Indire, piattaforma per docenti neoassunti: come funziona? Guida per l’iscrizione e attività di formazione

Indire, come funziona la piattaforma per docenti neoassunti?

Indire, la piattaforma per i docenti neoassunti è online; ecco la guida su come registrarsi e le informazioni sulle ore di formazione richieste.

Indire (Istituto Nazionale Documentazione Innovativa Ricerca Educativa), è un ambiente nato apposta per offrire ai docenti appena assunti, e a quelli che effettuano il passaggio di ruolo, gli strumenti utili all’analisi, alla riflessione e alla documentazione del proprio percorso formativo.

Su Indire, dopo aver effettuato la registrazione, è possibile compilare 3 questionari relativi agli incontri in presenza, all’attività Peer to Peer e alla formazione online, che serviranno per conoscere l’opinione dei docenti neoassunti in merito al percorso formativo svolto. Una delle informazioni più importanti che si trovano su Indire riguarda le attività di formazione che dovranno sostenere i docenti, compreso l’avvio del Peer to Peer, l’osservazione tra pari (tutor- docente) durante l’anno di prova e formazione.

Come indicato da Indire (neoassunti.indire.it), per il mese di dicembre sono previste 12 ore di attività Peer to Peer e di seguito trovate le informazioni su come queste ore saranno articolate. Prima però ecco una guida alla registrazione sulla piattaforma online Indire per docenti neoassunti.

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Indire, come funziona la piattaforma per docenti neoassunti: guida alla registrazione

La piattaforma Indire è online da qualche giorno, ma al momento la registrazione è possibile solamente per i docenti. Tra poco, invece, anche i tutor potranno registrarsi.

Se siete dei docenti neoassunti dovete come prima cosa collegarvi sul sito neoassunti.indire.it.

A questo punto, come potete vedere nell’immagine successiva, dovete selezionare il tasto “Iscriviti”.

Dopo aver spuntato l’informativa sulla privacy che trovate in fondo pagina, sarete indirizzati alla procedura per l’iscrizione. Il primo step riguarda il codice fiscale, mentre successivamente dovete compilare il form per la registrazione inserendo i seguenti dati personali:

• nome;
• cognome;
• sesso;
• data e luogo di nascita;
• grado d’insegnamento;
• email;
• codice meccanografico (ossia il codice dell’Istituto principale a cui afferisce la sede in cui il docente sta svolgendo l’anno di prova).

Al termine della registrazione i docente riceverà una email di conferma con indicato il nome utente e il link dove impostare la password.

Questo link però è valido solamente per 3 giorni, dopodiché dovrete ripetere la procedura d’iscrizione. Solitamente la mail di conferma arriva quasi subito, ma Indire consiglia di attendere almeno 24 ore prima di segnalare il problema.

Dopo che la registrazione sarà completata, il docente neoassunto può accedere alla piattaforma cliccando sul tasto verde “Accedi” che si trova in Home. A questo punto avrete accesso a tutte le funzioni della piattaforma.

Indire: 12 ore di attività Peer to Peer a dicembre

È iniziato il periodo di prova e formazione per i docenti neoassunti, e sulla piattaforma Indire è stato pubblicato il programma del mese di dicembre. In questo mese i docenti oltre alla stesura del Bilancio iniziale e del Patto di sviluppo professionale, dovranno sostenere 12 ore del Peer to Peer.

E tramite la piattaforma Indire il docente può associare il proprio tutor (solo dopo che verrà aperta la registrazione) ed esportare la documentazione prodotta così da inviarla al Comitato di Valutazione per la discussione finale.

Come sono strutturate queste 12 ore di attività Peer to Peer? Ecco quanto specificato sulla piattaforma Indire per docenti neoassunti:

• 3 ore di progettazione condivisa;
• 4 ore di osservazione del neoassunto nella classe del tutor;
• 4 ore di osservazione del tutor nella classe del docente neo assunto;
• 1 ora di verifica dell’esperienza.

Va sottolineata l’importanza di questa attività, che ha come obiettivo principale quello di migliorare le pratiche didattiche e la riflessione sugli aspetti che caratterizzano l’insegnamento.

Nel corso dell’anno di prova, infatti, il docente deve sviluppare delle competenze specifiche non solo sulle attività di insegnamento e di sostegno alla motivazione dello studente, ma anche alla conduzione della classe e alla creazione di un clima positivo.

Durante le attività di formazione, il docente può osservare il tutor in diverse situazioni, così da apprendere le dinamiche legate a:

• spiegazione;
• correzione dei compiti scritti;
• conversazione di gruppo;
• attività di cooperazione.

A tal proposito, Indire consiglia sia al docente che al tutor di utilizzare una griglia di osservazione, utile ai fini della stesura della relazione finale relativa a questa esperienza.