Un asteroide potrebbe colpire la Terra. Si chiama Bennu ed è grande quasi mezzo chilometro. Ecco quando colpirà il pianeta secondo i calcoli effettuati dagli esperti.
Un asteroide potrebbe colpire la Terra, non tra poco, ma in un futuro non troppo lontano. Si chiama “Bennu” ed è un corpo celeste sotto controllo da parte degli scienziati da diverso tempo. Di recente è stato estratto del materiale dalla superficie e riportato sulla Terra per esaminarlo. Una parte del materiale sarà conservato per gli scienziati del futuro, perché potrebbero possedere nuove competenze.
Bennu però non è solo un piccolo asteroide, ma è anche un corpo celeste che passa vicino alla Terra ogni 6 anni circa. Secondo i calcoli effettuati, il piccolo Bennu potrebbe colpire la Terra in uno dei suoi avvicinamenti. Non è certa però la data, che varia e anche di molto. Per questo si sta studiando un modo per deviare il corpo.
Che cos’è Bennu?
Dal sito della Nasa, nella pagina dedicata alla panoramica sugli asteroidi, si legge che Bennu è un piccolo asteroide, ricco di carbonio, largo circa mezzo chilometro (500 metri). La storia di Bennu è piuttosto affascinante.
L’asteroide è infatti un’antica reliquia degli albori del nostro sistema solare e potrebbe avere 4,5 miliardi di anni. È probabile che si sia staccato da un asteroide più grande diversi miliardi di anni fa. Per la Nasa lo studio dei materiali di Bennu è piuttosto importante, perché questo potrebbe contenere molecole organiche simili a quelle che sono state coinvolte nell’inizio della vita sulla Terra.
Il nome originale di Bennu era “1999 RQ36”. Il soprannome Bennu fa riferimento a un’antica divinità egizia ed stato scelto nel 2013 da Michael Puzio, un bambino nove anni della Carolina del Nord che ha vinto un concorso per il nome.
Quanto dista Bennu dalla Terra?
La distanza precisa che separata Bennu dal Sole è stata calcolata dalla Nasa. Secondo quanto si può leggere sul sito, questa è di circa 100 milioni di miglia.
Per la precisione la distanza orbitale media di Bennu dal Sole è di circa 105 milioni di miglia (168 milioni di chilometri), leggermente più lontana della distanza orbitale media della Terra di 93 milioni di miglia.
Cosa è stato scoperto dal campione di Bennu?
Le prime analisi indicano un alto contenuto di carbonio e acqua, elementi fondamentali per la vita come la conosciamo. Fino a oggi non è stato ancora aperto il campione, perché il team si è concentrato sul materiale depositato all’esterno.
Il contenuto, come detto in precedente, dovrebbe essere un materiale vecchio di 4,5 miliardi di anni. L’analisi del materiale, come si legge da siti di settore, permetterà di comprendere meglio le caratteristiche degli asteroidi che intersecano l’orbita terrestre di modo da essere preparati in futuro a deviarli qualora essi fossero in rotta di collisione con la Terra.
Bennu potrebbe colpire la Terra: quando e come
L’asteroide Bennu orbita intorno al Sole in un periodo di circa 1,19 anni e nel farlo incontra l’orbita terrestre. Questo si avvicina anche di molto, a una distanza di circa 480.000 km, poco più della distanza Terra-Luna.
É stato scelto come obiettivo della missione OSIRIS-REx proprio perché rappresenta un esempio da manuale degli asteroidi che potrebbero intersecare l’orbita terrestre fino alla collisione. Secondo calcoli recenti, Bennu 1 probabilità su 1750 di impattare la Terra tra il 2178 e il 2290. La data più probabile dell’impatto potrebbe essere il 24 settembre 2182.
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