Come regolare le finestre in inverno e risparmiare sui riscaldamenti

Alessandro Nuzzo

12 Ottobre 2024 - 15:31

La stagione più fredda dell’anno si avvicina e con questo semplice trucco alle finestre possiamo rendere la casa più efficiente.

Come regolare le finestre in inverno e risparmiare sui riscaldamenti

Non manca molto all’inizio della stagione invernale. Anche se negli ultimi anni l’inverno non è più freddo come prima, in casa è comunque d’obbligo difendersi dal freddo accendendo i termosifoni, condizionatori oppure un bel camino che oltre a riscaldare crea anche un’atmosfera unica.

A volte una casa fatica a riscaldarsi a causa di una impostazione scorretta delle finestre. Se avete l’impressione che sia poco isolata con l’esterno quando ci sono rumori o se fatica a riscaldarsi in inverno, la causa potrebbero essere gli spifferi dovuti ad una scorretta chiusura delle finestre. Su internet si parla molto di una modalità invernale su cui dovrebbero essere impostate le finestre. Una modalità che fa sigillare meglio il tutto impedendo la dispersione del calore e quindi portando risparmi in bolletta. Vediamo come funziona.

La modalità inverno alle finestre: come funziona

Iniziamo con il dire che formalmente non esiste una modalità inverno per le finestre ma possiamo definire tale una corretta e specifica impostazione in termini di sigillatura. Una finestra regolata correttamente è utile non solo in inverno ma anche in estate perché in inverno tiene fuori il freddo e in estate il caldo. Il termine modalità inverno deriva dal fatto che probabilmente una errata impostazione del contatto tra finestra e telaio si nota maggiormente in inverno quando gli spifferi possono realmente contribuire a far disperdere il calore.

Se notiamo un isolamento con l’esterno scarso in termini di rumori e aria, bisogna intervenire. La buona notizia è che nella maggior parte dei casi possiamo registrare le finestre da soli senza l’aiuto di un falegname o fabbro. Bastano pochi semplici passaggi.

La maggior parte delle finestre sono dotate di piccoli perni rotanti. È lì che bisogna intervenire per registrare nel migliore dei modi le finestre facendole aderire perfettamente al telaio quando sono chiuse.

Di solito ci sono diverse impostazioni sui bordi dei perni, contrassegnate da una piccola scanalatura. Se la scanalatura è rivolta verso la guarnizione, significa che la pressione di contatto è massima. Se punta a 45 gradi verso la guarnizione, la pressione è elevata. Se è parallela al telaio, c’è una pressione media. Al contrario se punta a 45 gradi verso il telaio, abbiamo una pressione bassa o infine se punta verticalmente in direzione opposta alla guarnizione, abbiamo una pressione minima.

Quindi la prima cosa da fare è verificare a che livello è impostata la pressione. Se bassa o media, sopratutto in inverno sarebbe preferibile metterla su un livello più elevato. In questo modo la finestra aderirà maggiormente al telaio quando è chiusa incrementando l’isolamento.

Una casa più isolata trattiene maggiormente il calore e servirà meno per riscaldarla e tenerla riscaldata. Questo equivale quindi anche in un risparmio in bolletta assolutamente da non sottovalutare.

Se la nostra finestra non monta un sistema del genere ma richiede l’uso di specifiche chiavi, allora è meglio lasciar perdere il fai da te e affidarsi ad un esperto. Attenzione anche alle guarnizioni, necessario che siano efficienti e non rotte, altrimenti vanno sostituite.

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