Abbiamo chiesto all’intelligenza artificiale come - e sopratutto quando - finirà il mondo. Tra le varie cause l’AI elenca se stessa.
Ti sei mai chiesto come sarà la fine del mondo?
Nessuno può predire con precisione il futuro. Ma, grazie ai progressi della tecnologia e all’intelligenza artificiale, è possibile formulare degli scenari capaci di illustrare come la Terra potrebbe arrivare alla sua conclusione.
L’idea della fine del mondo affascina e terrorizza l’umanità da millenni. Dai miti antichi alle previsioni scientifiche moderne, le ipotesi sulla sorte del nostro pianeta sono numerose e profondamente diverse da loro. Oggi, con l’avvento dell’intelligenza artificiale, ci troviamo di fronte a una nuova prospettiva: cosa prevede l’AI riguardo la fine del mondo? E soprattutto, quando potrebbe accadere?
Come finirà il mondo secondo l’AI
L’intelligenza artificiale, basandosi su un’ampia gamma di dati e simulazioni, può elaborare diversi scenari plausibili, dalle catastrofi naturali ai cambiamenti climatici, dall’autodistruzione dell’umanità alla fine dell’universo.
Tra i rischi più immediati e concreti individuati dall’intelligenza artificiale troviamo gli eventi naturali catastrofici. Un impatto di un asteroide, simile a quello che portò all’estinzione dei dinosauri, è considerato una possibilità, seppur remota. Come anche delle supereruzioni vulcaniche, che potrebbero oscurare il sole per anni, provocando un «inverno vulcanico» capace di devastare l’ecosistema globale.
Anche il cambiamento climatico figura tra le possibili cause della fine del mondo secondo l’AI. Se il mondo non interverrà drasticamente, entro pochi decenni potremmo assistere a degli eventi climatici estremi, come l’aumento del livello del mare e delle migrazioni di massa, con conseguenze potenzialmente devastanti per il genere umano.
Un altro scenario considerato probabile è l’autodistruzione causata dall’uomo. Conflitti nucleari, pandemie scatenate da armi biologiche o l’incapacità di gestire le tecnologie avanzate - come l’intelligenza artificiale stessa - potrebbero portare a un collasso globale. Già, l’AI elenca l’AI stessa tra le possibili cause della fine del mondo.
L’intelligenza artificiale non esclude poi la possibilità di eventi cosmici avversi come una supernova vicina o un lampo gamma, che potrebbero mettere fine alla vita sulla Terra. Tuttavia, questi eventi sono rari e la probabilità che accadano a breve, secondo la comunità scientifica, è estremamente bassa.
Guardando più lontano nel futuro, l’AI contempla degli scenari come il Big Rip (teoria cosmologica secondo cui l’universo potrebbe finire con uno strappo catastrofico («rip») in cui tutte le strutture cosmiche verrebbero disgregate) o la morte termica dell’universo (un’ipotesi cosmologica che descrive uno stato finale dell’universo in cui tutto raggiunge un equilibrio termodinamico). Questi eventi, che si verificherebbero tra miliardi o addirittura trilioni di anni, segnerebbero la fine dell’universo stesso.
Quando avverrà la fine del mondo?
Secondo l’AI, la maggior parte degli scenari catastrofici è altamente improbabile nel breve termine. Tuttavia, il cambiamento climatico rappresenta una minaccia reale e tangibile che potrebbe influenzare la vita sulla Terra in modo drastico nei prossimi decenni. Le altre ipotesi, come gli eventi cosmici o la fine dell’universo, si collocano su scale temporali così vaste da non riguardarci direttamente.
L’intelligenza artificiale non è quindi in grado di fornire una data precisa per la fine del mondo, ma ci offre una visione dei vari rischi e ciò che emerge è che il destino del nostro pianeta dipende in gran parte dalle scelte che faremo come umanità nei prossimi anni.
leggi anche
Come guadagnare con l’intelligenza artificiale?
© RIPRODUZIONE RISERVATA