Indice Redbook: cos’è e cosa misura?

Flavia Provenzani

26 Gennaio 2016 - 16:23

Indice Redbook degli Stati Uniti: cos’è e cosa misura? Ecco significato, interpretazione e importanza di questo market mover.

Indice Redbook: cos’è e cosa misura?

Il Redbook è un indice che misura della crescita delle vendite nei negozi, derivata da un campione composto da grandi rivenditori statunitensi che coprono circa 9.000 punti vendita. L’indice Redbook, pubblicato mensilmente sul Calendario Economico, monitora e analizza i trend delle vendite al dettaglio e dell’economia dei consumatori negli Stati Uniti.

L’indagine che viene effettuata per ricavare questo indice è svolta dalla Redbook Research Inc. L’indice Redbook USA è anche conosciuto come l’indice Johnson Redbook, ed è stato creato nel 1964 da Edward F. Johnson.
L’indice delle vendite al dettaglio Redbook è di proprietà della Redbook Research Inc.

Indice Redbook: cos’è e cosa misura?

L’indice Redbook funziona come un indicatore di crescita delle vendite al dettaglio e fornisce un quadro preliminare di ciò che sarà l’andamento delle vendite al dettaglio all’interno dei dati ufficiali pubblicati dalle agenzie governative degli Stati Uniti. L’indice Redbook viene rilasciato pubblicamente sotto forma di un report lungo 4 pagine.

L’indice Redbook monitora 6 categorie diverse di rivenditori al dettaglio: abbigliamento, dipartimenti, discount, arredamenti, medicine e varie.

Indice Redbook: pubblicazione

La versione settimanale viene rilasciata dal Redbook Research Inc ogni sette giorni ogni giovedì mattina (orario statunitense), e tutti quei clienti che hanno sottoscritto l’avviso di ricezione di questo market mover via conference call, e-mail o fax ricevono i risultati del Redbook prima che sia reso pubblico.

Indice Redbook: interpretazione

L’indicatore di consumo, ovvero l’indice Redbook, è un’analisi approfondita dell’economia legata ai consumatori e alle vendite al dettaglio. Il Redbook mensile si concentra sulla spesa dei consumatori, il reddito personale e altri indicatori, nonché sull’occupazione, il mercato immobiliare, le scorte e altro ancora.

Normalmente, l’indice Redbook degli Stati Uniti ha un impatto basso/moderato sul mercato. Tuttavia, alcuni eventi possono trasformare il Redbook in un indicatore di impatto elevato, come nel corso della stagione estiva quando i rivenditori fanno la maggior parte dei loro profitti (ad esempio lo shopping del Black Friday) o quando le catastrofi naturali causano un forte panico d’acquisto presso i negozi al dettaglio (come poco prima un uragano, purtroppo molto diffusi negli Stati Uniti).

Parlando in generale, ogni cambiamento nei fondamentali dell’economia che porta a cambiamenti notevoli sulla spesa dei consumatori o sule vendite al dettaglio porterà i mercati ad osservare con attenzione i risultati del Redbook.

Indice Redbook, Stati Uniti: perché è importante?

Il Redbook permette di prevedere eventuali modifiche al modo in cui i consumatori stanno spendendo il loro denaro, il che a sua volta influenza il ciclo dell’economia, l’inflazione al consumo e, successivamente, la politica dei tassi di interesse da parte delle banche centrali.

L’indice Redbook esegue anche l’analisi dei trend statistici anche su altri dati importanti circa le vendite al dettaglio. Il Redbook può godere di uno dei database personalizzati sui dati di ciascun rivenditore tra i più grandi disponibili sul mercato. Il Redbook segue da vicino l’economia dei consumatori e gli elementi fondamentali che guidano la domanda dei consumatori.

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