Riconoscere una banconota falsa da una originale è molto importante per non perdere il valore della stessa. Ma vediamo come fare solo guardandola, toccandola e muovendola.
Saper riconoscere una banconota falsa è importante per evitare di ricevere denaro contraffatto e perdere il suo corrispondente valore. Nonostante con l’introduzione dell’Euro si sia tentato di inserire all’interno delle banconote stesse tante misure di sicurezza, ci sono ancora in circolazione numerosi biglietti falsi, soprattutto nei tagli da 20 e da 50 euro.
Anche se il fenomeno della falsificazione in Italia è in calo perché monitorato molto attentamente, è sempre importante conoscere gli elementi di sicurezza inseriti nelle banconote per proteggersi da eventuali truffe ed evitare di perdere, eventualmente, il valore del falso che si riceve. Ma come riconoscere una banconota falsa?
Come riconoscere le banconote false?
Le banconote in euro hanno delle caratteristiche peculiari e innovative che permettono già alla vista e al tocco diriconoscere un eventuale falco. La tecnologia impiegata nella fattura dei biglietti rende difficile la contraffazione e al tempo stesso, per i cittadini, è più facile riconoscere un falso.
Partiamo con il dire che attualmente in circolazione ci sono due serie di banconote in Euro, la prima serie e la serie Europa, ovvero quella più recente e più avanzata. Stilisticamente sono molto simili, nei colori e nelle illustrazioni, ma le banconote della serie Europa sono dotate di misure più sicure a livello di contraffazione.
Per riconoscere una banconota vera da una falsa, in entrambe le serie, è sufficiente guardarla, toccarla e muoverla. La banconota originale reagirà sempre in modo differente rispetto al falso. Se si imparano le caratteristiche delle nostre banconote, sarà difficile cadere in un falso.
Cosa notare al tocco?
Quando si tocca una banconota la cosa che si nota per prima è lo spessore, la consistenza e la sonorità della carta su cui è impressa. Alcune parti della banconota, poi, sono stampate in rilievo e al tocco sono facilmente individuabili.
La consistenza delle banconote è conferita loro da particolari tecniche di stampa difficili da imitare.
Sul margine destro e sinistro delle banconote sono presenti dei trattini in rilievo che la rendono difficilmente confondibile con un falso. Inoltre anche l’immagine principale della banconota, le iscrizioni e la cifra di dimensioni più grandi presentano caratteristiche stampate in rilievo
Cosa notare guardando la banconota?
Quando si guarda una banconota lo si deve fare anche in controluce: in questo modo diventerà visibile non la filigrana ma anche il ritratto posto sulla parte bianca sotto la cifra e il filo di sicurezza. Quest’ultimo appare come una linea scura su cui è visibile il simbolo dell’euro e la cifra del valore della banconota in caratteri bianchi e in dimensioni più piccole.
Sempre guardando la banconota in controluce sarà visibile anche la finestra nell’ologramma che rivela, in trasparenza, il ritratto di Europa che sarà visibile da entrambi i lati del biglietto.
Cosa notare quando muovi la banconota
Anche muovendo lentamente la banconota saranno visibili alcune delle misure di sicurezza adottate contro la contraffazione. Una di esse è proprio la finestra che in controluce rivela il ritratto di Europa: sul fronte del biglietto nell’ologramma sarà visibile il simbolo dell’euro con attorno linee iridescenti mentre sul retro compare il numero che indica il valore della banconota.
Sulla stessa striscia verticale, in alto sarà visibile l’ologramma con satellite recante il simbolo dell’euro che ruota attorno al numero del valore della banconota. Il simbolo si distingue più chiaramente se esposto alla luce.
Un’altra misura di sicurezza va ricercata nel numero della cifra del valore nell’angolo inferiore sinistro che muovendo produce un effetto di luce che si sposta in senso verticale. Il numero cambia colore scurendosi e mostra il simbolo dell’euro ripetuto più volte all’interno del numero stesso.
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