialdemocratico (Spd) nel 1974, quando aveva solo 19 anni. Nel 1991 venne nominato membro del consiglio nazionale del partito, incarico ricoperto fino al 1999 quando entrò a far parte dell’ufficio di presidenza e nel direttivo federale.
Nel 1994 fu eletto per la prima volta deputato al Parlamento europeo, dove nel corso degli anni avrebbe ricoperto diversi incarichi sia all’interno del suo gruppo di appartenenza (il Partito Socialista Europeo, PSE) che nelle istituzioni. Nel 2012 Schulz fu eletto per la prima volta presidente del Parlamento europeo, incarico poi riconfermato nel 2014.
A novembre 2016 Schulz annuncia la sua non intenzione di volersi candidare per un terzo mandato da presidente del Parlamento Ue. A gennaio 2017 il capo del partito Socialdemocratico, Sigmar Gabriel, lo designa come candidato per le elezioni federali del 2017.
Convinto europeista Schulz è descritto come un politico dal fare rude e polemico. Tra i suoi cavalli di battaglia vi sono le questioni della “giustizia sociale” e della “guerra ai populisti”.
A proposito dell’Europa Martin Schulz ha affermato:
“L’Unione Europea è la garanzia per la pace e per il benessere”.