PowerPoint, Google Slides e Canva sono strumenti ideale per comunicare idee, concetti o progetti. Scopri come usarli per creare presentazioni efficaci.
Creare presentazioni efficaci richiede più delle competenze tecniche dei programmi comePowerPoint, Google Slides o Canva. È necessario saper combinare in armonia il messaggio che si vuole trasmettere con il giusto design per interessare e coinvolgere davvero il pubblico.
Ecco alcuni suggerimenti utili per rendere la tua presentazione d’impatto e applicabili su qualsiasi software usi.
Conoscere obiettivo e pubblico
Il primo passo per creare una presentazione efficace è avere ben chiaro l’obiettivo e sapere a chi ti stai rivolgendo.
Chiediti:
- Cosa voglio comunicare e perché?
- Chi sono le persone a cui presenterò il progetto?
- Cosa voglio che il pubblico ricordi o faccia al termine della presentazione?
Avere risposte a queste domande ti permetterà di organizzare il contenuto nel modo più logico e vantaggioso per ottenere il miglior risultato possibile.
Identificare l’obiettivo e il pubblico ti aiuta a scegliere le informazioni più rilevanti e a organizzarle in modo da rimanere focalizzato su di esse. Inoltre, facilita la scelta del tone of voice, degli elementi grafici e testuali più adatti alla presentazione.
Ad esempio, se il tuo obiettivo è convincere un pubblico a investire in un progetto, allora dovresti guidarlo attraverso una serie di argomenti che dimostrano il valore del progetto, i benefici e i ritorni previsti. Mantenere il focus sull’obiettivo finale evita informazioni superflue e rende il messaggio della presentazione più incisivo.
Analogamente, un pubblico di esperti apprezzerà dettagli tecnici approfonditi, mentre un pubblico più generico apprezzerà di spiegazioni semplici e dirette. La personalizzazione del contenuto in base al pubblico migliora la comprensione e l’impatto complessivo della presentazione.
Fare attenzione a questi due importanti elementi, obiettivo e pubblico, ti permette di trasmettere un messaggio più persuasivo ed efficace.
Informazioni brevi ma chiare
Uno degli errori più comuni è quello di riempire le diapositive di testo.
Le diapositive non dovrebbero essere il copione della tua presentazione, ma dovrebbero servire come supporto visivo.
Di conseguenza, utilizza frasi brevi, parole chiave o bullet point per contenere in ogni diapositiva la corretta quantità di informazioni, evitando di annoiare il pubblico con pareti di testo che nessuno leggerà.
Aggiungi immagini nella presentazione a supporto del testo: una foto, un grafico o un’illustrazione sono spesso più potenti di lunghi blocchi di testo. Le immagini aiutano a rendere il contenuto più memorabile e facilitano la comprensione.
Anche per l’illustrazione di dati, usa grafici chiari e ben etichettati, evitando di sovraccaricare le diapositive con troppe informazioni. I grafici a barre, a torta o lineari sono spesso i più adatti per rappresentare i dati in modo semplice e immediato.
Aggiungi sempre un breve commento per spiegare il significato dei dati e perché sono rilevanti per il tuo discorso.
Questo però non significa che le informazioni devono essere presentate in modo generico e superficiale. Se la presentazione contiene dati o concetti troppo complessi per entrare in una sola slide, dedica delle diapositive specifiche in cui approfondire quel determinato argomento o dato.
Stile
Scegli un design coerente con la figura o l’azienda che rappresenti. Un design troppo complesso o disordinato rischia di far perdere il messaggio perché confonde l’ascoltatore che non riesce a ricollegare ciò che viene detto con quello che viene mostrato nella presentazione.
Mantieni uno stile visivo semplice, con una combinazione di colori coerente e caratteri facili da leggere. Evita font troppo elaborati e usane un massimo di due o tre per mantenere la leggibilità. Lo stesso vale per i colori: scegli una palette di colori che non sia troppo confusionaria; crea contrasto tra il testo e lo sfondo per mettere in evidenza elementi importanti della presentazione
Infine utilizza transizioni e animazioni per aggiungere un tocco dinamico alla presentazione, rendendola più vivace e accattivante, soprattutto con animazioni stravaganti che possono alleggerire, almeno per un momento, il tono del discorso.
Tutorial Animazioni
Con PowerPoint, potresti aggiungere un’animazione particolare al titolo della diapositiva quando inizi un nuovo argomento:
*Scrivi il titolo della diapositiva e duplicalo. Dalla sezione “Stili WordArt” rimuovi dalla copia del titolo il riempimento di testo e aggiungi il contorno.
- Seleziona la copia del titolo e con il tasto destro vai all’opzione “Sposta in avanti” per portare la copia in primo piano. Infine sovrapponi la copia al titolo “vero”.
- Dal menu “Inserisci” di PowerPoint, aggiungi alla presentazione un elemento 3D dal menu “Modelli 3D” e, mantenendo selezionato l’elemento vai al menu “Animazioni”.
- Dal menu scegli “Percorsi animazione” e imposta punto di inizio (pallino verde) e punto di fine (pallino rosso) in modo che l’elemento 3D passi in mezzo al titolo.
- In questo modo, l’elemento 3D sembrerà attraversare il titolo della diapositiva, colorando le parole e aggiungendo profondità alla diapositiva.
Prova questo effetto di animazione per la tua presentazione ma ricorda: usa con parsimonia transizioni e animazioni!
L’eccesso di effetti visivi rischia di distrarre il pubblico o di rendere la presentazione poco professionale. Usa quindi transizioni semplici, come ’dissolvenza’ o ’scorrimento’, animazioni per mettere in risalto punti chiave, senza esagerare, e scegliete bene i momenti in cui inserire diapositive più vivaci.
Crea una conversazione
Infine, ricorda che la presentazione non è un monologo. Coinvolgere il pubblico è essenziale per mantenere alta l’attenzione. Fai domande, cerca feedback e rispondi ai dubbi. Ritaglia dei momenti nell’esposizione per interagire con i tuoi ascoltatori, rendendola un dialogo piuttosto che una lezione frontale.
In conclusione
Per assicurarti un buon risultato dalla presentazione, impara bene tutto il materiale, le tempistiche di ogni slide, preparati in anticipo le risposte a potenziali domande e fai pratica prima di andare sul “palco”.
Come avrai capito ormai, presentare un progetto o un’idea non si limita a creare diapositive accattivanti, ma anche a strutturare il contenuto in modo chiaro, mantenere un design coerente e soprattutto a saper comunicare un messaggio in modo diretto e coinvolgente.
Preparare una presentazione efficace richiede tempo e attenzione, ma è un piccolo sforzo che sarà ripagato dal successo finale.
In collaborazione con Learn One Minute
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