IC Markets: recensione e opinioni

Ultima revisione: 19 Aprile 2016 - 12:15

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IC Markets: broker ECN su Forex e CFD con gli spread tra i più bassi mai visti nell’industria FX. Recensione completa e opinioni.

IC Markets è un broker affidabile. Opera sotto lo stretto controllo dell’ASIC e non ha mai violato alcuna regolamentazione.

Tutti i campi di valutazione, disponibili di seguito nella recensione di IC Markets, mostrano delle caratteristiche solide e vantaggiose. In particolare, gli spread sono molto bassi, soprattutto se paragonati alla media nell’industria FX, secondo l’opinione dei trader che si affidano ad IC Markets.

Da premiare anche la possibilità di aprire un contro in Demo, passaggio particolarmente importante per chi è nuovo sul mercato del Forex.

IC Markets in sintesi

Paese Australia
Autorità regolatrice ASIC, numero di licenza 335692
Deposito minimo $200 su MT4
Dimensione minima trade micro lotto (1.000 unità)
Leva massima 1:500
Spread da 0.0 pips
Commissioni a partire da $3.5
Piattaforme di trading Metatrader 4 e 5, cTrader
Deposito/Prelievo Bonifico bancario, carta di credito, Paypal, Moneybookers, Bpay

IC Markets: recensione e opinioni

IC Markets è un broker ECN: si collega direttamente ai fornitori di liquidità, per il trading su Forex e CFD.

In qualità di broker ECN, IC Markets è tra i più amati dagli scalper e i day trader, ma è strutturato in modo da offrire la miglior performance a tutte le tipologie di investitori.

Recensione IC Markets: la storia

IC Markets è un broker australiano fondato nel 2007. Il brand IC Markets è posseduto dalla International Capital Markets Pty Ltd, società australiana con sede a Sydney, che offre principalmente servizi di intermediazione per il trading sul Forex, indici, futures e materie prime.

Recensione IC Markets: la sicurezza

IC Markets è regolamentato dalla Australian Securities & Investments Commission (ASIC). Il broker è registrato con la licenza numero numero 335692 in data 07/2009.
L’ASIC è uno degli enti di regolamentazione più rigorosi al mondo, assicurando così la presenza di alti standard di sicurezza dei broker sotto il suo controllo.

Come richiesto dalla regolamentazione dell’ASIC, IC Markets pubblica un Prospetto informativo del prodotto e una guida finanziaria curati nei minimi dettagli.

IC Markets comunica, inoltre, di avvalersi dei servizi di alcune società di revisione per integrare i propri processi di business al fine di garantire la conformità alle normative. IC Markets non hanno mai violato alcuna normativa.

IC Markets è membro del Financial Ombudsman Service (FOS), una struttura indipendente che aiuta gratuitamente i clienti in caso di problematiche con la società.
Se un cliente ha una lamentela o un dubbio su IC Markets, si dà subito il via ad un processo di risoluzione delle controversie interne all’interno del dipartimento di conformità.
Qualora questo non produca un risultato soddisfacente, il cliente può rivolgersi al FOS per una valutazione indipendente del caso.

Il FOS esamina il caso e prende una decisione sul reclamo, che è vincolante per IC Markets.

Opinione

  • Il meccanismo garantito dal FOS offre un’eccellente protezione ai clienti.
  • Documenti e disclaimer dovrebbero essere letti attentamente prima di aprire un conto con qualsiasi broker.

Recensione IC Markets: la gestione del rischio

Secondo i requisiti normativi dell’ASIC, IC Markets deve mantenere delle riserve minime di capitale per rispettare i principi di conformità. Secondo i dati forniti, il broker mantiene le proprie riserve ben al di sopra dei livelli richiesti.

Durante la crisi nel mercato del Forex generata dalla decisione a sorpresa della SNB di togliere il peg sul cambio euro-franco svizzero nel gennaio 2015, IC Markets non ha registrato alcuna problematica.

Anzi: il broker ha coperto il saldo negativo sul 90% dei conti dei suoi clienti.

IC Markets non aveva alcun obbligo di fare una cosa del genere, dato che generalmente sono i forex trader a rispondere delle proprie perdite.
Questo evento riflette l’efficacia delle politiche di risk management di IC Markets e il grande valore dato a ciascun cliente.

Nonostante i capitali dei clienti siano depositati in un conto fiduciario segregato, il saldo del conto disponibile per il trading riflette solo ciò che è stato ritirato da quel conto da IC Markets. Nel caso in cui il broker dovesse fallire, i clienti retail verrebbero trattati come creditori chirografari.

Questa organizzazione non è insolita per i broker forex.
IC Markets si difende dal rischio grazie alla copertura di tutti gli ordini dei clienti attraverso dei fornitori di liquidità e non con il proprio capitale.

Recensione IC Markets: la tipologia di broker

IC Markets è un broker ECN: utilizza un modello di elaborazione senza alcun intervento di rivenditori (dealer). IC Markets è controparte degli investimenti dei clienti ma copre gli ordini di tutti i clienti attraverso i fornitori di liquidità che fanno parte della rete ECN.

Questo modello è simile a quello seguito per l’elaborazione degli ordini negli Stati Uniti, in cui tutti i broker sono controparte, anche quando il broker non è un market maker. ​

Recensione IC Markets: gli spread

IC Markets offre tra gli spread migliori nell’intera industria mondiale del Forex.

Il broker offre due modelli di conto:

  • un conto standard con spread predefinito e nessuna commissione,
  • un conto ECN con spread più bassi e una commissione per trade.

Nonostante gli spread sul conto ECN possano variare in base alle condizioni di mercato e possono aumentare per breve tempo durante eventi di cronaca grandi o condizioni insolite, IC Markets riferisce la media degli spread su alcune delle coppie più scambiate:

IC Markets richiede una commissione a partire da $3.50 in base alla dimensione del lotto.

Opinioni

  • Come dimostra la tabella, la media degli spread è davvero molto bassa.
  • Il costo di commissione è ragionevole, dato che il posizionamento costa molto di meno grazie agli spread così bassi.
  • Il conto ECN che offre termini più vantaggiosi per il cliente.

Recensione IC Markets: conti e versamenti

I clienti di IC Markets possono aprire o versare capitali sul proprio conto attraverso molte vie, tra cui:

  • bonifici bancari;
  • carte di credito o debito;
  • trasferimenti da banche locali;
  • trasferimenti da broker a broker;
  • versamenti attraverso as Webmoney, Neteller, BPAY, FasaPay, China Union Pay, PayPal.

Attenzione a quale opzione scegliere, dato che alcuni metodi di versamento possono avere delle spese di transazione più elevate rispetto ad altri. Le transazioni con carte di credito in genere richiedono una tassa in percentuale al capitale trasferito, quindi si consiglia di utilizzare questa strada solo per versare importi bassi.

IC Markets permette di scegliere tra 8 valute base di finanziamento: USD, AUD, GBP, JPY, EUR, NZD, CHF, SGD.

Di particolare importanza per i nuovi operatori è che il conto demo offerto gratuitamente da IC Markets non scade. Caratteristica molto utile, in quanto possono volerci mesi o anni prima che un operatore impari a fare trading in modo redditizio.

Opinioni

  • È molto importante allenarsi con un conto in demo prima di rischiare soldi veri.

Recensione IC Markets: le piattaforme

IC Markets offre una buona scelta di piattaforme di trading:

  • MetaTrader 4. La versione MT4 usata da Markets offre personalizzazioni e il one click trading. I server si trovano nel centro dati NY4 a New York.
  • MetaTrader 5, con tutti i relativi upgrade dalla MT4.
  • cTrader, con i server nell centro dati LD5 IBX Equinix a Londra
  • piattaforma web, alla quale si può accedere da qualsiasi dispositivo con connessione internet.
  • app per smartohone MT 4 per Android e iOS.

Di seguito uno screenshot della piattaforma di IC Markets, cTrader.

Il broker IC Markets offre le piattaforme migliori disponibili sul mercato: Metatrade 4 (MT4), Metatrader 5 e cTrader.

Grazie alla piattaforma cTrader, tra le qualità più forti da mettere in risalto all’interno delle recensione di IC Markets troviamo senza dubbio gli spread molto bassi, nessuna restrizioni sulla distanza di posizionamento tra Stop Loss e Take Profit, esecuzione veloce degli ordini, serve VPS, Expert Advisors (EAs), ben 60 coppie di valute disponibili per il trading e molto altro.

IC Markets è il primo broker australiano ad offrire la piattaforma cTrader, ponendosi così come broker leader del Paese e come realtà competitiva a livello mondiale.

Le piattaforme ECN MT4 e MT5 hanno caratteristiche molto simili: Expert Advisors (EAs), 77 coppi valutarie, contratti CDF e futures e così via.
I clienti possono utilizzare un server VPS gratuito, apertura di posizioni con un solo click e le app iOS e Android per smartphone e tablet.

Tutte le piattaforme offerte da IC Markets offrono degli spread molto stretti, a partire da 0 pips, ma c’è una piccola commissione da pagare, segnalata comunque prima dell’avvio dell’ordine.

Una differenza importante è il deposito minimo richiesto sulle varie piattaforme su cui fare trading grazie a IC Markets: $200 per la MT4 e la MT 5 e $1,000.

Recensione IC Markets: altri servizi

IC Markets offre molti altri servizi, tra cui:

  • Social trading e copy trading via Myfxbook AutoTrade, Signal Trader e Zulu Trader. Questo permette ai trader senza esperienza di copiare i posizionamenti dei trader più esperti e migliorare la propria performance.
  • Conti Forex gestiti attraverso il Percent Allocation Management Module (PAMM), che permette al trader di avere i propri fondi gestiti da un manager, che guadagna su una percentuale dei profitti.
  • Trading su CFD su indici e petrolio (sia WTI che Brent), insieme a Futures selezionati.

IC markets: Opinioni degli utenti