Come allungare la vita alla batteria dello smartphone e risparmiare soldi

Maria Paola Pizzonia

30 Settembre 2024 - 22:35

Una breve guida su come allungare la vita alla batteria dello smartphone e risparmiare soldi. Ecco i migliori consigli.

Come allungare la vita alla batteria dello smartphone e risparmiare soldi

La batteria del nostro smartphone è uno di quegli elementi che diamo per scontato, ma non è scontato affatto. Infatti spesso la ignoriamo finché non inizia a darci i primi problemi. Solo quando comincia a scaricarsi troppo in fretta o a perdere capacità, ci rendiamo conto che una cattiva gestione può costarci cara: se la batteria si degrada troppo, si finisce col doverla sostituire o, nel peggiore dei casi, cambiare direttamente lo smartphone. Allora ecco alcuni accorgimenti semplici e pratici per preservare la vita della batteria e ritardare fastidiosi (e costosi) interventi di riparazione. Vediamo come fare.

Usare la ricarica rapida con parsimonia

La ricarica rapida è fantastica quando hai fretta e hai bisogno di un boostdi batteria per la giornata, ma non dovresti farne un’abitudine. Usarla troppo spesso non è per niente una buona idea se guardiamo alla salute della batteria. Ci spiega Laura Clays di Testaankoop: ricaricare velocemente aumenta il calore all’interno della batteria, e il calore è uno dei principali nemici della durata delle celle. Una batteria troppo calda vede la sua capacità diminuire più rapidamente nel tempo. Se il tuo smartphone offre la possibilità di scegliere tra ricarica rapida e lenta, preferisci la seconda quando puoi. Esistono momenti morti in cui dedicare il tempo necessario alla tua batteria, soprattutto di notte. Non sarà immediato, ma a lungo termine ti ringrazierai per aver scelto questa opzione.

Non lasciare il telefono in carica oltre il necessario

Quante volte ti capita di mettere il telefono in carica prima di andare a letto e lasciarlo lì tutta la notte, svegliarti, vedere che è carico, ma non staccarlo dalla corrrente? Sembrerebbe apparentemente una mossa innocua, ma in realtà non è la cosa migliore da fare e può avere conseguenze scomode. Una volta raggiunto il 100%, il telefono smette di assorbire energia, ma ogni volta che scende anche solo di un punto percentuale, si attiva un ciclo di ricarica che stressa la batteria. Questo continuo saliscendi, anche se impercettibile, può ridurre la vita della batteria nel tempo. La soluzione? Stacca il caricatore non appena il telefono è carico. Può sembrare una piccolezza, ma aiuta a preservare la batteria.

Lascia che il tuo telefono si scarichi (ogni tanto!)

Un altro errore comune è ricaricare il telefono troppo spesso, anche quando non ce n’è bisogno. Se vuoi mantenere la batteria efficiente, ogni tanto lasciala scaricare! Aspetta che scenda fino al 10-15% prima di ricaricarla. Anzi, una volta al mese è addirittura consigliabile farla scaricare completamente. Questo processo, chiamato ricalibrazione, aiuta la batteria a mantenere la sua efficienza nel lungo periodo, garantendo che il livello di carica indicato sia effettivamente corretto. Forse può sembrare un piccolo sacrificio ma così otterrai una batteria più performante!

Attento alla luminosità

La luminosità dello schermo è uno dei principali colpevoli quando si parla di consumo eccessivo di batteria. Se il tuo telefono ha la funzione di luminosità adattiva, sfruttala. Questa opzione regola automaticamente il livello di luce del display in base all’ambiente circostante, evitando sprechi inutili. Se invece preferisci controllare manualmente la luminosità, tienila sempre al di sotto del massimo. Tenere la luminosità del telefoni a livelli alti, o addirittura al massimo, è un’abitudine che non ha niente di necessario: nella maggior parte dei casi, un livello di luminosità medio è più che sufficiente per vedere chiaramente lo schermo. Così facendo, non solo risparmierai batteria, ma eviterai anche di affaticare gli occhi, che (ricordiamo) non sono fatti per il tipo di luce che emettono gli schermi e, per quelo, si affaticano dandoci un senso di spossatezza diffusa. Abbassando la luminosità avrai un doppio guadagno.

Usa il «risparmio energentico» quando serve e disattiva i servizi non necessari!

Siamo onesti: tutti abbiamo avuto giornate in cui il livello della batteria scende in picchiata senza apparente motivo. Quando succede, non esitare ad attivare la modalità di risparmio energetico, soprattutto se sai di non poter ricaricare a breve. Questa funzione abbassa la luminosità, disattiva le vibrazioni e riduce l’attività delle app in background. Certo, potresti notare qualche rallentamento o un leggero ritardo nelle notifiche, ma è un compromesso accettabile per guadagnare preziosi minuti di autonomia.

Bluetooth, Wi-Fi e GPS sono comodissimi, ma non devono stare sempre accesi. Quando non hai bisogno di queste funzioni, disattivarle può fare una grande differenza nella durata della batteria. Per esempio, se non stai ascoltando musica in cuffia o trasferendo file, spegni il Bluetooth. Lo stesso vale per la localizzazione: se non stai usando il navigatore o cercando un ristorante vicino, non c’è motivo di tenere attivo il GPS. In breve, meno servizi attivi significa meno batteria consumata senza motivo.

Liberati delle app che non usi

Siamo tutti colpevoli di aver scaricato app che usiamo una volta e poi dimentichiamo. Sembra un gesto innocuo ma non lo è affatto per la tua batteria e non solo (spesso rallenta il telefono). Infatti, sapevi che anche se non le apri, molte di queste applicazioni continuano a funzionare in background, consumando batteria e dati? Eliminare le app che non usi è un modo semplice per migliorare l’autonomia del tuo telefono e liberare spazio. Meno app attive significano meno sprechi di energia e un telefono che funziona in modo più fluido. Prenditi qualche minuto a settimana per controllare se non hai app inutili sul tuo smartphone.

Attenzione al caldo ed ad usare il caricatore giusto

Le batterie agli ioni di litio non vanno d’accordo con le alte temperature. Se lasci il tuo smartphone sotto il sole o lo usi intensamente mentre è già caldo, rischi di danneggiare permanentemente la batteria. Evita di far surriscaldare il dispositivo: se noti che diventa troppo caldo, spegnilo per qualche minuto e lascialo raffreddare. Se il problema persiste, potrebbe essere il momento di portarlo in assistenza. Non sottovalutare mai l’impatto del calore sulla durata della batteria.

Oggi i caricatori sono più standardizzati rispetto al passato, ma questo non significa che possiamo usare qualsiasi caricatore senza pensarci. Utilizzare un caricatore con un voltaggio errato può danneggiare la batteria e, in casi estremi, il telefono stesso. È sempre meglio utilizzare il caricatore originale o, almeno, uno con le specifiche adeguate. Non rischiare di compromettere il tuo dispositivo per un cavo economico!

Un modo per risparmiare

Prendersi cura della batteria del tuo smartphone non è solo una questione di comodità. Si tratta anche, diciamo, di un investimento per il futuro. Seguendo i nostri consigli, puoi mantenere la batteria in buona salute affinchè non si degradi troppo in fretta. Così, non dovrai preoccuparti di cambiarla prima del dovuto o, peggio ancora, di dover sostituire l’intero smartphone perché ormai l’autonomia non regge più.

Pensaci: con un po’ di attenzione quotidiana, puoi allungare la vita del tuo dispositivo e risparmiarti spese extra. Sostituire una batteria può sembrare una cosa da poco, ma è comunque un costo e, alla lunga, accumularsi potrebbe portarti a dover pensare a un nuovo smartphone. Con questi accorgimenti puoi tenere il tuo telefono in salute più a lungo, senza dover correre ai ripari all’improvviso (che è una bella seccatura). È davvero semplice far caso a queste piccole cose e ti permette di risparmiare tempo, soldi e stress.

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