Lavare i piatti a mano o in lavastoviglie: qual è il più economico? Confrontiamo i costi per capire qual è il metodo migliore per risparmiare.
Lavare a mano o con la lavastoviglie? È questo il dilemma storico su cui ci si interroga da tempo.
Con l’inflazione che torna a far crescere i costi dell’energia, l’obiettivo di tutti è risparmiare, specialmente nelle azioni quotidiane. In molti si domandano, quindi, se sia più economico lavare i piatti a mano oppure utilizzando la comoda lavastoviglie. Un quesito che sembra banale, ma banale non è.
Se ci si pensa, tazze, piatti, pentole e padelle si accumulano a ogni pasto sul proprio lavello, e quindi potenzialmente è una di quelle azioni che può richiedere un grande dispendio di energia e acqua.
La questione è ormai dibattuta da tempo, soprattutto con le moderne tecnologie e l’attenzione crescente ai consumi energetici e idrici.
In Italia, il costo dell’energia elettrica è di 0,125 €/kWh, mentre l’acqua costa circa 2,1 euro per metro cubo. È importante quindi capire quale metodo sia più vantaggioso dal punto di vista economico. Confrontiamo i due metodi di lavaggio dei piatti considerando questi fattori di costo per determinare quale sia il più conveniente e sostenibile. Ecco tutto quello che c’è da sapere per poter risparmiare.
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Quanto consuma la lavastoviglie ad ogni lavaggio
Lavare a mano o lavastoviglie: quale consuma più acqua
Uno dei fattori principali da considerare quando si valuta il costo del lavaggio dei piatti è il consumo di acqua. Le moderne lavastoviglie ad alta efficienza energetica consumano molta meno acqua rispetto al lavaggio dei piatti a mano, con una riduzione che va dall’80 all’85%. Secondo Testaankoop, una lavastoviglie utilizza in media tra i 10 e i 15 litri di acqua per ciclo, mentre lavare i piatti a mano richiede in media 60 litri di acqua per due lavelli pieni di stoviglie.
Per massimizzare l’efficienza della lavastoviglie, è fondamentale riempirla completamente ed evitare di sciacquare i piatti in anticipo, poiché ciò comporta un consumo aggiuntivo di acqua. È sufficiente raschiare i residui di cibo dai piatti prima di inserirli nella lavastoviglie. I piatti molto sporchi possono essere lasciati in ammollo per un breve periodo per facilitare la pulizia senza aumentare il consumo di acqua.
Lavare a mano o lavastoviglie: quale consuma meno energia
Oltre a risparmiare acqua, l’utilizzo della lavastoviglie comporta anche un risparmio energetico significativo. Le lavastoviglie moderne consumano circa il 50-70% di energia in meno rispetto al lavaggio dei piatti a mano. Tuttavia, il consumo energetico dipende dal ciclo di lavaggio scelto e dal metodo utilizzato per riscaldare l’acqua quando si lavano i piatti a mano.
Per ottenere i massimi risparmi energetici, è consigliabile impostare la lavastoviglie sulla modalità eco. Questo ciclo potrebbe richiedere più tempo, ma utilizza temperature più basse, riducendo così il consumo di energia rispetto ai cicli più brevi e caldi. Se si utilizza uno scaldabagno elettrico per riscaldare l’acqua, il lavaggio dei piatti a mano risulta generalmente più costoso. Tuttavia, se si utilizza il gas per riscaldare l’acqua, il lavaggio a mano potrebbe essere leggermente più economico rispetto all’uso del ciclo eco della lavastoviglie.
Lavare a mano o lavastoviglie: quale costa meno
Prima di giungere alle conclusioni di quale sia il metodo più economico, bisogna considerare un altro aspetto: il costo iniziale di acquisto della lavastoviglie. Mentre ogni cucina è dotata di un lavello per il lavaggio a mano, l’acquisto di una lavastoviglie può rappresentare un investimento significativo. Secondo Testaankoop, il costo di una lavastoviglie varia tra i 300 e oltre i 1.000 euro. Il modello Best Buy indicato da Test Achats costa 699 euro, con un costo stimato di circa 23 centesimi per ciclo di lavaggio, considerando una durata di 3.000 cicli.
Questo costo deve essere aggiunto ai costi operativi di acqua ed energia, portando il totale a circa 0,376-0,3865 euro per ciclo. Il lavaggio a mano, se si considera solo il consumo di acqua e il costo per riscaldarla con il gas, potrebbe sembrare leggermente più economico. Tuttavia, quando si considera anche il tempo risparmiato e l’efficienza generale, la lavastoviglie emerge come una soluzione economicamente vantaggiosa per molte famiglie.
Determinare quale metodo di lavaggio dei piatti sia più economico dipende da vari fattori, tra cui il consumo di acqua ed energia, il costo di acquisto della lavastoviglie e il metodo utilizzato per riscaldare l’acqua. Le moderne lavastoviglie offrono un notevole risparmio sia di acqua che di energia, rendendole una scelta conveniente per molte famiglie.
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