Rilasciato trimestralmente (75 giorni dopo la fine del periodo di riferimento) dal Bureau of Economic Analysis, questo indicatore misura la differenza di valore tra i beni importati e quelli esportati.
L’impatto di questo market mover è medio, perché considerato come un «doppione» della «bilancia commerciale», ma è comunque estremamente legato alla domanda di valuta perché un surplus (esportazioni maggiori delle importazioni) indica la presenza di numerosi compratori della valuta. Infatti, un valore riportato al di sopra delle aspettative degli analisti tende ad avere un effetto rialzista sulla valuta di riferimento.