Come vedere la TV davvero in 4K: tre consigli da seguire

Alessandro Nuzzo

4 Marzo 2022 - 18:58

Spesso le TV di ultima generazione hanno delle impostazioni di default che peggiorano la qualità delle immagini. Alcuni consigli su come risolvere il problema.

Come vedere la TV davvero in 4K: tre consigli da seguire

Grazie ai recenti incentivi per la rottamazione dei vecchi televisori, molte famiglie italiane ne hanno approfittato per acquistare un nuova TV in 4K di ultima generazione.

In questo modo non solo hanno risparmiato sul prezzo d’acquisto ma hanno anche risolto il problema del nuovo digitale terrestre che a breve passerà su nuove frequenze rendendo inutilizzabili i televisori prodotti prima del 2017 se non con l’ausilio di un decoder esterno.

Molto spesso, però, una volta installata la nuova televisione ci accorgiamo che l’immagine non è così nitida come promesso. Questo accade non per un difetto dell’apparecchio ma per alcune impostazioni attivate di default che pur dando l’impressione di migliorare le prestazioni non fanno altro che procurare l’esatto opposto.

Vediamo come disattivarle o settarle al minimo per vedere la TV davvero in 4K.

1. Ridurre il rumore

Il rumore causa quei puntini bianco e neri nell’immagine molto fastidiosi in caso di scarsa qualità del segnale. Questo era un grosso problema soprattutto con i vecchi segnali analogici. Ad oggi con il nuovo segnale digitale, questo arriva molto più pulito e di qualità superiore sia che si guarda la TV da digitale terrestre, sia che la si guardi da satellite.

Quindi la funzione attivata di riduzione del rumore è davvero superflua nei moderni televisori. Anzi questa tende a creare problemi con i dettagli: quando è attiva tendono ad attenuarsi. Disattivando l’impostazione di riduzione del rumore vedrai che l’immagine avrà un aspetto molto più naturale.

2. Controllare la nitidezza

Altra funzione che nasconde delle insidie è quella del controllo della nitidezza. Se attivata dovrebbe rendere l’immagine più nitida ma in realtà ciò che fa è soltanto accentuare i bordi. Così facendo maschera i dettagli minimi e inoltre la troppa nitidezza tende ad aggiungere un alone attorno agli oggetti.

Il consiglio è di disattivare o abbassare la funzione del controllo della nitidezza. Puoi impostarlo su 0 o provare anche a settarlo in negativo per avere un’immagine ancora più pulita.

3. Gestire il motion smoothing

Un problema riscontrabile nei moderni televisori è che l’immagine può apparire sfocata durante le scene in rapido movimento. Per ovviare a questo problema le case produttrici utilizzano varie tecniche come quella chiamata riduzione delle vibrazioni, che viene spesso definita «motion smoothing».

La TV durante le scene in rapido movimento analizza i fotogrammi video adiacenti facendo un’ipotesi su come sarebbero quelli intermedi se fossero stati catturati. In questo modo inserisce nuovi fotogrammi nel flusso video per tentare di attenuare il movimento rendendo la scena più nitida.

Questa attenuazione del movimento finisce per rimuovere la normale cadenza del film e può far sembrare amatoriale anche i film girati con le più sofisticate tecnologie creando quello che chiamano «effetto soap opera».

Se la tua TV presenta l’impostazione di uniformità del movimento, disattivandola potresti aver risolto il problema.

In alternativa puoi provare a settare l’immagine in modalità Filmmaker, una nuova impostazione presente in sempre più TV moderne.

Quando è attiva tale modalità, la TV spegne automaticamente la funzione di attenuazione del movimento e alcune altre funzionalità quando rileva la riproduzione di un film. In questo modo dovresti riuscire a goderti le scene alla miglior qualità possibile.

La modalità Filmmaker sembra essere quella che si avvicina di più all’impostazione ottimale per vedere al meglio una TV in 4K.

L’unico neo è che l’immagine potrebbe arrivare leggermente scura perché la modalità presuppone che guarderai la TV in una stanza buia. Basterà aumentare leggermente la luminosità per risolvere il problema.

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